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Ica Spanu&Antonio Salis / Luca Meloni – Euphoria
Due generazioni differenti di artisti mettono in scena l’eccesso prodotto dalla ricerca dell’euforia perpetua dei nostri giorni. La mostra racconta la vulnerabilità di un organismo, sottoposto all’effetto tossico spesso celato in quella che immaginiamo sia la cura, sempre confinante col veleno.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
28 Marzo 2018, lo Spazio Chora si prepara ad accogliere Euphoria, la bi-personale di Luca Meloni e del consolidato sodalizio artistico della coppia formata da Ica Spanu e Antonio Salis. Lo spazio di Via Zanfarino 29, a Sassari, mette in scena le luci e le ombre dell’euforia perpetua cui aspira il nostro presente.
In mostra troviamo due generazioni di artisti differenti per età, esperienza artistica,provenienza e formazione, che hanno deciso di incontrarsi in una terra di confine partendo da alcuni interrogativi: quale è la soglia di sopportazione della materia assediata da agenti esterni? Cosa produce sui nostri corpi l’abuso di sostanze chimiche, il bombardamento di immagini, dati, false informazioni, aspettative da cui siamo assediati? I lavori si innestano sul binomio messo in relazione da un tratto che rappresenta il bordo delicato e instabile che separa le parole cura - veleno. Nella cura che rende sopportabili le fatiche dell’esistenza si insinua l’elemento tossico che innesca il processo di assuefazione – dipendenza sino al crollo - overdose.
Gli artisti portano in scena l’eccesso, come suggerisce il testo curatoriale di Valentina Scanu, con cui l’arte ha sempre una maggiore familiarità, attraverso mondi illusorio - fantastici e immagini mediatiche da cui siamo pervasi quotidianamente. Lo fanno utilizzando come mezzi espressivi agenti inquinanti come la plastica e il fumo, da cui diviene sempre più complesso liberarsi.
È questa un’occasione proficua per riflettere su temi etici, proprio durante la settimana che il mondo cattolico dedica alla Passione. Il corpo è certamente al centro della scena, esposto nella sua vulnerabilità, si tratti dell’uomo come quello su più larga scala del pianeta, anch’esso provato dal ritmo del consumo e da un presente in cui le luci sono incessantemente accese.
In mostra troviamo due generazioni di artisti differenti per età, esperienza artistica,provenienza e formazione, che hanno deciso di incontrarsi in una terra di confine partendo da alcuni interrogativi: quale è la soglia di sopportazione della materia assediata da agenti esterni? Cosa produce sui nostri corpi l’abuso di sostanze chimiche, il bombardamento di immagini, dati, false informazioni, aspettative da cui siamo assediati? I lavori si innestano sul binomio messo in relazione da un tratto che rappresenta il bordo delicato e instabile che separa le parole cura - veleno. Nella cura che rende sopportabili le fatiche dell’esistenza si insinua l’elemento tossico che innesca il processo di assuefazione – dipendenza sino al crollo - overdose.
Gli artisti portano in scena l’eccesso, come suggerisce il testo curatoriale di Valentina Scanu, con cui l’arte ha sempre una maggiore familiarità, attraverso mondi illusorio - fantastici e immagini mediatiche da cui siamo pervasi quotidianamente. Lo fanno utilizzando come mezzi espressivi agenti inquinanti come la plastica e il fumo, da cui diviene sempre più complesso liberarsi.
È questa un’occasione proficua per riflettere su temi etici, proprio durante la settimana che il mondo cattolico dedica alla Passione. Il corpo è certamente al centro della scena, esposto nella sua vulnerabilità, si tratti dell’uomo come quello su più larga scala del pianeta, anch’esso provato dal ritmo del consumo e da un presente in cui le luci sono incessantemente accese.
28
marzo 2018
Ica Spanu&Antonio Salis / Luca Meloni – Euphoria
28 marzo 2018
arte contemporanea
Location
CHORA SPAZIO ESPOSITIVO
Sassari, Via Maurizio Zanfarino, 29, (Sassari)
Sassari, Via Maurizio Zanfarino, 29, (Sassari)
Orario di apertura
ore 19-22
Vernissage
28 Marzo 2018, ore 19.00
Autore
Curatore