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A quasi 25 anni dalla sua scomparsa, Aldo Bandinelli torna a parlarci attraverso la sua opera grafica, un centinaio di lavori a penna, china e tempera, per lo più schizzi ed appunti di forte suggestione. Della sua vasta produzione grafica, Achille Perilli, curatore della mostra, ha volutamente selezionato questi disegni che rappresentano “frammenti” di straordinaria immediatezza e spontaneità. Di famiglia toscana, Aldo Bandinelli nacque a Roma nel 1897 e a soli diciannove anni comincia a collaborare accanto ai massimi disegnatori del tempo per numerosi giornali, tra cui il settimanale satirico “Numero”, “Primato” e “La Lettura”. Nel primo dopoguerra, insieme ad esponenti quali Prampolini e Depero, egli fu tra i protagonisti del rinnovamento dell’illustrazione italiana, con soluzioni originali rispetto ai modelli imposti dal gusto dell’Art déco. A poco a poco la sua tecnica grafica va modificandosi e al tratto nitido della penna si sostituiscono le pennellate a china che gli consentono effetti luministici insoliti nella grafica del tempo. Spinto dal rifiuto totale nei confronti dell’involuzione retorica nell’arte di regime, Bandinelli, dal 1935 in poi, comincia a chiudersi in se stesso, dedicandosi ad una ricerca solitaria che lo porterà ad una pittura tormentata ed angosciosa. I disegni presenti in mostra non sono mai stati destinati alla pubblicazione, ma sono piuttosto appunti personali o abbozzi per quadri futuri, come dimostrano talvolta le quadrature a matita. Le pennellate liquide scivolano sulla carta con pochi tratti sicuri, da cui emerge il volto di un bambino, una donna seduta con un libro o addirittura il suo ironico autoritratto. Una carrellata di personaggi descritti con semplicità, la stessa che caratterizza i pochi quadri esposti, per lo più paesaggi. Uno stile personalissimo, talvolta caricaturale, che ricorda per la purezza e la rapidità del segno grafico la scrittura Zen e definisce il talento straordinario di un artista poco conosciuto, ma che fu tra i protagonisti della cultura italiana degli anni Cinquanta.
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“Aldo Bandinelli (1897-1977) L’opera grafica”. Roma, Accademia Nazionale di San Luca. Piazza dell’Accademia di San Luca, 77. Fino al 19 maggio. Orario: 10-19 tutti i giorni, chiuso domenica. Ingresso gratuito. Tel.: 06/6790324. Catalogo Edizioni De Luca Lire 20.000.
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