05 settembre 2006

Sculture in vetro al MMKK Museum Moderner Kunst Kärnten di Klagenfurt in Austria

 

di

_ info sul servizio .:. tariffe .:.  archivio by exibart.com _

[05|09|2006] |||arte contemporaneacollettiva

Sculture in vetro al MMKK Museum Moderner Kunst Kärnten di Klagenfurt in Austria
 

FACING 1200°C. SCULTURE IN VETRO DALLA COLLEZIONE BERENGO, VENEZIA

vernissage 9 settembre | ore 19.00 | MMKK museum moderner kunst kärnten |klagenfurt (austria)

La tradizione del vetro d’arte di Murano e la modernità: un incontro sognato e realizzato da Adriano Berengo attraverso la Collezione Berengo, di cui si celebra quest’anno il quindicinale, che rappresenta una delle esperienze più innovative dell’arte contemporanea veneziana.
La mostra “FACING 1200 °C. Sculture in vetro dalla Berengo Collection, Venezia”, in programma dal prossimo 9 Settembre presso l’MMKK, Museo di Arte Moderna di Klagenfurt (Austria), testimonia della suggestione esercitata dal vetro su numerosi artisti contemporanei provenienti da oltre 20 paesi.

Germogliato alla fine degli anni 80, il progetto ha dato i suoi frutti nel 1990, quando i primi artisti invitati da Berengo hanno affiancato i maestri vetrai di Murano nel tentativo di liberare il vetro dalla tradizione veneziana, senza dimenticarne l’eccezionalità, e di renderlo materia viva per opere al contempo plastiche e pittoriche.
L’amore di Adriano Berengo per il vetro ha conferito dignità a questa materia e ne ha sostenuto l’utilizzo come mezzo artistico ed espressivo. Con risultati straordinari, ha supportato il lavoro di numerosi artisti, già conosciuti ed emergenti, nell’ideazione delle loro opere in vetro, incoraggiandoli a trasformare arti bidimensionali, quali la pittura e il disegno, in eccezionali sculture in vetro.
L’approccio dell’artista contemporaneo alla tradizione artigiana di Murano ruota attorno alla centralità del vetro non come materiale e sostanza di un manufatto, ma come vettore inimitabile di una serie di implicazioni tecnologiche, concettuali ed emozionali che il vetro, come pochi altri materiali, rappresenta.
L’unicità di questo materiale, le cui qualità, la lucentezza, la fluidità e la trasparenza costituiscono la sua stessa sostanza, è il punto di partenza di una esperienza artistica che sposa alla perfezione alcune delle istanze e delle utopie dell’arte contemporanea: l’esplorazione del limite, lo studio del linguaggio, la rappresentazione della luce e il rapporto, più o meno conflittuale, con la tradizione.
Il supporto e l’incoraggiamento di Berengo verso la creatività prevede la soluzione di complessi problemi tecnici per trasformare il vetro secondo le richieste degli artisti, per far sì che i sogni e le idee più difficili si materializzino attraverso il vetro.

Peggy Guggenheim, nei lontani anni ’50 aveva intuito già tutto ciò ed aveva riunito nella “Fucina degli Angeli” i più famosi artisti dell’epoca, che ancora oggi restano gli indiscussi protagonisti della storia dell’arte moderna quali Picasso, Chagall, Ernst, Braques e Fontana, tanto per citarne alcuni.
Seguendo “le orme di Peggy” ed elaborandone l’intuizione artistica in maniera più strutturata (presenza dell’artista durante la realizzazione dei prototipi, approvazione dell’artista mediante firma sulle opere stesse ed edizione di certificato di autenticità e catalogo a corredo di ogni scultura prodotta) Berengo ha continuato, dal lontano 1990, a proporre l’idea di realizzare vetri d’autore.
La nuova e vulcanica fucina di interpreti che continua a ruotare attorno alla personalità di Adriano Berengo ha cambiato il volto della produzione vetraia tradizionale, rivitalizzando la linfa di un settore in crisi, che per anni si è riprodotto uguale a sé stesso senza riconoscere le istanze del mercato e del mondo moderno.
È dunque l’intuizione poetica di questi artisti, unita alla perizia artigianale dei maestri vetrai di Murano l’alchimia da cui nascono le splendide sculture esposte per la prima volta al MMKK (Museo d’Arte Moderna) di Klagenfurt. Nelle 14 sale del museo, su una superficie di oltre 1000 m.q., si snoderà un affascinante percorso che toccherà i principali artisti della Collezione Berengo, con un omaggio speciale a Kiki Kogelnik e Robert Zeppel-Sperl.

Artisti in mostra
Christoph Kiefhaber, Kiki Kogelnik, Robert Zeppel-Sperl, Paul Flora (Austria ), Adi Holzer (Austria/Denmark),
Gerda Gruber (Austria/Mexico), Jan Van Oost, Koen Vanmechelen, Mark Brusse, Reinhoud D’Haese (Belgium), Claude Venard, James Coignard (France), Elvira Bach, Irene Rezzonico (Germany), Dusciana Bravura, Luigi Benzoni, Ursula Huber, Pino Castagna, Riccardo Licata
Sandro Sergi, Sergio Bovenga, Silvio Vigliaturo, Roberto Matta, Aldo Mondino, Luciano Zarotti (Italia), Imai Toshimitsu, Shozo Shimamoto, Teruo Onuma, Koji Kinutani (Japan), Lolita Timofeeva (Latvia), Marya Kazoun (Lebanon/Canada), Hannes Van Es, Michael Van Overbeeke (NL), Tatiana Zhurkov (Russia), Juan Ripollés (Spain), Irene Naef (Switzerland), Bengt Lindstroem, Ernst Billgren, Henrik Allert, Erik Dietman (Sweden), Paul Bradley (UK)

La mostra è resa possible dal sostegno del Dipartimento alla Cultura del Governo
Regionale Carinziano.
L’auspicio degli organizzatori è di trasmettere al pubblico tutto lo stupore, la curiosità e l’ immaginazione che il vetro contiene e l’arte sublima.


FACING 1200 °C. Sculture in vetro dalla Berengo Collection, Venezia
Dal 10 Settembre al 5 Novembre 2006
ORARI: Martedì – Domenica 10.00 – 18.00 / Giovedì 10.00 – 20.00
MMKK Museum Moderner Kunst Kaernten

Burggasse 8/ Domgasse – 9020 Klagenfurt (Austria)
T ++43(0)50.536.30542 – F ++43(0)50.536.30514

office.museum@ktn.gv.at
www.mmkk.at

_ .:. contattaci © layout e grafica exibart.com _

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui