13 marzo 2006

Nonsono quello chesono, evento multilinguistico a Roma

 

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[13|03|2006] |||arte contemporaneacontaminazione

Nonsono quello chesono, evento multilinguistico a Roma
 

PROGETTO ARTWO: IL VALORE DELL’ARTE UTILE

dal 16 marzo al 10 aprile 2006 | progetto artwo | istituto superiore antincendi | roma

Presso lo spazio I.S.A. (Istituto Superiore Antincendi), una delle più affascinanti strutture di archeologia industriale di Roma, si svolgerà la presentazione ufficiale del Progetto Artwo, intitolato “NONSONO QUELLO CHESONO”, evento multilinguistico in cui si combineranno design, arte, cucina, musica e un’asta di beneficenza.

Artwo intende avvicinare le persone all’arte contemporanea con finalità umanitarie, perseguendo due obiettivi: da un lato unire la passione per l’arte contemporanea e il design, creando un cammino di intelligenza estetica e qualità morale dei prodotti; dall’altro lavorare con le realtà penitenziarie, offrendo ai detenuti un percorso formativo che li coinvolga fattivamente nella produzione di oggetti funzionali.

Artwo produce oggetti di design ideati da artisti contemporanei che, partendo da utensili d’uso comune, li decontestualizzano e riciclano, dando loro nuova forma e adeguato utilizzo.
Ogni oggetto è firmato dall’artista, prodotto in tiratura limitata e distribuito con particolare attenzione a finalità sociali. Attualmente gli oggetti Artwo sono prodotti all’interno della Casa Circondariale di Rebibbia – Nuovo Complesso di Roma – secondo un percorso che prevede un rapporto diretto tra l’artista e i detenuti, affinché si insegni loro la lavorazione dei materiali e la realizzazione dell’oggetto.
L’iniziativa ha avuto un tale successo che, dal mese di marzo 2006, all’interno di Rebibbia sarà introdotto un ulteriore corso di formazione sulla produzione di oggetti ideati dagli stessi detenuti e a Milano, e a fine anno, Artwo proporrà lo stesso progetto nel carcere di San Vittore.

“NONSONO QUELLO CHESONO” è il primo di una lunga serie di eventi che promuovono la filosofia di Artwo e che mescolano assieme diverse arti.
Non a caso è stato scelto l’Istituto Superiore Antincendi, situato nel complesso degli Ex Magazzini Generali, luogo simbolo del cambiamento e del recupero degli edifici urbani per nuove destinazioni. Un grande spazio dove la contaminazione sarà totale: arte, cucina, design e musica in una perfetta sinergia creativa tra le parti coinvolte, secondo la filosofia propria di Artwo. Dal 17 marzo ingresso libero per visitare l’esposizione di oggetti di design e la mostra d’arte contemporanea.

DESIGN
Stefano Canto, Carlo De Meo e Yonel Hidalgo sono gli artisti che finora hanno creato oggetti di design per Artwo. Le loro creazioni saranno allestite in un grande spazio espositivo, il primo edificio si incontra non appena entrati nei giardini dell’Istituto. All’interno degli ambienti saranno esposte le loro stupefacenti “creature”, sculture funzionali in cui il talento compositivo ha inventato soluzioni inaspettate e stranianti.

ARTE
Una selezione di artisti, sotto la cura di Gianluca Marziani, creerà interventi di forte impatto visivo lungo l’intero percorso dell’Istituto, sfruttando spazi interni e giardini, facciate, finestre e altri punti dove l’impatto scenografico si unirà al senso etico della singola opera. Gli artisti prescelti sono: Giovanni Albanese, Ivan Barlafante, Enrica Borghi, B.zarro, Stefano Canto, Carlo De Meo, Rocco Dubbini, Yonel Hidalgo, Franco Losvizzero, Gian Paolo Tomasi.
Il pubblico camminerà dentro e attorno alle opere, sarà circondato da progetti installativi che sono nati in rapporto diretto con il luogo e la filosofia di Artwo.

