Fino al 19 giugno Daniela Carati al Castello di Ettersburg

Dopo il ciclo di fotografie dal titolo “New Generation”, per la sua mostra personale al Castello di Ettersburg a Weimar Daniela Carati ha imboccato una strada nuova. Il tema e la tecnica che l’artista Bolognese residente a Genova ha scelto per questa mostra non vogliono né possono negare la provenienza dell’autrice: Daniela Carati è una pittrice che lavora con la macchina fotografica.

Che cosa sono sogni maturi? Sono visioni che si stanno realizzando, progetti compiuti, momenti che poco fa sembravano un futuro lontano e ora sono diventati realtà. La ricerca di Daniela Carati si dedica sia ai sogni personali (l’amicizia, il matrimonio, la famiglia, la quiete soddisfacente della vecchiaia…) che a quelli collettivi, condivisi dalla gran parte dell’umanità (la pace, le strutture urbane umani, un potere politico cosciente e democratico e altri ancora). Carati è in grado di cogliere dei momenti che raccontano tutta una storia, momenti che lasciano intravedere il passato e intuire un possibile futuro.

L’importanza della scelta viene ribadita anche da un altro fatto: mentre per “New Generation” la Carati lavorava con un’abbondanza di foto, l’una sovrapposta all’altra in un modo che le consentiva di accennare ad una quantità infinita di possibili evoluzioni, per “Sogni maturi” segue la strada opposta. Toglie invece di aggiungere, addirittura cancella e imbianca parte della foto invece di sovrapporre più foto come aveva fatto pensando al futuro dei giovani. Il risultato è un’opera rigorosa, pulita – quasi classica.
Un’iniziativa della VDIG con il sostegno del Ministero degli Esteri della Repubblica Federale Tedesca, del Consolato Generale d’Italia a Lipsia e del Comune di Weimar.