01 giugno 2007

Una maratona di performance al The British School at Rome

 

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[01|06|2007] |||arte contemporanea/performance

Una maratona di performance al The British School at Rome
 

LIVE/LIFE

3 giugno 2007 | h.18 – 2 | a cura di myriam laplante e cristiana perrella | the british school at rome | roma

Il Contemporary Arts Programme è lieto di presentare Live/Life, una maratona di performance che si svolgerà dalle 6 del pomeriggio del 3 giugno fino alle prime ore del giorno successivo, occupando spazi pubblici e privati della British School at Rome.
Live/Life propone al pubblico italiano un approccio forte e intenso alle tematiche che più hanno caratterizzato la performance britannica degli ultimi due decenni, attraverso le azioni dal vivo di cinque artisti di varie generazioni, Brian Catling, Sandra Jonsthon, Alastair Mclennan, Andre Stitt, Aaron Williamson, e le video-performance di Lone Twin. Il costante superamento dei confini che definiscono e separano pratiche e linguaggi, il ricorso al rischio come strategia di coinvolgimento e di estrema messa in gioco di se stessi e del proprio corpo, l’impatto dell’ attivismo sociale e politico, la ricerca di modalità per esprimere nuove identità, oltre le distinzioni di etnia, genere e sessualità, accomunano il lavoro di questi artisti, e lo collocano in un territorio ibrido e destabilizzante, di difficile definizione. Il programma della serata si aprirà con un intervento/introduzione del poeta-performer italiano Giovanni Fontana e si chiuderà, a tarda notte con un’azione dell’artista canadese Myriam Laplante, membro del collettivo Black Market International e co-curatrice dell’evento con Cristiana Perrella.

Brian Catling è nato a Londra nel 1948.
Poeta, scultore e performer, Brian Catling insegna Fine Art alla Ruskin School of Drawing & Fine Art dell’Università diOxford. Le sue performance si configurano come eventi aperti dove poesia, teatro, elementi installativi, sonorizzazioni live e new media diventano elementi lirici di un nuovo “racconto visivo”. Nel 2001 ha fondato The Wolf In The Winter, un collettivo internazionale composto da 10 performer che, con un approccio situazionista, sono impegnati nella riscrittura della quotidianità.

Giovanni Fontana nato a Frosinone nel 1946, vive ad Alatri.
Poeta fono-visuale, compositore, drammaturgo e performer, Giovanni Fontana ricerca nelle sue azioni performative una sinergia visiva, sonora e tattile volta alla costruzione di una “intersezione linguistica” futuribile e insieme umana. Poesia come “pre-testo” che letta diventa azione e “che non sia solo luogo della mera sommatoria degli elementi: corpo, voce, gesto, rumori, suoni, luci, colori, architetture”. Giovanni Fontana dirige la rivista Territori.

Sandra Johnston nata a Londra nel 1968, vive e lavora a Belfast.
La pratica performativa di Sandra Johnston si presenta come il tentativo di una rilettura e di una de-costruzione del senso comune afferente lo spazio pubblico. L’obiettivo delle sue performance, attraverso alterazioni site-specific minime e destabilizzanti, è lo slittamento del significato che i visitatori comunemente attribuiscono allo spazio e alla sua ragione sociale. Sandra Johnston ha rappresentato L’Irlanda del Nord alla Biennale di Venezia del 2005.

Myriam Laplante, nata a Chittagong, Bangladesh, nel 1954, è cresciuta in Canada dove si è laureata in Arti Visive e Linguistica. Vive e lavora tra Roma e Bevagna dal 1985.
Il suo lavoro è una parodia del mondo attraverso racconti di ordinaria follia, commenti mordaci sull’assurdità dei comportamenti umani nella gestione del potere. Le sue installazioni, sculture, fotografie e performances sono state presentate in gallerie, musei e festivals in Europa, America e Asia.
Sue opere sono state acquisite nelle collezioni pubbliche della Galleria Nazionale d’Arte Moderna (Roma), MACRO (Roma), Musée National de la Photographie (Canada), Musée du Québec (Québec).

Alastair Maclennan, nato a Blair Athol in Scozia nel 1943, vive e lavora a Belfast.
Impegnato nelle sue Actuations, azioni performative/installative sin dagli anni Settanta, Alaistair Maclennan è docente di Fine Art presso l’Università di Ulster, Belfast. Nelle sue durational performances, dove la dimensione temporale costituisce un elemento costante di riflessione, l’uso provocatorio d’oggetti fortemente simbolici garantisce una lettura e una decodifica aperta: le azioni diventano così un luogo di concentrazione e di approfondimento di tematiche di ordine politico, religioso e morale.
Membro del collettivo European Performance Group Black Market International, Alastair Maclennan ha rappresentato nel 1997 l’Irlanda alla Biennale di Venezia.

André Stitt, nato a Belfast nel 1958, vive e lavora a Cardiff.
Attivo come performance-artist dalla fine degli anni Settanta, nel 2000 André Stitt ha inaugurato Trace: Installation Artspace in Cardiff, avviando un intenso programma di eventi che coinvolge artisti britannici ed internazionali. Le sue performance, che lasciano sempre tracce fisiche, disegni, fotografie, installazioni e video, individuano come territorio di ricerca la sintassi del potere, come luogo metaforico di privazione, alienazione e sovversione.
Nel 2001 ha curato a Londra Span 2, un evento con 21 artisti internazionali dedicato alle arti performative.

Aaron Williamson, nato nel 1962
Scrittore, coreografo e performer, Aaron Williamson, affetto da un deficit auditivo, ha sviluppato un approccio fortemente dissacratorio alla pratica performativa, che diventa una piattaforma d’investigazione dei limiti del corpo, del linguaggio e delle sue convenzioni: “one of the more interesting aspects of contemporary performance for me is that it presents a sustainable structure for art that needn’t be compromised by scale, commerce or applause.”
Aaron Williamson, membro del gruppo di performer The Wolf in the Winter, è anche direttore artistico del collettivo di artisti disabili 15mm Films.


Live/Life
3 giugno 2007, h.18-2
Ingresso libero
Curatori: Myriam Laplante Cristiana Perrella
Assistente curatore: Maria Cristina Giusti
Assistant: Fabio Campagna
The British School at Rome
Via A. Gramsci 61, 00197, Roma
Info: 06.32649381
cap@bsrome.it
Grazie al contributo di: The Henry Moore Foundation
Stampa: Rosanna Tripaldi
pressoffice@bsrome.it
rostrip@hotmail.com

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