Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Giorgio Soave – Il circolo rosso
Nelle sue opere, astratte e solide, il colore acrilico viene steso con tecnica, pazienza e pulizia formale quasi a voler richiamare con il gesto fisico una meditazione spirituale di sapore orientale, imprigionando l’energia e la forza dei singoli colori in spazi astratti definiti
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Dal 12 al 24 maggio 2018 la Galleria Arianna Sartori di Mantova nella sede di Via Cappello 17, ospiterà la mostra personale dell’artista veronese Giorgio Soave intitolata “Il circolo rosso”.
L’inaugurazione della mostra si svolgerà Sabato 12 maggio alle ore 18.00 alla presenza dell’artista con intervento critico di Matteo Tropina.
IL CIRCOLO ROSSO
“Giorgio Soave, vive e lavora a San Giovanni Lupatoto (VR). Di professione architetto, autodidatta nel campo pittorico, trasporta nei suoi dipinti la precisione e l’eleganza formale che è richiesta nel suo ambito lavorativo riuscendo però ad infondere una personale poesia nel gioco elegante delle linee e delle geometrie che caratterizzano i suoi lavori.
Nelle sue opere, astratte e solide, il colore acrilico viene steso con tecnica, pazienza e pulizia formale quasi a voler richiamare con il gesto fisico una meditazione spirituale di sapore orientale, imprigionan-do l’energia e la forza dei singoli colori in spazi astratti definiti ma che, contemporaneamente, esplode in un particolare che accomuna parecchie sue opere. Un piccolo cerchio rosso, colore e forma dinami-ca e spirituale, che ci accompagna come un mantra o uno spiritello astratto libero e giocoso, restando punto fisso nello sguardo dello spettatore e coinvolgendolo in un gioco di ricerca di assenza/presenza. Trovatolo viene naturale posare lo sguardo sul dialogo che instaura con il resto della composizione, li-berando i piani della stessa e rivelando un nuovo universo, serio e dosato nell’opera, ma libero e gio-coso nella forma.
Una pittura meditata e di meditazione quella di Giorgio Soave, che deve essere osservata con il giusto tempo per accorgersi di tanti piccoli particolari che arricchiscono le tele coinvolgendo colori e superfi-ci in un gioco di richiami e intersezioni scelte con cura e attenzione, che portano ritmo nella composi-zione e frammentano la superficie in incastri che sembrano disturbare la serenità apparente che coin-volge ad un primo sguardo. Sono queste “dissonanze” che creano ritmo e generano curiosità, portan-doci a riflettere davanti a queste tele. Un “non equilibrio” che genera quasi un senso di “non finito” e che, per questo, ci coinvolge e ci emoziona”.
Matteo Tropina
L’ARTE
COME MEZZO GRAFICO COLORISTICO
DELL’ESSENZIALITÀ
DELLA STRUTTURA PERCEPITA
Giorgio Soave
Giorgio Soave
È nato nel 1951 a San Giovanni Lupatoto (VR), dove svolge l’attività di architetto.
Ha partecipato a mostre in Italia e all’estero.
È membro della “Società delle Belle Arti” di Verona e del gruppo di artisti internazionali “Gruppe 30”.
L’inaugurazione della mostra si svolgerà Sabato 12 maggio alle ore 18.00 alla presenza dell’artista con intervento critico di Matteo Tropina.
IL CIRCOLO ROSSO
“Giorgio Soave, vive e lavora a San Giovanni Lupatoto (VR). Di professione architetto, autodidatta nel campo pittorico, trasporta nei suoi dipinti la precisione e l’eleganza formale che è richiesta nel suo ambito lavorativo riuscendo però ad infondere una personale poesia nel gioco elegante delle linee e delle geometrie che caratterizzano i suoi lavori.
Nelle sue opere, astratte e solide, il colore acrilico viene steso con tecnica, pazienza e pulizia formale quasi a voler richiamare con il gesto fisico una meditazione spirituale di sapore orientale, imprigionan-do l’energia e la forza dei singoli colori in spazi astratti definiti ma che, contemporaneamente, esplode in un particolare che accomuna parecchie sue opere. Un piccolo cerchio rosso, colore e forma dinami-ca e spirituale, che ci accompagna come un mantra o uno spiritello astratto libero e giocoso, restando punto fisso nello sguardo dello spettatore e coinvolgendolo in un gioco di ricerca di assenza/presenza. Trovatolo viene naturale posare lo sguardo sul dialogo che instaura con il resto della composizione, li-berando i piani della stessa e rivelando un nuovo universo, serio e dosato nell’opera, ma libero e gio-coso nella forma.
Una pittura meditata e di meditazione quella di Giorgio Soave, che deve essere osservata con il giusto tempo per accorgersi di tanti piccoli particolari che arricchiscono le tele coinvolgendo colori e superfi-ci in un gioco di richiami e intersezioni scelte con cura e attenzione, che portano ritmo nella composi-zione e frammentano la superficie in incastri che sembrano disturbare la serenità apparente che coin-volge ad un primo sguardo. Sono queste “dissonanze” che creano ritmo e generano curiosità, portan-doci a riflettere davanti a queste tele. Un “non equilibrio” che genera quasi un senso di “non finito” e che, per questo, ci coinvolge e ci emoziona”.
Matteo Tropina
L’ARTE
COME MEZZO GRAFICO COLORISTICO
DELL’ESSENZIALITÀ
DELLA STRUTTURA PERCEPITA
Giorgio Soave
Giorgio Soave
È nato nel 1951 a San Giovanni Lupatoto (VR), dove svolge l’attività di architetto.
Ha partecipato a mostre in Italia e all’estero.
È membro della “Società delle Belle Arti” di Verona e del gruppo di artisti internazionali “Gruppe 30”.
12
maggio 2018
Giorgio Soave – Il circolo rosso
Dal 12 al 24 maggio 2018
arte contemporanea
Location
GALLERIA ARIANNA SARTORI
Mantova, Via Cappello, 17 , (Mantova)
Mantova, Via Cappello, 17 , (Mantova)
Orario di apertura
dal Lunedì al Sabato 10.00-12.30 / 15.30-19.30. Chiuso Festivi
Vernissage
12 Maggio 2018, ore 18.00
Autore
Curatore