Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Ritorno e oblio – il mito di Proserpina
Il mito di Proserpina, rapita da Plutone e divisa tra luce e Ade, simboleggia rinascita e oblio. Tra fertilità e morte, la melagrana ne riflette il dualismo. Andrea Vizzini e Simon Ostan Simone esporranno opere ispirate al mito, tra tragica violenza e riflessione su coppia e identità.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
RITORNO E OBLIO – Il mito di Proserpina
Mostra d’arte contemporanea a cura di Boris Brollo
21 dicembre 2024 – Studio Work2, Portogruaro (VE)
Il mito di Proserpina, figura emblematica della mitologia classica, prende vita in una mostra d’arte contemporanea che esplora la dualità tra luce e ombra, vita e morte, eterno ritorno e oblio. Curata da Boris Brollo, "Ritorno e Oblio" propone un percorso visivo e concettuale che intreccia la mitologia antica con la sensibilità artistica moderna.
Gli artisti Andrea Vizzini e Simon Ostan Simone presentano opere ispirate alla tragica storia di Proserpina, rapita da Plutone e costretta a vivere sei mesi all’anno nell’Ade e sei mesi nel mondo terreno, incarnando il ciclo della natura tra rinascita e mortalità.
Andrea Vizzini rielabora il mito attraverso interventi sulla celebre statua del Bernini, evidenziandone la drammaticità e la violenza. Le sue opere sottolineano il potere viscerale della scultura classica, rivelandone nuovi significati.
Simon Ostan Simone, invece, esplora una visione contemporanea della coppia Proserpina-Plutone, giocando con il tema della fluidità dei generi e dell’identità. Le sue installazioni, spesso poste sottosopra o in alternanza, riflettono sulla complessità e sull’ambiguità delle relazioni.
Il mito di Proserpina diventa così un ponte tra passato e presente, capace di stimolare riflessioni profonde sul ruolo della donna, il potere delle forze primordiali e il dualismo insito nella condizione umana.
La mostra si inaugurerà il 21 dicembre 2024 alle ore 18:00 presso lo Studio Work2, in Borgo San Giovanni 10 a Portogruaro (VE).
L’evento rappresenta un’occasione imperdibile per immergersi in un dialogo tra mito, arte e contemporaneità. L’ingresso è libero.
Per ulteriori informazioni:
Studio Work2 – Arch. Mario Fabretto
Borgo San Giovanni 10, Portogruaro (VE)
Mostra d’arte contemporanea a cura di Boris Brollo
21 dicembre 2024 – Studio Work2, Portogruaro (VE)
Il mito di Proserpina, figura emblematica della mitologia classica, prende vita in una mostra d’arte contemporanea che esplora la dualità tra luce e ombra, vita e morte, eterno ritorno e oblio. Curata da Boris Brollo, "Ritorno e Oblio" propone un percorso visivo e concettuale che intreccia la mitologia antica con la sensibilità artistica moderna.
Gli artisti Andrea Vizzini e Simon Ostan Simone presentano opere ispirate alla tragica storia di Proserpina, rapita da Plutone e costretta a vivere sei mesi all’anno nell’Ade e sei mesi nel mondo terreno, incarnando il ciclo della natura tra rinascita e mortalità.
Andrea Vizzini rielabora il mito attraverso interventi sulla celebre statua del Bernini, evidenziandone la drammaticità e la violenza. Le sue opere sottolineano il potere viscerale della scultura classica, rivelandone nuovi significati.
Simon Ostan Simone, invece, esplora una visione contemporanea della coppia Proserpina-Plutone, giocando con il tema della fluidità dei generi e dell’identità. Le sue installazioni, spesso poste sottosopra o in alternanza, riflettono sulla complessità e sull’ambiguità delle relazioni.
Il mito di Proserpina diventa così un ponte tra passato e presente, capace di stimolare riflessioni profonde sul ruolo della donna, il potere delle forze primordiali e il dualismo insito nella condizione umana.
La mostra si inaugurerà il 21 dicembre 2024 alle ore 18:00 presso lo Studio Work2, in Borgo San Giovanni 10 a Portogruaro (VE).
L’evento rappresenta un’occasione imperdibile per immergersi in un dialogo tra mito, arte e contemporaneità. L’ingresso è libero.
Per ulteriori informazioni:
Studio Work2 – Arch. Mario Fabretto
Borgo San Giovanni 10, Portogruaro (VE)
21
dicembre 2024
Ritorno e oblio – il mito di Proserpina
Dal 21 dicembre 2024 al primo febbraio 2025
arte contemporanea
Location
Studio work
Portogruaro, Borgo San Giovanni, 10, (VE)
Portogruaro, Borgo San Giovanni, 10, (VE)
Orario di apertura
Da lunedì a Venerdì per 10-12 e 15-18
Vernissage
21 Dicembre 2024, Ore 18.00
Autore
Curatore
Autore testo critico
Progetto grafico