Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Christie’s metterà in vendita l’eclettica collezione d’arte di George Michael. Con questa vendita, il 14 marzo, si avvale di alcuni assi nella manica: un musicista di fama internazionale, una collezione personale di opere di artisti di prim’ordine e una causa caritatevole.
Nel corso degli anni, il cantante inglese ha visitato gallerie e studi di artisti, sviluppando amicizie con un certo numero di Young British Artist, il cui lavoro ha profondamente ammirato. La collezione di oltre 200 oggetti include opere di molti di questi artisti: Drunk to the Bottom of my Soul (2002) di Tracey Emin, sarà offerta con una stima tra 230mila e 320mila dollari, mentre un lavoro di Damien Hirst, The Incomplete Truth (2006) è stimato tra 1,2 milioni e 1,9 milioni. Entrambi acquisiti tramite la White Cube Gallery.
I lavori chiave della collezione saranno esposti a Los Angeles durante la settimana inaugurale di Frieze, per arrivare poi a Hong Kong (dal 19 al 22 febbraio). La collezione completa sarà visibile presso il quartier generale di Christie’s a King Street a Londra, dal 9 al 14 marzo.
Una vendita online di opere con prezzi più accessibili – le stime vanno da 520 a 1,900 dollari, è attesa dall’8 al 15 marzo. Gli introiti saranno usati per continuare i progetti filantropici di George Michael.