25 febbraio 2005

exiwebart_project Hacking CNN

 
Metti un simbolo dell’informazione globale come è la Cnn. Ed un’artista che con piglio irriverente e concettualmente fortissimo si diverte a mischiare le carte in tavola. Il risultato è il progetto on line Scribble

di

Marketa Bankova, l’artista nata in Transilvania che ricordiamo per aver vestito i panni di sindaco della città virtuale di NYC nel progetto New York City Map, torna a far parlare di se grazie al suo ultimo lavoro: Scribble.
Mentre in Nycmap.com, Marketa ci forniva una guida, estremamente personale e provocatoria, dei luoghi più interessanti della Grande Mela; in Scribble, che si presenta come una sorta di weblog visuale, l’artista slava si diverte a hackerare le pagine del sito della CNN, ovvero della testata giornalistica che è divenuta l’emblema della moderna comunicazione di massa.
Partendo dal presupposto che i disegni a volte riescono ad essere più comunicativi delle parole, Marketa mette a nudo la soggettività dell’informazione giornalistica attraverso semplici tratti che, proprio in virtù della semplicità che li caratterizza, riescono a smascherare il meccanismo (tipico nella moderna comunicazione massmediatica) in virtù del quale l’opinione personale di un giornalista diviene fonte d’informazione e dunque di verità per milioni di utenti.
Gli scarabocchi con i quali ognuno di noi imbratta distrattamente pezzi di carta o fogli di giornale, sono -secondo Bankova- un’espressione del nostro subconscio. Inoltre, quando sono riferiti alle immagini che popolano i media, finiscono per divenire contributi soggettivi e privati alla discussione innescata dalla notizia alla quale l’immagine si accompagna. Il progetto Scribble vuole dunque costituire un tentativo di conferire una dimensione pubblica a quelle riflessioni private, espresse in forma grafica. scribble
Il funzionamento di Scribble è abbastanza semplice: le pagine del sito cnn.com sono hackerate attraverso disegni che si sovrappongono ad esse in tempo reale. I disegni sono scelti da un programma che, sfruttando un sistema in grado di individuare le parole che ricorrono con maggior frequenza in un dato testo, abbina ad ogni articolo (del sito della CNN) un’immagine di senso corrispondente. Ciò almeno è quello che accade nella maggior parte dei casi ed è ragionevole ritenere che man mano che il sistema di riconoscimento del testo amplierà il proprio vocabolario, la corrispondenza tra contenuto dell’articolo ed oggetto del disegno diverrà sempre maggiore.

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Scribble
CNN
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Marketa Bankova

vito campanelli

[exibart]

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