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Mettici la firma
Un’installazione digitale interattiva che prende spunto dalle firme lasciate sui libri degli ospiti di casa Bagatti Valsecchi. Un’occasione per far incontrare al pubblico di oggi alcuni dei personaggi che, a partire dal 1886, visitarono la dimora di via Gesù, e contestualizzare la vicenda Bagatti Valsecchi ricostruendone la fitta trama di relazioni
Comunicato stampa
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Dal 14 novembre 2018 al 10 marzo 2019 il Museo Bagatti Valsecchi di Milano ospita Mettici la firma, un’installazione digitale interattiva che prende spunto dalle firme lasciate sui libri degli ospiti di casa Bagatti Valsecchi. Un’occasione per far incontrare al pubblico di oggi alcuni dei personaggi che, a partire dal 1886, visitarono la dimora di via Gesù, e contestualizzare la vicenda Bagatti Valsecchi ricostruendone la fitta trama di relazioni.
Milano - Se dietro ogni firma c’è un personaggio, dietro ogni personaggio ci sono delle storie: a raccontarle attraverso suoni ed immagini, articolandole sulle pareti della sala mostre allestita da Lissoni Associati, è l’installazione realizzata da Muse Factory of Projects: è il visitatore a decidere chi incontrare, scegliendo tra una selezione di personaggi eterogenei, che si animano tra foto e video sulle pareti della sala.
Milano - Mettici la firma vuole fare rivivere l’atmosfera di accoglienza e socialité che ancora oggi anima le stanze del museo: i fratelli Bagatti Valsecchi erano felici di dare il benvenuto a chi volesse ammirare la loro dimora, attratto dalla sua fama crescente. Un luogo che divenne tappa irrinunciabile del soggiorno milanese per tanti intellettuali ed esponenti dell’alta società internazionale; una dimora frequentata dall’aristocrazia cittadina e italiana, visitata da personaggi emblematici degli anni a cavallo tra Otto e Novecento scelti per dare vita a una poliedrico carosello di personaggi: dalla regina Margherita alla maestra elementare dell’adiacente scuola in vista con le allieve, dalle Crocerossine volontarie della Prima Guerra Mondiale alla bellissima Annina Morosini, irresistibile protagonista dei salotti veneziani, dal pioniere del ciclismo Federico Johnson all’eccentrico collezionista Frederick Stibbert.
Queste alcune delle figure materializzate nella narrazione per suoni e immagini che trasforma la casa museo di Milano in una scatola magica, dove affiorano storie e presenze trascorse, che evocano un’epoca e una città. Ma non è solo il passato fin de siècle a dare vita a questa installazione: con Elton John e Orhan Pamuk, in visita rispettivamente nel 1994 e nel 2007, la dimora dei fratelli è ormai divenuta un Museo: e allora anche ogni singolo visitatore, non a caso invitato a lasciare la propria firma, aggiunge la sua storia alle tante già custodite tra le pagine dei libri degli ospiti di casa Bagatti Valsecchi.
Ai visitatori più curiosi la sfida a tornare in museo con periodicità: ogni 15 giorni vengono seminati tra le sale della casa oggetti-indizio di visitatori famosi, il pubblico deve indovinare di chi si tratta compilando una cartolina con la soluzione e i propri dati. I vincitori saranno ricontattati e omaggiati con premi e biglietti omaggio. L’installazione è il primo passo di un processo più ampio che vede l’indicizzazione e la digitalizzazione dei tre Libri degli ospiti. Al termine del lavoro, dal sito del Museo Bagatti Valsecch, sarà possibile per chiunque scoprire per nome o data chi ha visitato la Casa Artistica Bagatti Valsecchi.
L’installazione è visitabile in orario 13.00-17.45 dal martedì alla domenica (lunedì sempre chiuso). I biglietti d'ingresso al Museo Bagatti Valsecchi hanno i seguenti prezzi: intero 9 euro; ridotto 6 euro per over 65 e mercoledì universitari; ridotto 2 euro per bambini e ragazzi fino a 18 anni; ingresso gratuito per bambini fino a 5 anni compresi e accompagnatori di persone con disabilità.
