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Luigi Stefano Cannelli
Il nuovo anno presso Adelinda Allegretti Curator Studio&Gallery si apre con la mostra personale di Luigi Stefano Cannelli.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Luigi Stefano Cannelli, nato a Roma nel 1956, si è formato con gli artisti Mario Cimara, Dante Ricci, Alessandro Della Torre, diplomandosi in Scenografia presso l’Accademia di Belle Arti di Roma nel corso di Gaetano Castelli. Completa la sua formazione di scenografo nel corso degli anni ’80 come assistente di Pierluigi Pizzi.
Nel settore delle arti figurative, ha partecipato a mostre collettive e personali fin dal 1977 e dal 1997 ha iniziato ad esporre anche in altri paesi, in particolare negli Stati Uniti.
Significativi sono stati gli incontri durante gli anni Settanta con gli artisti Giovanni Barbisan, che lo ha avviato alla tecnica dell’incisione ad acquaforte, e Romano Parmeggiani che lo ha introdotto allo studio delle antiche tecniche della tradizione italiana; nei primi anni Ottanta conosce il pittore Bruno D’Arcevia e lo storico e critico d’arte Giorgio Tempesti nel periodo in cui si stava delineando il movimento artistico del Neomanierismo. Nel 1991 presenta presso la galleria “Il Bilico” di Roma l’opera pittorica e architettonica “Il Palio di Siena - studi per un complesso pittorico-monumentale”, a cura di Giorgio Tempesti, riproposta nel 1993 a Siena e che rimane testimonianza di uno dei rari esempi di connubio tra pittura e architettura in ambito neomanierista. Nel 1985 realizza “Natività”, dipinto commissionato per S.S. Giovanni Paolo II e consegnato personalmente in occasione della visita alla Basilica di S. Marco in Campidoglio in Roma.
Dopo la metà degli anni ’90, affievolitasi l’esperienza del movimento neomanierista, ha continuato ad approfondire in modo autonomo la propria ricerca estetica esponendo con personali e collettive in Italia e all’estero.
Parallelamente all’attività di pittore ha svolto quella di scenografo, collaborando spesso, nell’ambito del teatro lirico e di prosa, con l'autore e regista Tito Schipa Jr.
Nel settore delle arti figurative, ha partecipato a mostre collettive e personali fin dal 1977 e dal 1997 ha iniziato ad esporre anche in altri paesi, in particolare negli Stati Uniti.
Significativi sono stati gli incontri durante gli anni Settanta con gli artisti Giovanni Barbisan, che lo ha avviato alla tecnica dell’incisione ad acquaforte, e Romano Parmeggiani che lo ha introdotto allo studio delle antiche tecniche della tradizione italiana; nei primi anni Ottanta conosce il pittore Bruno D’Arcevia e lo storico e critico d’arte Giorgio Tempesti nel periodo in cui si stava delineando il movimento artistico del Neomanierismo. Nel 1991 presenta presso la galleria “Il Bilico” di Roma l’opera pittorica e architettonica “Il Palio di Siena - studi per un complesso pittorico-monumentale”, a cura di Giorgio Tempesti, riproposta nel 1993 a Siena e che rimane testimonianza di uno dei rari esempi di connubio tra pittura e architettura in ambito neomanierista. Nel 1985 realizza “Natività”, dipinto commissionato per S.S. Giovanni Paolo II e consegnato personalmente in occasione della visita alla Basilica di S. Marco in Campidoglio in Roma.
Dopo la metà degli anni ’90, affievolitasi l’esperienza del movimento neomanierista, ha continuato ad approfondire in modo autonomo la propria ricerca estetica esponendo con personali e collettive in Italia e all’estero.
Parallelamente all’attività di pittore ha svolto quella di scenografo, collaborando spesso, nell’ambito del teatro lirico e di prosa, con l'autore e regista Tito Schipa Jr.
05
gennaio 2019
Luigi Stefano Cannelli
Dal 05 gennaio 2019 al 31 gennaio 2020
arte contemporanea
Location
ADELINDA ALLEGRETTI CURATOR STUDIO&GALLERY
Gualdo Tadino, Via Frattale, (Perugia)
Gualdo Tadino, Via Frattale, (Perugia)
Orario di apertura
tutti i giorni su appuntamento
Vernissage
5 Gennaio 2019, ore 18
Autore
Curatore