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Isabella Nazzarri / Giulio Zanet – Interferenze
L’esposizione dal titolo Interferenze è un progetto site-specific pensato per gli spazi della galleria, dove si snoda un percorso che mette a confronto opere inedite e interventi installativi che gli artisti hanno realizzato in stretta collaborazione.
Comunicato stampa
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La Galleria Monopoli è lieta di presentare la doppia personale di Isabella Nazzarri e di Giulio Zanet, che si terrà dal 15 maggio al 25 giugno. Curata da Arianna Baldoni, l’esposizione dal titolo Interferenze è un progetto site-specific pensato per gli spazi della galleria, dove si snoda un percorso che mette a confronto opere inedite e interventi installativi che gli artisti hanno realizzato in stretta collaborazione. In mostra spiccano due grandi dipinti sui quali ciascun artista ha coreografato un intervento sull’opera dell’altro e viceversa, secondo modalità progettuali e concettuali incentrate principalmente su l’utilizzo di due differenti gradazioni cromatiche, il viola e il rosa, che da tempo caratterizzano rispettivamente la ricerca di Nazzarri e di Zanet.
Il dipinto dai toni viola di Isabella Nazzarri è accostato a varie sagome disseminate nell’ambiente e a una struttura in tessuto rosa di Giulio Zanet, lo stesso colore che utilizza nella sua grande tela, percorsa da macchie e da figure lineari. Quest’ultima viene affiancata a un corpo leggero di ovatta, a un cilindro in resina policroma e a una scultura dai pigmenti violacei che richiama forme naturali, concrezioni rocciose e cristalline, tipiche della poetica di Nazzarri. L’artista livornese compone universi nitidi, superfici monocrome combinate a configurazioni irregolari, dove affiorano segni accentuati e lievi striature, a formare un paesaggio magmatico in movimento fluido. Mentre i dipinti astratti dai colori brillanti di Giulio Zanet, talvolta con accenti pop o diversamente alternati a velature liquide, sono un insieme di frammenti, elementi multicolori, campiture piatte e informi, dove si fondono gestualità e geometria. Si tratta di segni e tracce del quotidiano, residui di una condizione temporale incerta, sentimenti reconditi o presenti, che riflettono la situazione individuale e collettiva, sempre in bilico tra verità fattuale e tensione ideale.
Inoltre saranno esposti, assieme ad alcune opere di piccole dimensioni, quattro grandi lavori su carta e su tela pensati per l’occasione, dove l’impianto segnico-geometrico elaborato da Zanet dialoga con le stesure più meditate e intense di Nazzarri.
Isabella Nazzarri (1987, Livorno), vive e lavora a Milano.
Nel 2011 si laurea in pittura presso l'Accademia di Belle Arti di Firenze. Successivamente frequenta il biennio di Arti Visive all'Accademia di Brera. Ha tenuto diverse personali e partecipato a mostre collettive in gallerie e spazi pubblici tra cui: Villa Brivio (Nova Milanese), Spazio Oberdan (Milano), GalleryV9 (Varsavia), Parabrod Cultural Centre (Belgrado), The Griffin Gallery (Londra), Spazio Soderini (Milano), Interno18 (Cremona), Galerie Michael Schultz (Berlino), Officina Giovani (Prato), Circoloquadro (Milano), Spazio Ex Fornace (Milano), Museo Fattori (Livorno), ABC-ARTE (Genova), Orizzonti Arte (Ostuni), Palazzo Barbaroux (Torino), Alon Zakaim Fine Art (Londra), Mazzacurati Fine Art (Ferrara), Cittadella Degli Archivi di Milano (Milano), Fondazione Luigi Di Sarro (Roma), Teodora Galerie (Parigi), Atelier Richelieu (Parigi).
Giulio Zanet (1984, Colleretto Castelnuovo, Torino), vive e lavora a Milano e a Correggio.
Si laurea in pittura all'Accademia di Brera nel 2006. Le sue opere sono state esposte in svariate gallerie e spazi pubblici in Italia e all'estero. Tra questi: Palazzo dei Congressi (Roma), Liu Hiusus Art Museum (Shangai), l'Istitut Francais-Palazzo delle Stelline (Milano), il Museo di Lissone, il Transnational Pavillon Venice Biennale (Venezia), Palazzo Fogazzaro (Schio -VI), la Pinacoteca Civica di Como, la Galleria Spp (Bratislava), la Galleria V9 (Varsavia), il Museo Riso d'arte Contemporanea della Sicilia (Palermo), Circoloquadro (Milano), la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo (Torino), ArteSantander (Santander, Spagna), ABC-ARTE (Genova), Kaleidoskop (Berlino). Inoltre, ha partecipato a diverse residenze come Glogau-Air (Berlino), vinta con il Premio Italian Factory 2010, e Haihatus (Joutsa, Finlandia). Nel 2012 è tra i finalisti del Premio Lissone e nel 2017 del Premio Cairo. Nel 2014 collabora alla realizzazione della collezione autunno/inverno 2014-2015 con la stilista Giulia Marani.
