05 marzo 2001

A Siena un convegno internazionale sul restauro delle facciate

 
Il Centro Europeo di Ricerca sulla Conservazione e sul Restauro di Siena ha organizzato, in questo finesettiana, un convegno di studi per parlare di colori, tecniche, materiali delle facciate medievali…

di

Già da qualche anno la città del Palio è attore di primo livello nel mondo internazionale del restauro. Ha infatti trovato sede all’interno del complesso museale di Santa Maria della Scala il CERR (Centro Europeo di Ricerca sulla Conservazione e sul Restauro). Nel giugno del 1999 il Centro Internazionale ha iniziato la sua attività di studio e di ricerca su temi quali il colore delle facciate, la storia della conservazione e lo studio della diffusione dell’Arte Senese in Europa.
E’ infatti decisamente significativo che un importante polo del mondo del restauro sia collocato nel contesto di una città che è stata leader assoluta nelle arti durante gli ultimi due secoli del medioevo.
Il CERR si pone l’obiettivo di divenire una piattaforma di scambi professionali tra le differenti discipline rappresentate nel campo del restauro, il tutto è orientato da un Comitato Scientifico Internazionale capeggiato dallo svizzero Theo-Antoine Hermanès.

Proprio il CERR ha organizzato gli scorsi sabato e domenica 3 e 4 marzo un convegno internazionale di studi dal titolo “Il colore delle facciate: Siena e l’Europa nel Medioevo”. Sono emersi aspetti di studio importanti come gli accenni ai colori più usuali nelle facciate dei palazzi privati. Nel medioevo dominava il rosso mentre a partire dal seicento si è passati ai toni dell’azzurro e del verde. Il colore giallo invece era utilizzato poco perché considerato di secondo piano e più economico.
Durante il convegno sono stati analizzati materiali, tecniche, evoluzione delle tipologie e modelli architettonici, committenti, costruttori. Un capitolo speciale è stato dedicato al restauro della facciata del Palazzo Pubblico di Siena, considerata esperienza storica in questo settore.

Massimiliano Tonelli




[exibart]

12 Commenti

  1. Sono stato di recente a Siena (per la prima volta!) e non ho fatto caso alle facciate rosse dei palazzi privati (forse ero troppo coinvolto dalla “prima visione” del miracolo di Piazza del Campo…); forse non esistono più… o ne esistono pochi, non facilmente individuabili. Provo a immaginare questo tipo di rosso. Forse un rosso scuro, che ricorda il colore di certa terra, o un tono rosato, come quello degli orci. Immagino comunque un colore allo stesso tempo severo e delicato, il colore del sole al tramonto che carezza gli intonaci.
    Ciao!

  2. Ti aiuto ad immaginare. Immagina una giornata di sole, una fresca brezza estiva, un campo da tennis… Poi ti accorgi del ritmico rumore del palleggio delle palle e ti incanti ad osservare i giocatori che scivolano sulla superficie terrosa. Beh, quella si chiama “terra di siena”. Il colore è quello. Che ne dici? Ho reso l’idea?

  3. Dato che le facciate sono con mattoni faccia a vista è logico chiedersi del colore dei mattoni più che della tinta delle facciate. Perciò: di che cosa sono fatti i mattoni se non di terra (o, meglio, argilla)? I colori sono quelli della terra.

  4. Così mi piaci…
    Non era meglio spiegarsi subito invece che ironizzare su un mio momento di “mielosa” debolezza (lo ammetto: non mi credo comunque Longhi o Salvini, tranquillo…), unicamente dovuto al tono evocativo dell’articolo di Massimiliano Tonelli?
    Cordialmente.

  5. Bravo Costantino. Hai capito il mio intento. Un po’ di ironia permette di far divenire questa passione per l’arte anche più divertente. Ciao. Comunque, a proposito di palazzi senesi, secondo me c’è una caratteristica che li distingue dagli altri. In genere sono altissimi, costruiti su strade strettissime. Percorrendo queste ultime ci si sente come protetti, il resto del mondo, il cielo perfino, così lontani. Come vedi, ti mostro il fianco…

  6. Eliminate il commento di questa screanzata, sgualdrinaccia. Censuratela.
    Vergogna.
    Non ospitate certe scempiaggini. Pussa via.

  7. Sou arquiteta e gostaria de saber se existem cursos de restauração de obras de arte que eu possa fazer em veneza este ano, pois estarei aí de outubro à dezembro e sempre me interessei pelo assunto. Por favor responda urgente !!!!!

  8. Sou arquiteta e gostaria de saber se existem cursos de restauração de obras de arte que eu possa fazer em veneza este ano, pois estarei aí de outubro à dezembro e sempre me interessei pelo assunto. Por favor responda urgente !!!!!

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