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Ubuntu – I am because we are: 150 manifesti per la solidarietà
La mostra vuole far conoscere il messaggio di solidarietà e fratellanza che si cela dietro la filosofia della parola Ubuntu attraverso 150 manifesti creati da 50 graphic designer provenienti da tutto il mondo, 50 studenti di grafica e infine 50 bambini
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Nell’anno del centenario della nascita di Nelson Mandela la mostra “Ubuntu - I am
because we are: 150 manifesti per la solidarietà” intende portare avanti uno dei temi più cari al
leader sudafricano, da sempre simbolo della difesa dei diritti civili e della solidarietà.
La mostra promossa da MUBA - Museo dei Bambini Milano in collaborazione con il Comune di
Milano-Cultura, é ideata da Armando Milani grafico milanese di fama internazionale.
“In una sintesi efficace e immaginifica questa mostra invita a riflettere su un tema di solidarietà e
condivisione attraverso una forma di comunicazione che vada oltre il segno grafico dell’alfabeto -
dichiara Filippo Del Corno Assessore alla Cultura del Comune di Milano - caricando di senso
un’immagine per raggiungere i più diversi pubblici, adulti ma non solo, in uno spazio dedicato
all’infanzia qual è il MUBA.” E prosegue affermando che “Così l’espressione Ubuntu diventa un
prisma che riflette il suo significato attraverso molteplici rappresentazioni, è la rete di relazioni di aiuto
che una comunità può attivare per non lasciare nessuno da solo; è la condivisione di un progetto; è la
capacità di coesistere grazie al dialogo; è il prendersi cura che permette la crescita, nel rispetto, nella
tolleranza reciproca nell’accettazione dell’individualità all’interno della complessità dell’umanità.”
“Quando ho udito la parola Ubuntu ne sono rimasto subito affascinato per il suo suono esotico e per
il suo significato. È una parola sudafricana del popolo Buntu - spiega Armando Milani - usata
spesso da Nelson Mandela nei suoi discorsi sulla fratellanza e la pace. Significa umanità verso gli altri,
dialogo, condivisione, rispetto e tolleranza. «Io sono perché noi siamo».
Il desiderio di trasmettere attraverso il linguaggio della grafica e del disegno questo senso
di comunanza e fratellanza ha inizialmente portato il noto grafico a sviluppare alcuni
poster e, in seguito, ad invitare designer professionisti, studenti e bambini da tutto il mondo a
realizzare a loro volta un manifesto ispirato alla parola Ubuntu.
Ne è nata una raccolta di 150 manifesti, che sarà esposta per la prima volta a Milano sotto i Portici
della Rotonda di via Besana dal 15 al 28 ottobre 2018. La sede ospitante prescelta ha un forte valore
simbolico per la mostra stessa.
MUBA Museo dei Bambini Milano . Rotonda di via Besana 12 . T. 02 498 1980 . www.muba.it
Lo storico monumento è infatti oggi sede di MUBA - Museo dei Bambini Milano, uno dei più
apprezzati centri culturali della città e a sua volta promotore dell’iniziativa. “Nelson Mandela sostene-
va che l’educazione è l’arma più potente che si possa usare per cambiare il mondo” - afferma Elena
Dondina Presidente di Fondazione MUBA - “Noi come Museo dei Bambini di Milano cerchiamo
quotidianamente di seguire tale insegnamento, cercando di promuovere progetti culturali che
contribuiscano ad educare e preparare al meglio le future generazioni.”
“Promuovere simili manifestazioni, che vedono come in questo caso un importante contribuito dai più
piccoli - prosegue Elena Dondina - significa continuare a tenere sempre alta la soglia di attenzione su
temi fondamentali che ci riguardano tutti, nessuno escluso.”
Non è un caso che l’iniziativa nasca in un periodo di forti incertezze globali che hanno portato e, che
continuano tuttora, a una forte ondata migratoria di milioni di persone in fuga da guerre e disastri
naturali. Situazioni che hanno purtroppo permesso il proliferare di continui tentativi di minare la dignità
umana di chi fugge, in cerca di una speranza e una promessa di vita migliore.
