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La Collezione Visionaria
Le opere di otto artisti internazionali, realizzate in video, grafica e fotografia, tutte come sempre provenienti dalla Collezione dell’OGA, immergeranno l’Ospizio Giovani Artisti in un caleidoscopio di suoni e visioni oniriche, surreali, concettuali, astratte e psichedeliche di alta qualità.
Comunicato stampa
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OSPIZIO GIOVANI ARTISTI
COMUNICATO STAMPA
Mostra: LA COLLEZIONE VISIONARIA
Artisti: Pierre Ajavon, Elena e Dana Danylova, Werther Germondari, Denton Peter McCabe, Fran Orallo, Karen Piddington, Mark Tholander.
Luogo: Ospizio Giovani Artisti
Indirizzo: via Cernaia 15 - Roma
Inaugurazione: Mercoledì 19 novembre 2018, h18 (fino h20.30)
Periodo: 19 - 30 settembre 2018
Orario: solo su appuntamento, scrivendo a wgermondari@mac.com - www.ospiziogiovaniartisti.com
Le opere di otto artisti internazionali, realizzate in video, grafica e fotografia, tutte come sempre provenienti dalla Collezione dell’OGA, immergeranno l’Ospizio Giovani Artisti in un caleidoscopio di suoni e visioni oniriche, surreali, concettuali, astratte e psichedeliche di alta qualità.
Pierre Ajavon (Parigi, Francia, 1966) vive e lavora a Parigi. Dopo gli studi di sociologia incentrati sulla cultura psichedelica, ha intrapreso un lungo viaggio musicale come compositore, arrangiatore e polistrumentista. Nel 2013 ha iniziato la formazione come tecnico del suono e si è dedicato all'arte per espandere il suo campo di espressione artistica. Il video si impone rapidamente come uno strumento estetico essenziale per le sue creazioni ma continua la sua ricerca artistica realizzando anche opere digitali su alluminio e plexiglas.
Elena Danylova (Kiev, Ucraina, 1983) e Dana Danylova (Kiev, Ucraina, 1996) sono sorelle. 'Moshon', breve film d’animazione è il primo lavoro realizzato insieme. Elena, dopo aver studiato economia internazionale è divenuta fotografa, operatore cinematografico e montatrice. Dana studia animazione grafica a Poznan, in Polonia. Nel loro lavoro una piccola creatura di nome Moshon si addormenta nella sua casa, e qualcosa di misterioso e magico accade nel suo sogno...
Werther Germondari (Rimini, 1963) Artista visivo, performer e filmmaker. Attento a dinamiche innovative sperimentali neo-concettuali che si caratterizzano per un gusto ironico e surreale, svolge dai primi anni ottanta una ricerca attraverso numerosi media espressivi. Ha partecipato a esposizioni in gallerie private e spazi sperimentali internazionali, alternando installazioni d’ambiente, videowork e atti performativi, focalizzando l’attenzione su elementi nascosti, attinenti a una visione reale, sociale e politica. Nel 2013 ha ideato l’Ospizio Giovani Artisti.
Denton Peter McCabe (Santa Fe, USA, 1983) è artista visivo e scrittore. Identificandosi inizialmente come compositore e DJ, McCabe ha iniziato a creare arte visiva in relazione ai propri lavori musicali. La sua prima mostra come artista è del 2016. Alla fine di quell'anno, McCabe aveva completato numerose tele su larga scala e aveva iniziato a lavorare con i New Media, creando videoart e manipolazioni fotografiche. Al momento, il suo lavoro è interdisciplinare e unisce conoscenze e studi nei campi della musica, dell'arte, della sociologia, della teoria critica e del marketing.
Fran Orallo (Badajoz, Spagna, 1979). Nel 2001 si è trasferito a Valencia dove si è laureato in arte all'Università Tecnica di Valencia. Durante questo periodo ha anche frequentato con una borsa di studio Erasmus al Bordeaux College of Art (Francia) il secondo semestre dell'anno 2004/05 e ha partecipato a diverse esposizioni collettive organizzate dall'università. Attualmente risiede a Glasgow, in Scozia, e il suo lavoro è stato esposto in diverse mostre, biennali e festival internazionali in tutto il mondo, proiettando il suo lavoro in più di 30 paesi.
Karen Piddington (Londra, GB, 1974) esplica la propria ricerca attraverso la performance video, la fotografia, il disegno la scultura e l’installazione. Le sue performance video sono un'esplorazione dell'animalità come spazio psicologico in cui comunicare in modo diverso: comportarsi, muoversi e persino vedere diversamente. Esibizioni non pianificate che presentano movimenti lenti che coinvolgono il subconsco, al di fuori del tempo e dello spazio umani. Usando un intento giocoso e serio allo stesso tempo, il suo obiettivo è far perdere allo spettatore la consapevolezza di sé.
Mark Tholander (Hillerød, Danimarca, 1988) lavora e vive in Danimarca. Ha studiato a San Pietroburgo e alla Jutland Art Academy in Danimarca. La sua pratica si sta spostando su una varietà di media diversi (installazione, video, net art, mail art, scultura, testo e suono) e può essere descritta come un approccio altamente interdisciplinare in un campo misto. Nel suo lavoro si interessa di ciò che si trova oltre la portata del linguaggio basato sui concetti e al fatto che il collasso del linguaggio non indica il confine del pensiero, ma indica piuttosto dove inizia un diverso tipo di pensiero.