CUCINA
La cucina è affidata ad uno dei ristoranti più antichi di Roma: L’“Antica Pesa”. In attività dalla metà del Seicento, il ristorante si distingue per la particolare cura nella ricerca delle materie prime, nell’attenzione alla tradizione, partendo dalla quale rivisita antiche ricette, studiando inedite presentazioni ed elaborando nuove proposte. L’“Antica Pesa” fin dagli anni Sessanta è diventato un luogo d’incontro per artisti, cineasti, scrittori, poeti e intellettuali, tanto che, solo per fare un esempio, le etichette delle bottiglie di vino sono state disegnate da Keith Haring.
Per l’inaugurazione di giovedì 16 marzo lo chef Simone Panella riproporrà le ricette in uso durante il periodo della guerra, quando la fantasia e la creatività dovevano sopperire alla scarsa reperibilità degli ingredienti. Anche qui un modo intelligente per unire la cultura del cibo ad un riuso creativo di ingredienti di varia natura.

MUSICA
Giovedì 16 marzo si esibirà dal vivo il gruppo musicale CAPONE&BUNGTBANGT: una band di sette percussionisti/musicisti napoletani, che da lungo tempo lavora sulla ricerca di sonorità attraverso l’uso di materiali di scarto per produrre la ‘Junk Music’, ‘musica spazzatura’ o meglio ‘musica ecologica’. La band suonerà un set di chiavi inglesi, legni e bastoni, elastici di gomma montati su scatole di polistirolo, lamine e coperchi, coppe d’ammortizzatore, scope ’elettricizzate’, manici di legno ‘distorti’, elastici montati su contenitori di gelati ‘armonizzati’, bottigline di yogurt, barattoli di marmellata percussivi, figurine che fanno da scratch, e così via.
Una contaminazione dove la musica diventerà suono concreto, forma architettonica del rumore. Una magia dissonante in sintonia con le sculture e le installazioni distribuite nei vari punti.

ASTA DI BENEFICENZA
Giovedì 16 marzo sarà inoltre organizzata un’asta di beneficenza battuta da Marta Marzotto con i prototipi d’artista di Artwo. I proventi verranno utilizzati per contribuire a finanziare il lavoro dei detenuti della Casa Circondariale di Rebibbia, nonché l’ONA (Opera Nazionale Assistenza Vigili del Fuoco) che provvede all’assistenza materiale e culturale degli appartenenti al Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, dei loro familiari e degli orfani.

IL LIBRO
Per l’occasione sarà stampato un libro a forte taglio creativo, un catalogo dove gli artisti e gli altri partecipanti avranno a disposizione un proprio spazio per raccontarsi liberamente, curare l’impaginato grafico, inserire elementi che reputano significativi nel proprio sguardo creativo. Anziché un libro d’artista un inedito libro d’artisti, supportato dal contributo critico di Gianluca Marziani.

PATROCINI
L’evento è patrocinato da Presidenza del Consiglio dei Ministri, Assessorato alle Politiche Sociali e Promozione della Salute del Comune di Roma, Regione Lazio, Assessorato alle Politiche Sociali e alla Famiglia della Provincia di Roma, Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Ministero per le Politiche Agricole e Forestali.

SPONSOR
L’evento è sponsorizzato dal Gioco del Lotto e Lottomatica che si impegnano attivamente nella valorizzazione del patrimonio artistico italiano, promuovendo iniziative come questa destinate ad avvicinare la cultura e l’arte a un vasto pubblico. Gioco del Lotto e Lottomatica sono inoltre particolarmente attenti a sostenere progetti di solidarietà con finalità formative e sociali, che si fondano sulla condivisione di valori positivi.


“NONSONO QUELLO CHESONO”
LUOGO: Roma, Istituto Superiore Antincendi, Via del Commercio 13, 00154 Roma
PRESENTAZIONE ALLA STAMPA: giovedì 16 marzo, ore 11,30
INAUGURAZIONE: giovedì 16 marzo, ore 19,00 -su invito-
DURATA: dal 16 marzo al 10 aprile 2006
ORARI: dalle 16,00 alle 20,00; la mattina su prenotazione
INGRESSO GRATUITO
INFORMAZIONI: Tel. 06 97279158
info@artwo.it
www.artwo.it

Ufficio Stampa:
Novella Mirri: tel. 06-678 88 74 – 335-6077971 – ufficiostampa@novellamirri.191.it
Maria Bonmassar: tel. 06-4825370 – 335-490311 – maria.bonmassar@tiscali.it

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