Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Marc Angeli / Domenico D’Oora – Stone Paintings
Stone Paintings vedrà esposti due cicli di opere inedite per entrambi gli artisti. Marc Angeli presenterà una serie di opere inedite su lastre di alabastro mentre Domenico D’Oora esordirà con alcuni blocchi di ardesia dipinti monocromaticamente su entrambi i lati.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Theca Gallery presenta Stone Paintings, una mostra bi-personale degli artisti: Marc Angeli (Brussels, 1954) e Domenico D’Oora (Londra, 1953).
La mostra è significativamente posta in continuità con le precedenti bi-personali organizzate nell’anno 2018 dalla galleria, che ha concentrato la propria stagione espositiva sul confronto a due artisti, incentrando l’esposizione sul dialogo artistico per assonanza o consonanza. Domenico D’Oora non è nuovo a questo genere di confronto, con Theca Gallery ha già partecipato a InsideOut con Aja von Loeper (2016), esposizione seguita nell’anno successivo dalla personale Dipinti Dimensioni (2017) e poi ancora dalla recente collettiva Harvest (dicembre, 2017) mostra che vede in galleria per la prima volta anche le opere di Marc Angeli. L’artista belga oltre alla già menzionata collettiva ha esposto, sempre con Theca Gallery, nella kermesse pubblica Caos Colore presso Palazzo Monferrato (2018) con la curatela critica di Matteo Galbiati.
Stone Paintings vedrà esposti due cicli di opere inedite per entrambi gli artisti. Marc Angeli, oltre ai più tradizionali lavori con pigmenti ed elementi naturali su blocchi di legno, presenterà una serie di opere inedite su lastre di alabastro mentre Domenico D’Oora esordirà con alcuni blocchi di ardesia dipinti monocromaticamente da entrambi i lati: i “Double Monochrome Slate Painting” appositamente create per l’occasione. Domenico D’Oora ha presentato le prime lastre dipinte “ardesie mobili” nel 2013 e l’anno scorso (2017) ha esposto alcuni di questi lavori in un’importante mostra a Francoforte. L’esposizione, Stone Paintings, è centrale nel programma annuale della Galleria poiché forte espressione della ricerca monocroma, essenziale e radicale condotta sugli aspetti di colore, forma, spazio, materia e percezione. Il titolo rimanda alla volontà delle scelte affrontate da artisti e gallerista durante la progettazione stessa della mostra: essere dichiaratamente un punto di riflessione e svolta nella ricerca di Marc Angeli e Domenico D’Oora e al contempo richiamare il tradizionale rigore espositivo di Theca Gallery. Mostrare lo spazio per ciò che appare e non per ciò che è: una vibrazione duratura e aspra del colore.
In occasione della bi-personale di Domenico D’Oora e Marc Angeli sarà edita una pubblicazione, in serie limitata, con le opere degli artisti e una nota critica di Alberto Barranco di Valdivieso.
Stone Paintings è visitabile dal lunedì al venerdì con orario 14-19; il mattino, il sabato e la domenica si riceve su appuntamento. La mostra resterà aperta dal 16 maggio all’8 giugno 2018.