COMUNICATO STAMPA
Mostra: LA COLLEZIONE VISIONARIA
Artisti: Pierre Ajavon, Elena e Dana Danylova, Werther Germondari, Denton Peter McCabe, Fran Orallo, Karen Piddington, Mark Tholander.
Luogo: Ospizio Giovani Artisti
Indirizzo: via Cernaia 15 - Roma
Inaugurazione: Mercoledì 19 novembre 2018, h18 (fino h20.30)
Periodo: 19 - 30 settembre 2018
Orario: solo su appuntamento, scrivendo a wgermondari@mac.com - www.ospiziogiovaniartisti.com
Le opere di otto artisti internazionali, realizzate in video, grafica e fotografia, tutte come sempre provenienti dalla Collezione dell’OGA, immergeranno l’Ospizio Giovani Artisti in un caleidoscopio di suoni e visioni oniriche, surreali, concettuali, astratte e psichedeliche di alta qualità.
Pierre Ajavon (Parigi, Francia, 1966) vive e lavora a Parigi. Dopo gli studi di sociologia incentrati sulla cultura psichedelica, ha intrapreso un lungo viaggio musicale come compositore, arrangiatore e polistrumentista. Nel 2013 ha iniziato la formazione come tecnico del suono e si è dedicato all'arte per espandere il suo campo di espressione artistica. Il video si impone rapidamente come uno strumento estetico essenziale per le sue creazioni ma continua la sua ricerca artistica realizzando anche opere digitali su alluminio e plexiglas.
Elena Danylova (Kiev, Ucraina, 1983) e Dana Danylova (Kiev, Ucraina, 1996) sono sorelle. 'Moshon', breve film d’animazione è il primo lavoro realizzato insieme. Elena, dopo aver studiato economia internazionale è divenuta fotografa, operatore cinematografico e montatrice. Dana studia animazione grafica a Poznan, in Polonia. Nel loro lavoro una piccola creatura di nome Moshon si addormenta nella sua casa, e qualcosa di misterioso e magico accade nel suo sogno...
Werther Germondari (Rimini, 1963) Artista visivo, performer e filmmaker. Attento a dinamiche innovative sperimentali neo-concettuali che si caratterizzano per un gusto ironico e surreale, svolge dai primi anni ottanta una ricerca attraverso numerosi media espressivi. Ha partecipato a esposizioni in gallerie private e spazi sperimentali internazionali, alternando installazioni d’ambiente, videowork e atti performativi, focalizzando l’attenzione su elementi nascosti, attinenti a una visione reale, sociale e politica. Nel 2013 ha ideato l’Ospizio Giovani Artisti.
Denton Peter McCabe (Santa Fe, USA, 1983) è artista visivo e scrittore. Identificandosi inizialmente come compositore e DJ, McCabe ha iniziato a creare arte visiva in relazione ai propri lavori musicali. La sua prima mostra come artista è del 2016. Alla fine di quell'anno, McCabe aveva completato numerose tele su larga scala e aveva iniziato a lavorare con i New Media, creando videoart e manipolazioni fotografiche. Al momento, il suo lavoro è interdisciplinare e unisce conoscenze e studi nei campi della musica, dell'arte, della sociologia, della teoria critica e del marketing.
Fran Orallo (Badajoz, Spagna, 1979). Nel 2001 si è trasferito a Valencia dove si è laureato in arte all'Università Tecnica di Valencia. Durante questo periodo ha anche frequentato con una borsa di studio Erasmus al Bordeaux College of Art (Francia) il secondo semestre dell'anno 2004/05 e ha partecipato a diverse esposizioni collettive organizzate dall'università. Attualmente risiede a Glasgow, in Scozia, e il suo lavoro è stato esposto in diverse mostre, biennali e festival internazionali in tutto il mondo, proiettando il suo lavoro in più di 30 paesi.
Karen Piddington (Londra, GB, 1974) esplica la propria ricerca attraverso la performance video, la fotografia, il disegno la scultura e l’installazione. Le sue performance video sono un'esplorazione dell'animalità come spazio psicologico in cui comunicare in modo diverso: comportarsi, muoversi e persino vedere diversamente. Esibizioni non pianificate che presentano movimenti lenti che coinvolgono il subconsco, al di fuori del tempo e dello spazio umani. Usando un intento giocoso e serio allo stesso tempo, il suo obiettivo è far perdere allo spettatore la consapevolezza di sé.
Mark Tholander (Hillerød, Danimarca, 1988) lavora e vive in Danimarca. Ha studiato a San Pietroburgo e alla Jutland Art Academy in Danimarca. La sua pratica si sta spostando su una varietà di media diversi (installazione, video, net art, mail art, scultura, testo e suono) e può essere descritta come un approccio altamente interdisciplinare in un campo misto. Nel suo lavoro si interessa di ciò che si trova oltre la portata del linguaggio basato sui concetti e al fatto che il collasso del linguaggio non indica il confine del pensiero, ma indica piuttosto dove inizia un diverso tipo di pensiero.
19
settembre 2018
La Collezione Visionaria
Dal 19 al 30 settembre 2018
arte contemporanea
Location
OSPIZIO GIOVANI ARTISTI
Roma, Via Cernaia, 15, (Roma)
Roma, Via Cernaia, 15, (Roma)
Orario di apertura
solo su appuntamento, scrivendo a wgermondari@mac.com
Vernissage
19 Settembre 2018, h 18 - 20.30
Autore