Simona Weller al museo Remo Pastori a Calice Ligure

L’Archivio Simona Weller, insieme alla Regione Liguria, alla Provincia di Savona, al Comune di Finale Ligure, al Comune di Calice Ligure e all’APT Riviera delle Palme, organizza dal 2 luglio al 15 settembre 2005 una doppia rassegna antologica dedicata a Simona Weller, una delle artiste più importanti ed innovative dell’arte italiana degli anni Settanta.
Per questo doppio evento – sponsorizzato dalla American Express – il curatore, Sandro Barbagallo (conservatore dell’Archivio Simona Weller ed autore di una tesi sulla stessa presso l’Università di Siena), ha scelto un nucleo di grandi capolavori che testimoniano le tappe fondamentali della ricerca artistica di Simona Weller.
La doppia esposizione – attraverso cento opere (con cinquanta dipinti di grandi dimensioni) provenienti da collezioni private o dallo studio dell’artista – ripercorre attraverso l’arco di trentacinque anni le tappe più salienti di una ricerca legata non solo all’astrazione, ma ad una pittura di segno con una forte matrice lirica.
Per differenziare le due mostre, nella Casa del Console di Calice sarà esposta solo la produzione su carta – supporto che l’artista ha usato e sperimentato fin dall’inizio della propria attività – e nei Chiostri di Santa Caterina verranno proposte le opere su tela. Il visitatore percorrerà dunque tutte le tappe di quella pittura scritta che, nei primi anni Settanta, si ispira a lavagne, quaderni infantili, per approdare poi ad una pittura in cui la parola diventa un ductus teso a formare una trama di colori.

Le opere si dividono in tre gruppi:
– Il mondo dell’infanzia con i temi e gli esercizi.
– I quadri ispirati alle parole (grano, erba, mare, alba) usate per costruire un paesaggio mentale, evocato concettualmente.
– Il ciclo delle lettere di una pittrice italiana a Van Gogh.
Quest’ultima serie di opere nasce nel 2000 e dimostra quanto l’artista sia riuscita a rivisitare la “scoperta” con cui ha iniziato la propria ricerca, approfondendo e rinnovando il suo linguaggio dall’interno. Alcune delle opere più recenti sono ispirate da poeti italiani tra cui è importante ricordare il poeta e critico d’arte ligure Cesare Vivaldi.

Il catalogo, edito dall’Archivio Simona Weller, sarà di 250 pagine, con testi bilingue (italiano e inglese) e con un repertorio fotografico di 150 illustrazioni a colori e circa 40 in b/n. Comprende inoltre un’antologia critica aggiornata (con saggi inediti di Paolo Alei, Achille Bonito Oliva e Alberto Veca) dei più importanti critici d’arte italiani.