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Manon Wertenbroek / Shirana Shahbazi -Capovolto
La mostra gioca con la natura allusiva del titolo, suggerito da Wertenbroek, utilizzandolo come linea guida. La percezione dello spazio è appunto capovolta, mettendo perciò in crisi i punti di riferimento all’interno dell’architettura dell’Istituto Svizzero, come lo conosciamo.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
L’Istituto Svizzero presenta “Capovolto”, una doppia personale delle artiste svizzere Manon Wertenbroek (Parigi) e Shirana Shahbazi (Zurigo)
La mostra gioca con la natura allusiva del titolo, suggerito da Wertenbroek, utilizzandolo come linea guida. La percezione dello spazio è appunto capovolta, mettendo perciò in crisi i punti di riferimento all’interno dell’architettura dell’Istituto Svizzero, come lo conosciamo. Le due artiste creano un ambiente immersivo, nel quale la presenza del colore è preponderante. Sui lati opposti della galleria vivono due pitture murali di Shirana Shahbazi, mentre quattro specchi incisi di Manon Wertenbroek creano dei riflessi che, producendo un costante movimento, tendono a disorientare lo spettatore: l’aspetto dell’opera è in continuo mutamento. Entrambe le artiste investigano e giocano con le restrizioni tecniche della fotografia, cercando nuovi modi per il suo uso.
I lavori di Wertenbroek, Courtly Love, Amaryllis, Mixed Feelings Melody e Dewdrops (tutti 2018), sono stati creati attraverso processi reiterati di incisione e di stampa parziale su uno specchio in PVC. Questi lavori, sui quali l'artista è nuovamente intervenuta con della vernice serigrafica, accentuano la consistenza e la profondità, distanziandosi dalle loro origini fotografiche. Il riflesso dello specchio ci mostra ciò che è reale e al tempo stesso decostruito, creando nuove possibilità visive.
Insieme alle pitture murali di Shahbazi, due stampe cromogeniche sono appese al muro dello spazio: Raum Rot (2017) e Raum Blau (2017). Le immagini e le superfici colorate oscillano tra lo strato superficiale e la profondità, facendo emergere nuovi spazi concettuali.
La mostra è collegata al programma di Pro Helvetia Promotion de la relève dans les arts visuels, attraverso il quale le due artiste hanno avuto l’opportunità di incontrarsi e collaborare.
La mostra gioca con la natura allusiva del titolo, suggerito da Wertenbroek, utilizzandolo come linea guida. La percezione dello spazio è appunto capovolta, mettendo perciò in crisi i punti di riferimento all’interno dell’architettura dell’Istituto Svizzero, come lo conosciamo. Le due artiste creano un ambiente immersivo, nel quale la presenza del colore è preponderante. Sui lati opposti della galleria vivono due pitture murali di Shirana Shahbazi, mentre quattro specchi incisi di Manon Wertenbroek creano dei riflessi che, producendo un costante movimento, tendono a disorientare lo spettatore: l’aspetto dell’opera è in continuo mutamento. Entrambe le artiste investigano e giocano con le restrizioni tecniche della fotografia, cercando nuovi modi per il suo uso.
I lavori di Wertenbroek, Courtly Love, Amaryllis, Mixed Feelings Melody e Dewdrops (tutti 2018), sono stati creati attraverso processi reiterati di incisione e di stampa parziale su uno specchio in PVC. Questi lavori, sui quali l'artista è nuovamente intervenuta con della vernice serigrafica, accentuano la consistenza e la profondità, distanziandosi dalle loro origini fotografiche. Il riflesso dello specchio ci mostra ciò che è reale e al tempo stesso decostruito, creando nuove possibilità visive.
Insieme alle pitture murali di Shahbazi, due stampe cromogeniche sono appese al muro dello spazio: Raum Rot (2017) e Raum Blau (2017). Le immagini e le superfici colorate oscillano tra lo strato superficiale e la profondità, facendo emergere nuovi spazi concettuali.
La mostra è collegata al programma di Pro Helvetia Promotion de la relève dans les arts visuels, attraverso il quale le due artiste hanno avuto l’opportunità di incontrarsi e collaborare.
06
febbraio 2018
Manon Wertenbroek / Shirana Shahbazi -Capovolto
Dal 06 febbraio al 17 marzo 2018
arte contemporanea
Location
ISTITUTO SVIZZERO – SEDE DI MILANO
Milano, Via Del Vecchio Politecnico, 3, (Milano)
Milano, Via Del Vecchio Politecnico, 3, (Milano)
Orario di apertura
lunedì - venerdì ore 10.30-17.30, sabato ore 14-18. Chiuso domenica e festivi.
Vernissage
6 Febbraio 2018, ore 18.30
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