Gian Paolo Barbieri allo Studio Trisorio di Napoli

Saranno presentati i lavori realizzati da Barbieri nel corso dei suoi viaggi in Polinesia, nel Madagascar e nelle isole Seychelles.

Le fotografie, circa 30 stampe in bianco e nero di vari formati, rappresentano soggetti e motivi esotici; corpi statuari decorati da tatuaggi, ritratti, totem, pesci, uccelli, filari di agave, orchidee, frutti e fiori di banano sono fissati in immagini dal forte impatto estetico che raccontano di un’incontaminata armonia fra l’uomo e la natura.

Celebre nel mondo per le sue immagini raffinate, nitide, stilizzate, uscite dall’obiettivo di chi conosce bene la luce, Barbieri vive la fotografia come “continua ricerca, evoluzione, studio”. Per lui l’immagine è “una sensazione, una seduzione, uno spunto per l’immaginazione e un richiamo per il desiderio”.

Nel settembre 2007 il Palazzo Reale di Milano gli dedicherà una vasta retrospettiva.

Note biografiche:
Gian Paolo Barbieri è nato a Milano nel 1938 e si è dedicato a lungo soprattutto alla fotografia di moda, dimostrando tuttavia un ideale estetico che va al di là dei canoni classici della fotografia di moda. Nel 1965 ha iniziato la sua collaborazione con Vogue, realizzando la copertina del primo numero di Vogue Italia. Le grandi firme della moda come Valentino, Armani, Versace, Yves Saint-Laurent, Ferrè, gli hanno affidato le loro campagne pubblicitarie. Alcune delle sue fotografie sono esposte al Victoria and Albert Museum di Londra e al Kunstforum di Vienna.

La mostra è realizzata in collaborazione con Photology.