Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Wa22 / Giovanni Ricci Novara / Lucia Pescador – Scultura, ae, ae
Tre artisti, tre tecniche, tre modi di declinare la scultura
Comunicato stampa
Segnala l'evento
La galleria di Pietrasanta ha il piacere di presentare, come ultimo appuntamento estivo, una mostra interessante e curiosa: Sculptura, sculpturae, sculpturae, una rassegna che, come si evince dal titolo, declina il concetto di scultura attraverso tre media diversi: l’arte plastica, la fotografia e la pittura, con le opere di tre artisti che hanno elaborato, con il loro lavoro, la lezione della storia dell’arte.
WA 22, acronimo giapponese che significa armonia, pace e equilibrio, è il nome di un giovane collettivo di scultori liguri, nato a Chiavari, che utilizza il cemento armato per realizzare una scultura figurativa fortemente contemporanea, ma che affonda le sue radici nella classicità. I loro volti e le loro figure hanno un impianto classico, che paiono consumati dallo scorrere del tempo, dalla sua erosione naturale e che al tempo stesso raffigurano il tormento dell’uomo contemporaneo. In mostra verranno presentati sei volti di cemento pigmentato di medie e grandi dimensioni.
Giovanni Ricci Novara , fotografo milanese trapiantato da molti anni a Parigi, dopo aver lavorato negli anni 80 nel cinema, in pubblicità e nella moda, ha messo al servizio della scultura la sua sensibilità e la sua cultura. Ricci Novara ritrae i capolavori dell’arte classica occidentale e mediorientale, con un taglio e un’attenzione davvero speciale. Il suo lavoro, accolto e pubblicato in tutto il mondo, è ascritto in un personale percorso, un racconto sulle tracce che l’uomo, nel corso del tempo, ha lasciato dietro di sé. Per anni ha lavorato per Franco Maria Ricci e a fianco di Igor Mjtorai, collabora strettamente con il Vaticano e il Quirinale, per il quale ha realizzato un volume istituzionale per la Presidenza della Repubblica Italiana. In mostra sei grandi ritratti in bianco e nero: dall’Auriga di Delfi e Alessandro Magno per arrivare alle opere di Mjtorai.
Lucia Pescador, nata a Voghera ma milanese d’adozione, da oltre trent’anni costruisce, disegnando con la sua mano sinistra, un archivio di quelli che considera i capolavori del 900. La sua arte è capace di sondare in profondità la storia di diverse culture, dall’Africa all’estremo Oriente, dal Bauhaus al futurismo italiano. L’artista estrapola da ogni immagine quando vi è di essenziale alla costruzione di una propria interpretazione, in particolare dall’arte orientale ha fatto sua la forma di grandi vasi, vere e proprie forme scultoree, essenziali ma di grande impatto plastico. A Pietrasanta, che già nel 2001 aveva esposto una sua personale, presenterà una serie di grandi carte, vere e proprie icone di volumi scultorei.
WA 22, acronimo giapponese che significa armonia, pace e equilibrio, è il nome di un giovane collettivo di scultori liguri, nato a Chiavari, che utilizza il cemento armato per realizzare una scultura figurativa fortemente contemporanea, ma che affonda le sue radici nella classicità. I loro volti e le loro figure hanno un impianto classico, che paiono consumati dallo scorrere del tempo, dalla sua erosione naturale e che al tempo stesso raffigurano il tormento dell’uomo contemporaneo. In mostra verranno presentati sei volti di cemento pigmentato di medie e grandi dimensioni.
Giovanni Ricci Novara , fotografo milanese trapiantato da molti anni a Parigi, dopo aver lavorato negli anni 80 nel cinema, in pubblicità e nella moda, ha messo al servizio della scultura la sua sensibilità e la sua cultura. Ricci Novara ritrae i capolavori dell’arte classica occidentale e mediorientale, con un taglio e un’attenzione davvero speciale. Il suo lavoro, accolto e pubblicato in tutto il mondo, è ascritto in un personale percorso, un racconto sulle tracce che l’uomo, nel corso del tempo, ha lasciato dietro di sé. Per anni ha lavorato per Franco Maria Ricci e a fianco di Igor Mjtorai, collabora strettamente con il Vaticano e il Quirinale, per il quale ha realizzato un volume istituzionale per la Presidenza della Repubblica Italiana. In mostra sei grandi ritratti in bianco e nero: dall’Auriga di Delfi e Alessandro Magno per arrivare alle opere di Mjtorai.
Lucia Pescador, nata a Voghera ma milanese d’adozione, da oltre trent’anni costruisce, disegnando con la sua mano sinistra, un archivio di quelli che considera i capolavori del 900. La sua arte è capace di sondare in profondità la storia di diverse culture, dall’Africa all’estremo Oriente, dal Bauhaus al futurismo italiano. L’artista estrapola da ogni immagine quando vi è di essenziale alla costruzione di una propria interpretazione, in particolare dall’arte orientale ha fatto sua la forma di grandi vasi, vere e proprie forme scultoree, essenziali ma di grande impatto plastico. A Pietrasanta, che già nel 2001 aveva esposto una sua personale, presenterà una serie di grandi carte, vere e proprie icone di volumi scultorei.
25
agosto 2018
Wa22 / Giovanni Ricci Novara / Lucia Pescador – Scultura, ae, ae
Dal 25 agosto al 15 settembre 2018
arte contemporanea
Location
MARCOROSSI ARTECONTEMPORANEA
Pietrasanta, Piazza Duomo, 22, (Lucca)
Pietrasanta, Piazza Duomo, 22, (Lucca)
Orario di apertura
Tutti i giorni ore 11-13 e 18-24
Vernissage
25 Agosto 2018, ore 19.00
Autore