Il gruppo Dearraindrop e Begoña Morales da Perugi a Padova

Con la personale Magic Brain esordisce in Italia il gruppo Dearraindrop (Billy Grant, Joe Grillo, Laura Grant), giovani artisti statunitensi residenti a Virginia Beach. I Dearraindrop, queste care-gocce-di-piogia, promettono, ma forse è una minaccia, che inonderanno gli spazi della galleria con «la più folle, esagerata, ultra-psichedelica installazione» che si sia mai vista. Una mostra dei Dearraindrop è un bazar enciclopedico, che espone tutto quanto di golosamente artificiale si possa supporre di trovare nella cameretta di un teenager, con un bellissimo effetto di caos barbarico, di esaltazione vitale incontenibile. Tutto è possibile nella ricchezza dei magici caleidoscopi che sanno comporre i Dearraindrop, in un tripudio di forme e colori dalle tonalità sature e fluorescenti. La mostra è a cura di Guido Bartorelli.

L’artista peruviana (ma di scuola messicana) Begoña Morales esordisce in Europa negli spazi della galleria Perugi con l’installazione The Power of the Smoke Hole incentrata sul tema della casa. L’ambiente domestico, luogo dell’intimità e delle sicurezze della vita famigliare, è immortalato nell’istante d’inizio di un’esplosione, quando le componenti architettoniche sono ancora lì, riconoscibili nella loro vecchia funzione, ma già sul punto di disgregarsi, spazzate via dall’onda d’urto. Ciò è metafora di un “big bang” cui, oggi più che mai, è esposto l’intero edificio di valori e di certezze del nostro vivere. Ma potrebbe, al tempo stesso, essere inteso, secondo un punto di vista meno drammaticamente coinvolto, come un’efficace realizzazione che muove dalla riflessione su una questione interna allo specifico artistico e architettonico, quale quella della struttura e della sua scomposizione.