MARC ANGELI
è nato a Brusselles nel 1954. Si laurea in Pittura e Disegno allla Royale Académie des Beaux-Arts di Liegi. La sua pittura è intima e connotata dall’uso di soli materiali naturali quali cera d’api, organze, vino, pigmenti, blocchi di legno. Il suo operare è lento e meditato, caratteristiche che so commutano in una produzione raffinata e limitata di pezzi per ogni anno di lavoro. Le sue opere sono presenti in notevoli collezioni pubbliche in Italia e in Europa, si ricordano: Karl Ernst Osthaus-Museum a Hagen; Kunstraum Alexander Bürkle, P. Ege Stiftung a Freiburg; Wilhelm-Hack Museum a Ludwigshafen; MPK, Museum Pfalzgalerie a Kaiserslautern, tutte in Germania. Tra le collezioni pubbliche belghe si segnalano quella della Communauté Française de Belgique, Banque Nationale de Belgique, Province de Liège e il BAL Musée des Beaux-Arts di Liegi, sua città natia. In Italia il suo lavoro è rappresentato dalla Collezione Giuseppe Panza di Biumo. Tra le recenti partecipazioni a esposizioni colletive vi sono quelle presso la Galerie Schlassgoart, Esch sur Alzette, Luxembourg insieme all’artista Nicolas Kosakis, Galleria Peccolo di Livorno, Huize St-Bonaventura di Gent, Galleria ArteSilva a Seregno, Andres Van Hove Gallery di Antwerpen, Hein Elferink Gallery di Staphorst esposto insieme a Iris Bouwmeester, Jean-Georges Massart di Lissewege, Sebastian Fath Contemporary Art di Mannheim e alla Yoko Uhoda Gallery di Knokke. Importanti sono anche le partecipazioni alla fiere internazionali con stand personali come ad Arte Verona con Morotti Arte Contemporanea, MiArt con ArteSilva, PAN di Amsterdam con Hidde Van Seggelen Contemporary, TETAF di Maastricht sempre con Hidde Van Seggelen Contemporary, oltre alle mostre personali in riconosciute gallerie di arte contemporanea che si affacciano sul panorama internazionale: Hein Elferink Gallery di Staphorst, Kunstraum Alexander Bürkel, P.EGE Stiftung, di Freiburg, Le Triangle Bleu di Stavelot, MPK Museum PfalzGalerie di Kaiserslautern e Theca Gallery di Milano.
DOMENICO D’OORA
è nato a Londra nel 1953. Si laurea in Pittura all'Accademia di Brera con G. Ballo, dove frequenta il corso di Cromatologia di L. Veronesi; al contempo assiste all’Università Statale alle lezioni di Filosofia Teoretica tenute da Enzo Paci e P. A. Rovatti. Dagli inizi degli anni 2000 le sue opere sono connotate dall’offrirsi di un colore senza limiti, in una multidimensionale reale fisicità, dove assoluto e divenire fenomenico appaiono percezione intangibile. Dagli anni ’80 è intensa la sua collaborazione con gallerie in Italia, Germania, Svizzera realizzando circa cinquanta mostre personali e partecipando a esposizioni in spazi pubblici tra cui: Galerie Appel Francoforte; Galleria Santo Ficara Firenze; Galleria Il Milione Milano; IHK Frankfurt, Francoforte; Lazertis Galerie, Zurigo; Art Karlsruhe; Palazzo Correr, Venezia; Frankfurter Westend Galerie Francoforte; Casa del Mantegna Mantova; Galleria d’Arte Moderna, Gallarate; Folini Arte Contemporanea Chiasso (CH); Kunstverein Bad Nauheim; Bocconi Art Gallery Milano; Museum fur Angewandte Kust Francoforte; Galleria Peccolo Livorno; Casa centrale dell’Arte di Mosca, Tiblisi, Baku; Verifica 8+1 Venezia; Palazzo Pretorio Cittadella; Galleria Olim Bergamo; Tikkun, Milano; La Permanente Milano; Head Quarters Pirelli Bicocca Milano; Deutsches Kulturzentrum Lugano; Arte Struktura Milano; Palazzo Leone da Perego Legnano; Galerie Lidiya Yametti Bachenbulach CH; Museo Casa Bianca Malo; Pio Monti Roma; Trevi Flash Art Museum Trevi; Artesilva Seregno; Cavenaghi Arte Milano; Galleria Sincron Brescia; Fondazione Zappettini Chiavari; Galleria Ai Molini Portogruaro; Artestudio Milano; Palazzo Riso Arte Contemporanea Palermo; Museo D’Annunzio Segreto, Vittoriale degli Italiani Gardone (BS); DeltaZeroArt Lugano; Galleria Spriano Omegna; Villa Contarini Piazzola sul Brenta (PD); Rocca di Umbertide (PG); Theca Gallery Milano; Ferrarin Arte Legnago.
