Un viaggio che si svolge lungo un asse viario dalle origini antiche: la via Flaminia. Le città di Spoleto, Trevi, Campello sul Clitunno, S. Giacomo, Bevagna, Terni, Foligno e Montefalco hanno già ospitato il progetto, che ha come primario obiettivo la scoperta dell’arte e della cultura in modo intimo e personale. Lo accompagna, infatti, un’idea di fruizione delocalizzata: non solo la grande città ma anche il piccolo centro; non solo la prestigiosa sede museale ma anche una sconosciuta e modesta chiesetta.
Iniziato nel 1997, Viaggiatori sulla Flaminia ha interessato quest’anno i paesi di Scheggia, Sigillo, Gualdo Tadino e Fossato di Vico. Tanti i nomi degli artisti nazionali e internazionali che hanno partecipato a questa settima edizione. Dai più importanti e affermati ai più giovani e meno conosciuti. Il viaggio è iniziato in mattinata dall’Abbazia di Sitria, suggestivo scenario in cui sono state allestite le opere di Carla Accardi, Jannis Kounellis, Luigi Ontani, Emilio Prini, tutte appartenenti alla serie dei Capricci , in cui l’oggetto storico viene rielaborato da artisti contemporanei. Il percorso continua a Sigillo dove, all’interno di Villa Anita, sono esposte le fotografie di Pietro Livi che illustrano l’Operazione Orfeo, realizzata da Mirella Bentivoglio nel 1985. Su questo progetto è intervenuta la stessa artista raccontandone l’ideazione e l’esecuzione con il posizionamento di una scultura a forma di uovo, interamente in cemento, nella caverna di Monte Cucco presso Gubbio.
A Gualdo Tadino sono diversi i luoghi coinvolti nell’iniziativa. Splendido contenitore si è rivelato il Museo Regionale dell’Emigrazione che ha ospitato, tra le altre, le opere di Leonardo Nobili, Andrea Granchi e Sara Rossi. Lavori perfettamente inseriti nel contesto espositivo che consentono una rilettura critica del tema del viaggio, attualizzandolo, realizzando pienamente l’intento della mostra. Anche il Museo Civico Rocca Flea, per quanto dispersivo, ha creato situazioni espositive estremamente interessanti. Da segnalare la Sala del Crocifisso che ospitava l’opera di Gino De Dominicis e l’installazione di Vittorio Messina inserita nel piccolo piazzale della Rocca. Evidente, nel compiersi del percorso, la preferenza verso artisti operanti nell’ambito concettuale. Ultima tappa del viaggio il piccolo borgo di Fossato di Vico dove un po’ tutto è stato rivisitato dagli artisti con interventi originali e freschi come quelli di Laura Pante e Toni Bellucci. Ben inseriti nel contesto i lavori di Giovanni Gaggia e Alessandro Grimaldi che, colllocati nell’antica Chiesa di San Pietro, riproponevano in chiave contemporanea il tema dell’iconografia religiosa. Infine, nell’imponenete complesso delle Ex Carceri figuravano, tra gli altri, Omero Angerame e Gualtiero Savelli e nell’Antiquarium lavori di Luca M. Patella, Piero Dorazio e Sol LeWitt.
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VIAGGIATORI SULLA FLAMINIA. Per vie consolari / Per vie dell’arte. Umbria Flaminia Nord, Scheggia – Sigillo – Gualdo Tadino – Fossato di Vico (PG). Progetto: Emanuele De Donno, Giuliano Macchia, Franco Troiani. A cura delle Associazioni Culturali Viaggiatori sulla Flaminia e Viaindustruiale in collaborazione con i Comuni di Scheggia e Pascelupo, Sigillo, Gualdo Tadino, Fossato di Vico, del Museo Regionale dell’Emigrazione Pietro Conti di Gualdo Tadino, della Regione Umbria e del Parco Regionale del Monte Cucco.
Orari variabili si prega di chiedere informazioni.
Info 3495240942 – 3394319977 0743222667 fax 0742350838
www.viaindustriale.it – info@viaindustriale.it
Itinerario:
Scheggia: Abbazia di Sitria (Carla Accardi, Jannis Kounellis, Luigi Ontani, Emilio Prini); Torre Campanaria della Chiesa di S. Paterniano e Torre Civica (Vittoria Mazzoni); Chiesa di S. Paterniano (Carla Dell’Amico).
Sigillo: Ponte Romano (Gianni Piacentini); Parco di Villa Anita (Mirella Bentivoglio – Pietro Livi, Lea Contestabile); Scuola Elementare (Luciano Tittarelli); Palazzo del Municipio (Aldo Grazzi); Chiesa di S. Giuseppe (Niels Betori Diehl, Alessio Biagiotti, Mario Boldrini, Antonella Capponi, Tonina Cecchetti, Giovanni Gaggia).
Osteria del Gatto (Werther Germondari).
Gualdo Tadino: Museo Regionale dell’Emigrazione (Andrea Granchi, Leonardo Nobili, Sara Rossi); Mediateca (Graziano Marini, Laura Pante, Maurizio Tittarelli Rubboli, Franz Tros); Teatro del Museo (Marianna Masciolini); Torre Civica (Rosetta Berardi); Museo Civico Rocca Flea (Maurizio Arcangeli, Stefano Bonacci, Polly Brooks, Mario Consiglio, Gino De Dominicis, Pietro Fortuna, Anna Guillot, Vittorio Messina, Nello Teodori, Paul Wiedmer).
Fossato di Vico: Antiquarium (Mauruzio Arcangeli, Piero Dorazio, Luca M. Patella, Sol LeWitt); Teatro Civico (Clemens Klopfenstein, Wladimir Skoda); Ex-Carceri (Omero Angerame, Paolo Biagioli, Alessio Biagiotti, Nello Bocci, Monica Bozzi, Andrea Granchi, Gianluca Murasecchi, Gualtiero Savelli, Gianpiero Spigarelli, Anna Uncini); Torre Civica (Marilena Scavizzi); Ex-lavatoio Comunale (Vittoria Valavanis); Le Rughe e mura civiche (Toni Bellucci, Giovanni Gaggia, Laura Pante); Chiesa di S. Pietro (Giovanni Gaggia, Alessandro Grimaldi); Chiesina La Piaggiola (Clara Bonfiglio).
[exibart]