Milano - Se dietro ogni firma c’è un personaggio, dietro ogni personaggio ci sono delle storie: a raccontarle attraverso suoni ed immagini, articolandole sulle pareti della sala mostre allestita da Lissoni Associati, è l’installazione realizzata da Muse Factory of Projects: è il visitatore a decidere chi incontrare, scegliendo tra una selezione di personaggi eterogenei, che si animano tra foto e video sulle pareti della sala.
Milano - Mettici la firma vuole fare rivivere l’atmosfera di accoglienza e socialité che ancora oggi anima le stanze del museo: i fratelli Bagatti Valsecchi erano felici di dare il benvenuto a chi volesse ammirare la loro dimora, attratto dalla sua fama crescente. Un luogo che divenne tappa irrinunciabile del soggiorno milanese per tanti intellettuali ed esponenti dell’alta società internazionale; una dimora frequentata dall’aristocrazia cittadina e italiana, visitata da personaggi emblematici degli anni a cavallo tra Otto e Novecento scelti per dare vita a una poliedrico carosello di personaggi: dalla regina Margherita alla maestra elementare dell’adiacente scuola in vista con le allieve, dalle Crocerossine volontarie della Prima Guerra Mondiale alla bellissima Annina Morosini, irresistibile protagonista dei salotti veneziani, dal pioniere del ciclismo Federico Johnson all’eccentrico collezionista Frederick Stibbert.
Queste alcune delle figure materializzate nella narrazione per suoni e immagini che trasforma la casa museo di Milano in una scatola magica, dove affiorano storie e presenze trascorse, che evocano un’epoca e una città. Ma non è solo il passato fin de siècle a dare vita a questa installazione: con Elton John e Orhan Pamuk, in visita rispettivamente nel 1994 e nel 2007, la dimora dei fratelli è ormai divenuta un Museo: e allora anche ogni singolo visitatore, non a caso invitato a lasciare la propria firma, aggiunge la sua storia alle tante già custodite tra le pagine dei libri degli ospiti di casa Bagatti Valsecchi.
Ai visitatori più curiosi la sfida a tornare in museo con periodicità: ogni 15 giorni vengono seminati tra le sale della casa oggetti-indizio di visitatori famosi, il pubblico deve indovinare di chi si tratta compilando una cartolina con la soluzione e i propri dati. I vincitori saranno ricontattati e omaggiati con premi e biglietti omaggio. L’installazione è il primo passo di un processo più ampio che vede l’indicizzazione e la digitalizzazione dei tre Libri degli ospiti. Al termine del lavoro, dal sito del Museo Bagatti Valsecch, sarà possibile per chiunque scoprire per nome o data chi ha visitato la Casa Artistica Bagatti Valsecchi.
L’installazione è visitabile in orario 13.00-17.45 dal martedì alla domenica (lunedì sempre chiuso). I biglietti d'ingresso al Museo Bagatti Valsecchi hanno i seguenti prezzi: intero 9 euro; ridotto 6 euro per over 65 e mercoledì universitari; ridotto 2 euro per bambini e ragazzi fino a 18 anni; ingresso gratuito per bambini fino a 5 anni compresi e accompagnatori di persone con disabilità.
14
novembre 2018
Mettici la firma
Dal 14 novembre 2018 al 10 marzo 2019
Location
MUSEO BAGATTI VALSECCHI
Milano, Via Gesù, 5, (Milano)
Milano, Via Gesù, 5, (Milano)
Biglietti
L’installazione è compresa nel biglietto d’ingresso: intero 9 euro; ridotto 6 euro per over 65 e mercoledì universitari; ridotto 2 euro per bambini e ragazzi fino a 18 anni; ingresso gratuito per bambini fino a 5 anni compresi e accompagnatori di persone con disabilità
Orario di apertura
13.00-17.45 dal martedì alla domenica (lunedì sempre chiuso)
Curatore