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Mentre il Super Tuesday delle primarie Usa è trascorso senza consegnare un verdetto certo sui candidati, specie di parte democratica, gli art addict degli States – come da usanza invalsa da tempo – dichiarano pubblicamente i loro preferiti, ed anche i contributi elettorali elargiti, del resto pubblicati nel FundRace 2008. Stando alle rivelazioni del portale artnet.com, a New York City circa 26 milioni di dollari sono andati ai candidati democratici, contro gli 8.2 milioni per i repubblicani. Fra i fans democratici Agnes Gund, presidente emerito del Museum of Modern Art, ha contribuito a favore di Hillary Clinton (3mila dollari), John Edwards (2mila), Barack Obama (2mila) e Bill Richardson (2mila). Bipartisan Leonard Lauder, con 4.600 dollari a Rudy Giuliani e 1.700 a John McCain, bilanciati dai 4.200 a Hillary Clinton e 2.000 a Joe Biden. Clintoniani di ferro il colezionista Peter Brant, l’esperta di Christie’s Amy Cappellazzo, i galleristi Matthew Marks, Lawrence Salander, Sundaram Tagore. Per Obama invece Cecily Brown, Chuck Close, Eric Fischl, il collezionista Peter Norton, il gallerista Andrea Rosen. John McCain può contare su William Acquavella, mentre il collezionista Aby Rosen sostiene John Edwards, e lo squalo Larry Gagosian Christopher Dodd.
[exibart]
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Obama.