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Arturo Vermi – Progetto per una rosa
Una mostra poetica per raccontare un Vermi inedito attraverso la più intima e privata delle sue collezioni, mai vista prima. I fiori, infatti, erano spesso un omaggio d’amore per la moglie Anna e per i figli. E proprio la compagna di vita dell’artista sarà presente all’inaugurazione.
Comunicato stampa
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Il titolo già racconta: “Progetto per una rosa”. Non è facile e neppure immediato riuscire a vestire di arte e poesia una delle icone più classiche, usate e scontate del repertorio amoroso di tutti i tempi. Eppure Arturo Vermi ci è riuscito, con la serie di opere “Progetto per una rosa”, in mostra dal 2 dicembre e fino al 10 gennaio alla Leo Galleries.
«Le Rose, serie apparentemente autonoma nella produzione del Vermi, fanno la loro comparsa negli anni Ottanta e possono sembrare strane se confrontate con il rigore e il segno essenziale della sua più nota produzione – scrive Simona Bartolena, curatrice della mostra, nel testo del libretto che accompagna l’allestimento -. Le rose sono parte integrante di un processo creativo che non si preclude esperienze inaspettate e incursioni nel figurativo, nella terza dimensione della materia e in linguaggi assai diversi».
Una produzione inedita e gioiosa, dove accanto allo stelo e ai petali generosi si trovano microchip, in un dialogo inaspettato eppure naturale tra la natura e la tecnologia. Ma anche riproduzioni fedeli di mazzi di rose, dettagli dei petali e boccioli accennati. «Le Rose non sono sporadiche incursioni nel tema, ma piuttosto un preciso e motivatissimo piano esistenziale – continua Bartolena nel testo critico -. Sono l’ennesimo mattone che Vermi colloca nella costruzione del suo mondo di Felicità».
Una mostra poetica per raccontare un Vermi inedito attraverso la più intima e privata delle sue collezioni, mai vista prima. I fiori, infatti, erano spesso un omaggio d’amore per la moglie Anna e per i figli. E proprio la compagna di vita dell’artista sarà presente all’inaugurazione, insieme a Simona Bartolena.
«La raccolta dedicata alle rose assume una connotazione nuova e trova il suo posto nella ricerca storica, manifestando ancora una volta l’eredità di un artista illuminato che dichiara l’alleanza del progresso dell’arte e dell’uomo per ridare bellezza alla Terra, per far sbocciare una rosa sempre più bella», scrive Anna Vermi nelle pagine del catalogo.
«Le Rose, serie apparentemente autonoma nella produzione del Vermi, fanno la loro comparsa negli anni Ottanta e possono sembrare strane se confrontate con il rigore e il segno essenziale della sua più nota produzione – scrive Simona Bartolena, curatrice della mostra, nel testo del libretto che accompagna l’allestimento -. Le rose sono parte integrante di un processo creativo che non si preclude esperienze inaspettate e incursioni nel figurativo, nella terza dimensione della materia e in linguaggi assai diversi».
Una produzione inedita e gioiosa, dove accanto allo stelo e ai petali generosi si trovano microchip, in un dialogo inaspettato eppure naturale tra la natura e la tecnologia. Ma anche riproduzioni fedeli di mazzi di rose, dettagli dei petali e boccioli accennati. «Le Rose non sono sporadiche incursioni nel tema, ma piuttosto un preciso e motivatissimo piano esistenziale – continua Bartolena nel testo critico -. Sono l’ennesimo mattone che Vermi colloca nella costruzione del suo mondo di Felicità».
Una mostra poetica per raccontare un Vermi inedito attraverso la più intima e privata delle sue collezioni, mai vista prima. I fiori, infatti, erano spesso un omaggio d’amore per la moglie Anna e per i figli. E proprio la compagna di vita dell’artista sarà presente all’inaugurazione, insieme a Simona Bartolena.
«La raccolta dedicata alle rose assume una connotazione nuova e trova il suo posto nella ricerca storica, manifestando ancora una volta l’eredità di un artista illuminato che dichiara l’alleanza del progresso dell’arte e dell’uomo per ridare bellezza alla Terra, per far sbocciare una rosa sempre più bella», scrive Anna Vermi nelle pagine del catalogo.
02
dicembre 2018
Arturo Vermi – Progetto per una rosa
Dal 02 dicembre 2018 al 10 gennaio 2019
arte moderna e contemporanea
Location
LEOGALLERIES
Monza, Via Raffaele De Gradi, 10, (Monza E Brianza)
Monza, Via Raffaele De Gradi, 10, (Monza E Brianza)
Orario di apertura
da martedì a venerdì 15-19, sabato 10-13 e 15-19, domenica 15-19
Vernissage
2 Dicembre 2018, h 17,30
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