La mostra intende cercare di comunicare con i suoi lavori dei messaggi di denuncia e di speranza che
aiutino a riflettere su possibili e sostenibili soluzioni.
“Ubuntu - I am because we are: 150 manifesti per la solidarietà” vede in ultimo anche il
prezioso contributo di Yoko Ono, artista di fama internazionale e compagna di John Lennon, che
ha concesso in via del tutto eccezionale la possibilità di utilizzare le parole di Imagine e il volto dell’ex
Beatles per una delle opere in mostra.
Imagine è universalmente considerata una delle più belle canzoni della storia della musica, le cui
strofe portatrici di un forte messaggio di pace e fratellanza corrispondono e riflettono
a pieno l’umanità del concetto di Ubuntu di Nelson Mandela.
Due icone del XX secolo s’incontrano qui, anche se solo su carta e sul medesimo
manifesto, ricordando ai visitatori della mostra come sia fondamentale cercare di dare
sempre il proprio contributo per rendere il mondo un posto migliore.
L'iniziativa é sostenuta e resa possibile grazie al supporto della Società Umanitaria, storica
Istituzione milanese da sempre impegnata nel sociale; dal Municipio 1 Milano; con il Patrocinio del
Consolato Generale del Sudafrica, quello dell'Alliance Graphique Internationale e dell'Aiap,
Associazione italiana design della comunicazione visiva.
“We can change the world and make it a better place. It is in your hands to make a difference.”
(Nelson Mandela)
MUBA - Museo dei Bambini Milano è un centro per lo sviluppo e la diffusione di progetti culturali
dedicati all’infanzia, che vuole promuovere nei bambini uno sguardo aperto sul mondo con un
costante lavoro di ricerca e qualità. Da quando è stato inaugurato nel gennaio del 2014, MUBA è
diventato un punto di riferimento per le famiglie e le scuole della città, capace di coniugare con le sue
attività creatività, cultura ed educazione. Per maggiori informazioni visita www.muba.it
because we are: 150 manifesti per la solidarietà” intende portare avanti uno dei temi più cari al
leader sudafricano, da sempre simbolo della difesa dei diritti civili e della solidarietà.
La mostra promossa da MUBA - Museo dei Bambini Milano in collaborazione con il Comune di
Milano-Cultura, é ideata da Armando Milani grafico milanese di fama internazionale.
“In una sintesi efficace e immaginifica questa mostra invita a riflettere su un tema di solidarietà e
condivisione attraverso una forma di comunicazione che vada oltre il segno grafico dell’alfabeto -
dichiara Filippo Del Corno Assessore alla Cultura del Comune di Milano - caricando di senso
un’immagine per raggiungere i più diversi pubblici, adulti ma non solo, in uno spazio dedicato
all’infanzia qual è il MUBA.” E prosegue affermando che “Così l’espressione Ubuntu diventa un
prisma che riflette il suo significato attraverso molteplici rappresentazioni, è la rete di relazioni di aiuto
che una comunità può attivare per non lasciare nessuno da solo; è la condivisione di un progetto; è la
capacità di coesistere grazie al dialogo; è il prendersi cura che permette la crescita, nel rispetto, nella
tolleranza reciproca nell’accettazione dell’individualità all’interno della complessità dell’umanità.”
“Quando ho udito la parola Ubuntu ne sono rimasto subito affascinato per il suo suono esotico e per
il suo significato. È una parola sudafricana del popolo Buntu - spiega Armando Milani - usata
spesso da Nelson Mandela nei suoi discorsi sulla fratellanza e la pace. Significa umanità verso gli altri,
dialogo, condivisione, rispetto e tolleranza. «Io sono perché noi siamo».
Il desiderio di trasmettere attraverso il linguaggio della grafica e del disegno questo senso
di comunanza e fratellanza ha inizialmente portato il noto grafico a sviluppare alcuni
poster e, in seguito, ad invitare designer professionisti, studenti e bambini da tutto il mondo a
realizzare a loro volta un manifesto ispirato alla parola Ubuntu.
