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Francesco Rampin – La pelle del porfido
La mostra presenta una quarantina di sculture realizzate dall’artista padovano negli ultimi sette anni ed è arricchita da un’installazione che si propone di ricreare l’atmosfera dello suo studio.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Curata dall’architetto Matteo Rampin, la mostra Francesco Rampin. La pelle del porfido, presenta una quarantina di sculture realizzate dll'artista padovano negli ultimi sette anni ed è arricchita da un’installazione che si propone di ricreare l’atmosfera dello suo studio.
Francesco Rampin inizia la sua carriera artistica con la pittura, ambito in cui si distingue per l’uso sapiente del colore. Tale capacità si manifesta poi nelle sue sculture, caratterizzate da giochi di luce e di colore.
Nelle sue sculture Francesco Rampin utilizza il porfido e il ferro, materiali che conferiscono alle opere iridescenze enigmatiche, invitando lo spettatore a guardarle da vicino, girando intorno, per cogliere i giochi di luce, le diverse visuali. In alcuni casi il ferro penetra la struttura stessa del monolito creando un amalgama armonioso, come nelle opere “Cubo fiorito” o “Danza dei cubi”, dove i due materiali si fondono alla perfezione. In altri casi invece l’intelaiatura in ferro e la pietra danno origine a due strutture diverse, quasi una scultura nella scultura: è il caso di “Lancia” in cui l’armatura è un’opera a sé stante che vive di vita propria. Una scultura dal forte impatto visivo, nel solco dello scultore romeno Constantin Brancusi (1876- 1957), ma anche della tradizione italiana novecentesca di Ettore Colla (1896 -1968) .
Informazioni
Ingresso libero
Orario: 10.00-19.00, Chiuso lunedì, 25 Dicembre e 1 Gennaio
Assessorato alla Cultura-Servizio mostre
Tel. 049 8204522
ferrettimp@comune.padova.it
www.francescorampinsculture.com
Francesco Rampin inizia la sua carriera artistica con la pittura, ambito in cui si distingue per l’uso sapiente del colore. Tale capacità si manifesta poi nelle sue sculture, caratterizzate da giochi di luce e di colore.
Nelle sue sculture Francesco Rampin utilizza il porfido e il ferro, materiali che conferiscono alle opere iridescenze enigmatiche, invitando lo spettatore a guardarle da vicino, girando intorno, per cogliere i giochi di luce, le diverse visuali. In alcuni casi il ferro penetra la struttura stessa del monolito creando un amalgama armonioso, come nelle opere “Cubo fiorito” o “Danza dei cubi”, dove i due materiali si fondono alla perfezione. In altri casi invece l’intelaiatura in ferro e la pietra danno origine a due strutture diverse, quasi una scultura nella scultura: è il caso di “Lancia” in cui l’armatura è un’opera a sé stante che vive di vita propria. Una scultura dal forte impatto visivo, nel solco dello scultore romeno Constantin Brancusi (1876- 1957), ma anche della tradizione italiana novecentesca di Ettore Colla (1896 -1968) .
Informazioni
Ingresso libero
Orario: 10.00-19.00, Chiuso lunedì, 25 Dicembre e 1 Gennaio
Assessorato alla Cultura-Servizio mostre
Tel. 049 8204522
ferrettimp@comune.padova.it
www.francescorampinsculture.com
07
dicembre 2017
Francesco Rampin – La pelle del porfido
Dal 07 dicembre 2017 al 07 gennaio 2018
arte contemporanea
Location
CENTRO CULTURALE ALTINATE – SAN GAETANO
Padova, Via Altinate, 71, (Padova)
Padova, Via Altinate, 71, (Padova)
Orario di apertura
da martedì a domenica ore 10-19, chiuso lunedì, 25 dicembre e 1 gennaio
Vernissage
7 Dicembre 2017, ore 18
Autore