La mostra è significativamente posta in continuità con le precedenti bi-personali organizzate nell’anno 2018 dalla galleria, che ha concentrato la propria stagione espositiva sul confronto a due artisti, incentrando l’esposizione sul dialogo artistico per assonanza o consonanza. Domenico D’Oora non è nuovo a questo genere di confronto, con Theca Gallery ha già partecipato a InsideOut con Aja von Loeper (2016), esposizione seguita nell’anno successivo dalla personale Dipinti Dimensioni (2017) e poi ancora dalla recente collettiva Harvest (dicembre, 2017) mostra che vede in galleria per la prima volta anche le opere di Marc Angeli. L’artista belga oltre alla già menzionata collettiva ha esposto, sempre con Theca Gallery, nella kermesse pubblica Caos Colore presso Palazzo Monferrato (2018) con la curatela critica di Matteo Galbiati.
Stone Paintings vedrà esposti due cicli di opere inedite per entrambi gli artisti. Marc Angeli, oltre ai più tradizionali lavori con pigmenti ed elementi naturali su blocchi di legno, presenterà una serie di opere inedite su lastre di alabastro mentre Domenico D’Oora esordirà con alcuni blocchi di ardesia dipinti monocromaticamente da entrambi i lati: i “Double Monochrome Slate Painting” appositamente create per l’occasione. Domenico D’Oora ha presentato le prime lastre dipinte “ardesie mobili” nel 2013 e l’anno scorso (2017) ha esposto alcuni di questi lavori in un’importante mostra a Francoforte. L’esposizione, Stone Paintings, è centrale nel programma annuale della Galleria poiché forte espressione della ricerca monocroma, essenziale e radicale condotta sugli aspetti di colore, forma, spazio, materia e percezione. Il titolo rimanda alla volontà delle scelte affrontate da artisti e gallerista durante la progettazione stessa della mostra: essere dichiaratamente un punto di riflessione e svolta nella ricerca di Marc Angeli e Domenico D’Oora e al contempo richiamare il tradizionale rigore espositivo di Theca Gallery. Mostrare lo spazio per ciò che appare e non per ciò che è: una vibrazione duratura e aspra del colore.
In occasione della bi-personale di Domenico D’Oora e Marc Angeli sarà edita una pubblicazione, in serie limitata, con le opere degli artisti e una nota critica di Alberto Barranco di Valdivieso.
Stone Paintings è visitabile dal lunedì al venerdì con orario 14-19; il mattino, il sabato e la domenica si riceve su appuntamento. La mostra resterà aperta dal 16 maggio all’8 giugno 2018.
MARC ANGELI
è nato a Brusselles nel 1954. Si laurea in Pittura e Disegno allla Royale Académie des Beaux-Arts di Liegi. La sua pittura è intima e connotata dall’uso di soli materiali naturali quali cera d’api, organze, vino, pigmenti, blocchi di legno. Il suo operare è lento e meditato, caratteristiche che so commutano in una produzione raffinata e limitata di pezzi per ogni anno di lavoro. Le sue opere sono presenti in notevoli collezioni pubbliche in Italia e in Europa, si ricordano: Karl Ernst Osthaus-Museum a Hagen; Kunstraum Alexander Bürkle, P. Ege Stiftung a Freiburg; Wilhelm-Hack Museum a Ludwigshafen; MPK, Museum Pfalzgalerie a Kaiserslautern, tutte in Germania. Tra le collezioni pubbliche belghe si segnalano quella della Communauté Française de Belgique, Banque Nationale de Belgique, Province de Liège e il BAL Musée des Beaux-Arts di Liegi, sua città natia. In Italia il suo lavoro è rappresentato dalla Collezione Giuseppe Panza di Biumo. Tra le recenti partecipazioni a esposizioni colletive vi sono quelle presso la Galerie Schlassgoart, Esch sur Alzette, Luxembourg insieme all’artista Nicolas Kosakis, Galleria Peccolo di Livorno, Huize St-Bonaventura di Gent, Galleria ArteSilva a Seregno, Andres Van Hove Gallery di Antwerpen, Hein Elferink Gallery di Staphorst esposto insieme a Iris Bouwmeester, Jean-Georges Massart di Lissewege, Sebastian Fath Contemporary Art di Mannheim e alla Yoko Uhoda Gallery di Knokke. Importanti sono anche le partecipazioni alla fiere internazionali con stand personali come ad Arte Verona con Morotti Arte Contemporanea, MiArt con ArteSilva, PAN di Amsterdam con Hidde Van Seggelen Contemporary, TETAF di Maastricht sempre con Hidde Van Seggelen Contemporary, oltre alle mostre personali in riconosciute gallerie di arte contemporanea che si affacciano sul panorama internazionale: Hein Elferink Gallery di Staphorst, Kunstraum Alexander Bürkel, P.EGE Stiftung, di Freiburg, Le Triangle Bleu di Stavelot, MPK Museum PfalzGalerie di Kaiserslautern e Theca Gallery di Milano.