Ne è nata una raccolta di 150 manifesti, che sarà esposta per la prima volta a Milano sotto i Portici
della Rotonda di via Besana dal 15 al 28 ottobre 2018. La sede ospitante prescelta ha un forte valore
simbolico per la mostra stessa.
MUBA Museo dei Bambini Milano . Rotonda di via Besana 12 . T. 02 498 1980 . www.muba.it
Lo storico monumento è infatti oggi sede di MUBA - Museo dei Bambini Milano, uno dei più
apprezzati centri culturali della città e a sua volta promotore dell’iniziativa. “Nelson Mandela sostene-
va che l’educazione è l’arma più potente che si possa usare per cambiare il mondo” - afferma Elena
Dondina Presidente di Fondazione MUBA - “Noi come Museo dei Bambini di Milano cerchiamo
quotidianamente di seguire tale insegnamento, cercando di promuovere progetti culturali che
contribuiscano ad educare e preparare al meglio le future generazioni.”
“Promuovere simili manifestazioni, che vedono come in questo caso un importante contribuito dai più
piccoli - prosegue Elena Dondina - significa continuare a tenere sempre alta la soglia di attenzione su
temi fondamentali che ci riguardano tutti, nessuno escluso.”
Non è un caso che l’iniziativa nasca in un periodo di forti incertezze globali che hanno portato e, che
continuano tuttora, a una forte ondata migratoria di milioni di persone in fuga da guerre e disastri
naturali. Situazioni che hanno purtroppo permesso il proliferare di continui tentativi di minare la dignità
umana di chi fugge, in cerca di una speranza e una promessa di vita migliore.
La mostra intende cercare di comunicare con i suoi lavori dei messaggi di denuncia e di speranza che
aiutino a riflettere su possibili e sostenibili soluzioni.
“Ubuntu - I am because we are: 150 manifesti per la solidarietà” vede in ultimo anche il
prezioso contributo di Yoko Ono, artista di fama internazionale e compagna di John Lennon, che
ha concesso in via del tutto eccezionale la possibilità di utilizzare le parole di Imagine e il volto dell’ex
Beatles per una delle opere in mostra.
Imagine è universalmente considerata una delle più belle canzoni della storia della musica, le cui
strofe portatrici di un forte messaggio di pace e fratellanza corrispondono e riflettono
a pieno l’umanità del concetto di Ubuntu di Nelson Mandela.
Due icone del XX secolo s’incontrano qui, anche se solo su carta e sul medesimo
manifesto, ricordando ai visitatori della mostra come sia fondamentale cercare di dare
sempre il proprio contributo per rendere il mondo un posto migliore.
L'iniziativa é sostenuta e resa possibile grazie al supporto della Società Umanitaria, storica
Istituzione milanese da sempre impegnata nel sociale; dal Municipio 1 Milano; con il Patrocinio del
Consolato Generale del Sudafrica, quello dell'Alliance Graphique Internationale e dell'Aiap,
Associazione italiana design della comunicazione visiva.
“We can change the world and make it a better place. It is in your hands to make a difference.”
(Nelson Mandela)
MUBA - Museo dei Bambini Milano è un centro per lo sviluppo e la diffusione di progetti culturali
dedicati all’infanzia, che vuole promuovere nei bambini uno sguardo aperto sul mondo con un
costante lavoro di ricerca e qualità. Da quando è stato inaugurato nel gennaio del 2014, MUBA è
diventato un punto di riferimento per le famiglie e le scuole della città, capace di coniugare con le sue
attività creatività, cultura ed educazione. Per maggiori informazioni visita www.muba.it
15
ottobre 2018
Ubuntu – I am because we are: 150 manifesti per la solidarietà
Dal 15 al 28 ottobre 2018
disegno e grafica
Location
ROTONDA DELLA BESANA
Milano, Via Enrico Besana, 15, (Milano)
Milano, Via Enrico Besana, 15, (Milano)
Orario di apertura
Tutti i giorni (escluso il lunedì) dalle ore 10 alle ore 18
Curatore