Il dipinto dai toni viola di Isabella Nazzarri è accostato a varie sagome disseminate nell’ambiente e a una struttura in tessuto rosa di Giulio Zanet, lo stesso colore che utilizza nella sua grande tela, percorsa da macchie e da figure lineari. Quest’ultima viene affiancata a un corpo leggero di ovatta, a un cilindro in resina policroma e a una scultura dai pigmenti violacei che richiama forme naturali, concrezioni rocciose e cristalline, tipiche della poetica di Nazzarri. L’artista livornese compone universi nitidi, superfici monocrome combinate a configurazioni irregolari, dove affiorano segni accentuati e lievi striature, a formare un paesaggio magmatico in movimento fluido. Mentre i dipinti astratti dai colori brillanti di Giulio Zanet, talvolta con accenti pop o diversamente alternati a velature liquide, sono un insieme di frammenti, elementi multicolori, campiture piatte e informi, dove si fondono gestualità e geometria. Si tratta di segni e tracce del quotidiano, residui di una condizione temporale incerta, sentimenti reconditi o presenti, che riflettono la situazione individuale e collettiva, sempre in bilico tra verità fattuale e tensione ideale.
Inoltre saranno esposti, assieme ad alcune opere di piccole dimensioni, quattro grandi lavori su carta e su tela pensati per l’occasione, dove l’impianto segnico-geometrico elaborato da Zanet dialoga con le stesure più meditate e intense di Nazzarri.
Isabella Nazzarri (1987, Livorno), vive e lavora a Milano.
Nel 2011 si laurea in pittura presso l'Accademia di Belle Arti di Firenze. Successivamente frequenta il biennio di Arti Visive all'Accademia di Brera. Ha tenuto diverse personali e partecipato a mostre collettive in gallerie e spazi pubblici tra cui: Villa Brivio (Nova Milanese), Spazio Oberdan (Milano), GalleryV9 (Varsavia), Parabrod Cultural Centre (Belgrado), The Griffin Gallery (Londra), Spazio Soderini (Milano), Interno18 (Cremona), Galerie Michael Schultz (Berlino), Officina Giovani (Prato), Circoloquadro (Milano), Spazio Ex Fornace (Milano), Museo Fattori (Livorno), ABC-ARTE (Genova), Orizzonti Arte (Ostuni), Palazzo Barbaroux (Torino), Alon Zakaim Fine Art (Londra), Mazzacurati Fine Art (Ferrara), Cittadella Degli Archivi di Milano (Milano), Fondazione Luigi Di Sarro (Roma), Teodora Galerie (Parigi), Atelier Richelieu (Parigi).
Giulio Zanet (1984, Colleretto Castelnuovo, Torino), vive e lavora a Milano e a Correggio.
Si laurea in pittura all'Accademia di Brera nel 2006. Le sue opere sono state esposte in svariate gallerie e spazi pubblici in Italia e all'estero. Tra questi: Palazzo dei Congressi (Roma), Liu Hiusus Art Museum (Shangai), l'Istitut Francais-Palazzo delle Stelline (Milano), il Museo di Lissone, il Transnational Pavillon Venice Biennale (Venezia), Palazzo Fogazzaro (Schio -VI), la Pinacoteca Civica di Como, la Galleria Spp (Bratislava), la Galleria V9 (Varsavia), il Museo Riso d'arte Contemporanea della Sicilia (Palermo), Circoloquadro (Milano), la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo (Torino), ArteSantander (Santander, Spagna), ABC-ARTE (Genova), Kaleidoskop (Berlino). Inoltre, ha partecipato a diverse residenze come Glogau-Air (Berlino), vinta con il Premio Italian Factory 2010, e Haihatus (Joutsa, Finlandia). Nel 2012 è tra i finalisti del Premio Lissone e nel 2017 del Premio Cairo. Nel 2014 collabora alla realizzazione della collezione autunno/inverno 2014-2015 con la stilista Giulia Marani.
15
maggio 2018
Isabella Nazzarri / Giulio Zanet – Interferenze
Dal 15 maggio al 25 giugno 2018
arte contemporanea
Location
GALLERIA MONOPOLI
Milano, Via Giovanni Ventura, 6, (Milano)
Milano, Via Giovanni Ventura, 6, (Milano)
Orario di apertura
da martedì a sabato 14.00 - 19.00
Vernissage
15 Maggio 2018, h 18.30
Autore
Curatore