DOMENICO D’OORA
è nato a Londra nel 1953. Si laurea in Pittura all'Accademia di Brera con G. Ballo, dove frequenta il corso di Cromatologia di L. Veronesi; al contempo assiste all’Università Statale alle lezioni di Filosofia Teoretica tenute da Enzo Paci e P. A. Rovatti. Dagli inizi degli anni 2000 le sue opere sono connotate dall’offrirsi di un colore senza limiti, in una multidimensionale reale fisicità, dove assoluto e divenire fenomenico appaiono percezione intangibile. Dagli anni ’80 è intensa la sua collaborazione con gallerie in Italia, Germania, Svizzera realizzando circa cinquanta mostre personali e partecipando a esposizioni in spazi pubblici tra cui: Galerie Appel Francoforte; Galleria Santo Ficara Firenze; Galleria Il Milione Milano; IHK Frankfurt, Francoforte; Lazertis Galerie, Zurigo; Art Karlsruhe; Palazzo Correr, Venezia; Frankfurter Westend Galerie Francoforte; Casa del Mantegna Mantova; Galleria d’Arte Moderna, Gallarate; Folini Arte Contemporanea Chiasso (CH); Kunstverein Bad Nauheim; Bocconi Art Gallery Milano; Museum fur Angewandte Kust Francoforte; Galleria Peccolo Livorno; Casa centrale dell’Arte di Mosca, Tiblisi, Baku; Verifica 8+1 Venezia; Palazzo Pretorio Cittadella; Galleria Olim Bergamo; Tikkun, Milano; La Permanente Milano; Head Quarters Pirelli Bicocca Milano; Deutsches Kulturzentrum Lugano; Arte Struktura Milano; Palazzo Leone da Perego Legnano; Galerie Lidiya Yametti Bachenbulach CH; Museo Casa Bianca Malo; Pio Monti Roma; Trevi Flash Art Museum Trevi; Artesilva Seregno; Cavenaghi Arte Milano; Galleria Sincron Brescia; Fondazione Zappettini Chiavari; Galleria Ai Molini Portogruaro; Artestudio Milano; Palazzo Riso Arte Contemporanea Palermo; Museo D’Annunzio Segreto, Vittoriale degli Italiani Gardone (BS); DeltaZeroArt Lugano; Galleria Spriano Omegna; Villa Contarini Piazzola sul Brenta (PD); Rocca di Umbertide (PG); Theca Gallery Milano; Ferrarin Arte Legnago.
15
maggio 2018
Marc Angeli / Domenico D’Oora – Stone Paintings
Dal 15 maggio all'otto giugno 2018
arte contemporanea
Location
THECA GALLERY
Milano, Via Alessandro Tadino, 22, (Milano)
Milano, Via Alessandro Tadino, 22, (Milano)
Orario di apertura
lunedì - venerdì 14-19
sabato- domenica e il mattino su appuntamento
Vernissage
15 Maggio 2018, h 18.30
Autore
Curatore