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fino al 20.III.2005 La terra vista dalla luna Pescara, Galleria d’Arte Cesare Manzo
altrecittà
Silhouette di piante, ma monumentali. Interni domestici costruiti con una prospettiva volutamente erronea. Universi onirici, situazioni stranianti. La realtà che conosciamo, vista da lontano. Per esempio dalla luna…
Uno squarcio nella parete, provocato da un impatto violento, e -al suo interno- un abitacolo invaso dalla luce ossessiva di una sirena e un monitor che trasmette immagini in successione. Senza mediazioni, rapidamente, l’opera di Maarten Van den Eynde (Belgio, 1977) proietta lo spettatore all’interno di una dimensione spazio–temporale straniante. È l’elaborazione delle memorie sensoriali ed affettive personali a sottendere alla genesi dei lavori esposti. Come un filtro, dunque, la sensibilità soggettiva agisce consentendo a chi guarda di prendere una certa dalla realtà.
Nei dipinti di Ivan Malerba (Napoli, 1972) vengono descritti ambienti con attenzione maniacale che affonda la propria origine in un immaginario surreale e fantastico, sostenuto da una costruzione spaziale volutamente erronea. I wallpainting di Simone Tosca (Cortemaggiore, Piacenza, 1974) reinterpretano la realtà trasferendone in silhouette monumentali l’eleganza e la delicatezza proprie alle forme vegetali. Oggetto della sua rielaborazione digitale sono, infatti, piccole piante che vengono manipolate e ingrandite. Nelle opere di Faris Mc Reynolds (Dallas, 1977) compaiono paesaggi dalle tinte incerte, opache e dai contorni inconsistenti. I suoi quadri si aprono su mondi che sembrano visioni interiori, come fossero dovute al ricordo.
L’intervento di Enrico Glerean (San Donà di Piave, Venezia, 1977) si è svolto, invece, durante l’inaugurazione. Avvalendosi della sola musica, il giovane sound artist, crea atmosfere suggestive e affascinanti che si rifanno all’esperienza sensoriale comune.
L’installazione di Anna Galtarossa (Bussolengo, 1975) sembra coniugare realtà e finzione in un universo onirico personale e privato. Un rifugio sicuro, nascosto nel cuore della montagna, in cui però oltre al sogno alberga l’incubo. L’opera di Maarten Vanden Eynde , citata in apertura, continua all’interno della galleria con un cannocchiale dal quale guardare un mappamondo che gira. In realtà è un casco blu delle Nazioni Unite dipinto. Eccola la terra, vista dalla luna.
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cristina petrelli
mostra visitata il 26 febbraio 2005
La terra vista dalla luna
Galleria d’Arte Cesare Manzo, Via Umbria, 48 Pescara (centro storico). A cura di Marco Altavilla
Orario: 10 / 13 – 16 / 20. Ingresso libero.
Info 085297206
fax 0854221688
info@galleriamanzo.it
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