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Contemporanea. Pittori, incisori e scultori lucani. Generazione 1930/1960
Le opere di 32 artisti narrano la Basilicata in maniera lontana dagli stereotipi
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Il giorno 16 febbraio, alle ore 17:30, presso l’Ex Ospedale San Rocco a Matera, sarà inaugurata
“CONTEMPORANEA. Pittori, incisori e scultori lucani. Generazione 1930/1960”. La mostra, ideata e
curata da Anna R.G. Rivelli, promossa dal Consiglio Regionale della Basilicata, patrocinata da
Matera 2019, Provincia di Potenza, Mibac e APT, è inserita nel cartellone degli eventi di Matera
Capitale Europea della Cultura. “Obiettivo della mostra – dichiara la curatrice- è quello di fare il
punto sull’arte lucana del Novecento, e in particolare su quella della seconda metà del secolo, per
dimostrare che gli artisti lucani hanno contribuito con un proprio apporto originale alla storia
dell’arte del Paese, riuscendo ad intessere relazioni di proficuo confronto con la cultura
extraregionale, ma sempre in posizione paritaria, di scambio e mai di soggezione. Attraverso le
opere di 32 artisti – continua la Rivelli – si è voluto tracciare un percorso che finalmente indichi
che della Basilicata si può e si deve fare una narrazione lontana da quegli stereotipi che troppo a
lungo ne hanno trasferito un’immagine avvilita e deformata”. Anche la Prof.ssa Elisa Acanfora
dell’Università della Basilicata, componente del comitato scientifico della mostra, ribadisce il
concetto, scrivendo in catalogo di essere da tempo impegnata a combattere “il pregiudizio che
vede la Basilicata, nella sua storia, come una regione totalmente periferica, id est connotata da un
atavico ritardo artistico e tagliata fuori dalle rotte dei grandi flussi culturali”.
Il Presidente del Consiglio Regionale Vito Santarsiero tiene inoltre a sottolineare che la mostra
vuole fare emergere elementi di impegno e di identità, ponendosi anche come momento di
storicizzazione degli artisti lucani che “con un lavoro assiduo hanno animato la realtà culturale
della Basilicata degli ultimi circa settant’anni, caratterizzandola con una espressività vivace e varia
e hanno pagato con una non adeguata notorietà il prezzo di una marginalità territoriale, nonché
una conseguente scarsa attenzione della critica nazionale ufficiale ai fenomeni culturali della
nostra regione”.
La mostra, che già ha riscosso un ampio successo di pubblico a Potenza, dove è rimasta aperta dal
15 dicembre 2018 fino al 26 gennaio 2019, ed ha ricevuto apprezzamenti dal Professor Claudio
Strinati, intervenuto nella serata inaugurale, e dal Professor Vittorio Sgarbi, che l’ha visitata lo
scorso 20 gennaio, sarà inaugurata con una conferenza di presentazione che si terrà nella
splendida Sala del Cristo Flagellato presso l’ex ospedale san Rocco di Matera.
Ai saluti istituzionali di Francesco Canestrini, Sovrintendente Soprintendenza archeologia, belle
arti e paesaggio della Basilicata, Salvatore Adduce, Presidente Fondazione Matera 2019,
Mariano Schiavone, Direttore APT, seguiranno gli interventi di Michele Saponaro, Componente
del Comitato scientifico della mostra, Anna R. G. Rivelli, Storica dell’arte e curatrice, e Massimo
Bignardi, Professore di Storia dell’arte contemporanea dell’Università di Siena. Le conclusioni
saranno affidate al Presidente del Consiglio Regionale della Basilicata Vito Santarsiero. Sarà
presente nel ruolo di moderatrice la storica dell’arte Linda Cioni, componente del comitato
scientifico della mostra.
La mostra resterà aperta fino al 10 Marzo 2019 dalle ore 10:00 alle 13:00 e dalle 16:30 alle 19:30
di tutti i giorni, lunedì escluso.
