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Sacred Conversation
Sacred Conversation evoca le antiche conversazioni sacre, in cui spirituale e materiale si intrecciano. La trascendenza, si manifesta nel bianco puro e nell’oro, richiamando il dualismo tra etereo e concreto. L’astrazione diventa dialogo invitando lo spettatore a partecipare alla riflessione visiva.
Comunicato stampa
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La nuova serie di lavori di Tiziana Contino mette alla prova il non facile tentativo di rendere percepibile il tema del sacro in una dimensione della contemporaneità dell’immagine digitale. Né risulta una specie di sublime digitale che pure si riannoda alla citazione dei classici rinascimentali presenti come riferimento indiretto. L’intuizione visiva è molto semplice ed efficace, una fusione di pittura cosmica, dalla lunga tradizione artistica, almeno dal futurista Prampolini (che pure la legò al Sacro) a Fontana utilizzando la sacralità del colore oro. Un altro effetto resistente e di invenzione è conservare l’ampiezza di masse astratte che contengono e si fondono con una iconografia dei quadri sacri. Questo livello di incorporazione tra astrazione e soggetto ha in realtà una lunga storia che va dal futurismo di Balla (la ricostruzione astratto-analogica dell’universo), fino poi alla dimensione dei “simulazionista” degli anni 80, in chiave però critica alla postmodernità. Qui invece la possibile concettualità dell’operazione lascia più spazio all’impatto visivo ed estetico a me sembra in una sontuosità positiva. In verità il tema del cosmo potrebbe e dovrebbe trasmettere quella siderale distanza appunto anche di “terrore” del sublime romantico. E ancora di più se a questo tema del Cosmo si unisce e confonde con quello del Sacro e dunque di un trascendente cosmico. Ma l’artista ripeto ha avuto questa felice intuizione di rileggere la tradizione dei fondi oro che è una tradizione tutta umana e terrestre, così quella distanza siderea è in qualche modo umanizzata e familiarizzata dalla tradizione dell’Arte.
Testo critico di Giancarlo Carpi
Testo critico di Giancarlo Carpi
10
gennaio 2025
Sacred Conversation
Dal 10 al 16 gennaio 2025
arte contemporanea
Location
Medina Art Gallery
Roma, Via Angelo Poliziano, 32, (RM)
Roma, Via Angelo Poliziano, 32, (RM)
Orario di apertura
da lunedì a venerdì ore 10-13 e 15-19
Sabato e Domenica su appuntamento.
Vernissage
10 Gennaio 2025, ore 18.00
Autore
Autore testo critico