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sabato 07.12.2024 ore 11:30
Casa dell’Architettura – sala centrale
complesso monumentale Acquario Romano
p.zza Manfredo Fanti, 47 – Roma
È probabile che l’idea secondo cui si possa scoprire di più solo se si è disposti a vedere di meno, e soprattutto più a lungo, sia da attribuire a Marilena Ramadori. Poiché l’artista, articolando una ricerca che si pone tra la veduta d’architettura e il drastico riduzionismo visivo, assegna al frammento l’intero valore della sua analisi. Così, con un attento sguardo alla dinamica della linea, la pittura si ordina su traiettorie fortemente scorciate, creando tensioni e tessiture spaziali cariche di un fascino imprevisto per l’incertezza su dove ci conducano. Tuttavia, ogni scarto visivo è generato da un disciplinato e radicale empirismo, derivato dalla sua personale formazione, distinta da una conoscenza della storia dell’architettura internazionale…
Marilena Ramadori nasce nel 1965 a Montegiorgio (FM). Vive e lavora a Velletri (RM).
Conclusi gli studi scientifici si laurea in Architettura presso l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza” e successivamente frequenta il corso di perfezionamento in “Storia della Progettazione Architettonica”. Nel 2003 consegue il master europeo in “Storia dell’Architettura” presso l’Università degli Studi “Roma Tre” e completa l’iter con uno stage presso la Soprintendenza per i Beni Architettonici e per il Paesaggio di Roma. Nel 2014 si avvicina alla pittura e contemporaneamente sperimenta anche la scultura. Nel 2017 e nel 2018 frequenta i corsi di pittura tenuti dal Prof. Fabrizio dell’Arno presso la RUFA (Rome University of Fine Art) determinanti per continuare, con maggior consapevolezza e conoscenza, il suo percorso artistico. Dal 2015 ha partecipato a numerose mostre collettive e personali di pittura e scultura ottenendo vari premi e riconoscimenti. Nel 2020 è tra i finalisti del 14^ Arte Laguna Prize nella sezione pittura. Nel 2021 è finalista in diversi premi d’arte contemporanea: Premio Yicca, Premio Marchionni e Premio Mestre. Nel 2022 è vincitrice del 2° Premio all’international art contest Premio Arte Borgo e finalista alla Mostra Nazionale D’Arte “100 Artisti a Palazzo Fani”, al Premio Accademico Internazionale “Apollo Dionisiaco, al 24° Premio Vittorio Viviani e al Quarterly Art Review della Circle Foundation for the Arts. Nel 2023 viene selezionata e pubblicata nel catalogo “50 Artist to Watch” da Florence Contemporary Gallery.