“CONTEMPORANEA. Pittori, incisori e scultori lucani. Generazione 1930/1960”. La mostra, ideata e
curata da Anna R.G. Rivelli, promossa dal Consiglio Regionale della Basilicata, patrocinata da
Matera 2019, Provincia di Potenza, Mibac e APT, è inserita nel cartellone degli eventi di Matera
Capitale Europea della Cultura. “Obiettivo della mostra – dichiara la curatrice- è quello di fare il
punto sull’arte lucana del Novecento, e in particolare su quella della seconda metà del secolo, per
dimostrare che gli artisti lucani hanno contribuito con un proprio apporto originale alla storia
dell’arte del Paese, riuscendo ad intessere relazioni di proficuo confronto con la cultura
extraregionale, ma sempre in posizione paritaria, di scambio e mai di soggezione. Attraverso le
opere di 32 artisti – continua la Rivelli – si è voluto tracciare un percorso che finalmente indichi
che della Basilicata si può e si deve fare una narrazione lontana da quegli stereotipi che troppo a
lungo ne hanno trasferito un’immagine avvilita e deformata”. Anche la Prof.ssa Elisa Acanfora
dell’Università della Basilicata, componente del comitato scientifico della mostra, ribadisce il
concetto, scrivendo in catalogo di essere da tempo impegnata a combattere “il pregiudizio che
vede la Basilicata, nella sua storia, come una regione totalmente periferica, id est connotata da un
atavico ritardo artistico e tagliata fuori dalle rotte dei grandi flussi culturali”.
Il Presidente del Consiglio Regionale Vito Santarsiero tiene inoltre a sottolineare che la mostra
vuole fare emergere elementi di impegno e di identità, ponendosi anche come momento di
storicizzazione degli artisti lucani che “con un lavoro assiduo hanno animato la realtà culturale
della Basilicata degli ultimi circa settant’anni, caratterizzandola con una espressività vivace e varia
e hanno pagato con una non adeguata notorietà il prezzo di una marginalità territoriale, nonché
una conseguente scarsa attenzione della critica nazionale ufficiale ai fenomeni culturali della
nostra regione”.
La mostra, che già ha riscosso un ampio successo di pubblico a Potenza, dove è rimasta aperta dal
15 dicembre 2018 fino al 26 gennaio 2019, ed ha ricevuto apprezzamenti dal Professor Claudio
Strinati, intervenuto nella serata inaugurale, e dal Professor Vittorio Sgarbi, che l’ha visitata lo
scorso 20 gennaio, sarà inaugurata con una conferenza di presentazione che si terrà nella
splendida Sala del Cristo Flagellato presso l’ex ospedale san Rocco di Matera.
Ai saluti istituzionali di Francesco Canestrini, Sovrintendente Soprintendenza archeologia, belle
arti e paesaggio della Basilicata, Salvatore Adduce, Presidente Fondazione Matera 2019,
Mariano Schiavone, Direttore APT, seguiranno gli interventi di Michele Saponaro, Componente
del Comitato scientifico della mostra, Anna R. G. Rivelli, Storica dell’arte e curatrice, e Massimo
Bignardi, Professore di Storia dell’arte contemporanea dell’Università di Siena. Le conclusioni
saranno affidate al Presidente del Consiglio Regionale della Basilicata Vito Santarsiero. Sarà
presente nel ruolo di moderatrice la storica dell’arte Linda Cioni, componente del comitato
scientifico della mostra.
La mostra resterà aperta fino al 10 Marzo 2019 dalle ore 10:00 alle 13:00 e dalle 16:30 alle 19:30
di tutti i giorni, lunedì escluso.
16
febbraio 2019
Contemporanea. Pittori, incisori e scultori lucani. Generazione 1930/1960
Dal 16 febbraio al 10 marzo 2019
arte contemporanea
Location
EX OSPEDALE DI SAN ROCCO
Matera, Piazza San Giovanni , (Matera)
Matera, Piazza San Giovanni , (Matera)
Orario di apertura
dalle ore 10:00 alle 13:00 e dalle 16:30 alle 19:30 di tutti i giorni, lunedì escluso.
Vernissage
16 Febbraio 2019, h 17.30
Curatore