14 ottobre 2008

fino al 26.X.2008 Actions! Provincia di Trento, sedi varie

 
Dieci donne. Dieci azioni al femminile, e il treno della Valsugana come filo conduttore. Un progetto multidisciplinare, che unisce la scoperta del territorio all'arte contemporanea. Un confronto interculturale per viaggiare in un Paese di confine...

di

Femmine protagoniste. Artiste dal curriculum internazionale che s’incontrano con giovani emergenti che ben reggono il confronto. Un’indagine tesa all’esplorazione del territorio e del patrimonio trentino, che si svolge in tre differenti sedi, la Galleria Boccanera di Trento, il Parco dell’Ente Cra di Villazzano e il nuovo Centro Intermodale di Pergine, visitabili utilizzando i mezzi di Trentino Trasporti. “Questa esperienza è un punto di partenza per la galleria. Un inizio a livello internazionale e un coronamento del primo anno di attività”, afferma Giorgia Lucchi, gallerista e ideatrice del progetto, “che ha visto una risposta positiva sia del pubblico che degli addetti ai lavori”.
Anche la scelta delle opere non è casuale, ma studiata in modo appropriato: pitture in galleria, sculture e installazioni nel Parco, fotografia e video nel modernissimo Centro Intermodale. Il viaggio parte dalla stazione, con tre straniere di forte caratura, la sudafricana Lien Botha, che nella serie fotografica White stick for the Arctic: greener pastures, fa riferimento a un enigmatico inconscio dove a parlare sono i ricordi, i viaggi in Trentino e altrove, aggrediti da anonime figure mascherate, Tatiana Festi - Tettine - 2008 - dash e acrilicoa confronto con l’imponente installazione di Cinthya Soto, Matadero Ferjl, che ripete ossessivamente la stessa scena di macellazione da punti di vista differenti. Chiude il percorso un video di Kaoru Katayama, artista giapponese di adozione spagnola, che in Dancing in the space riprende due donne di Salamanca mentre ballano una danza autoctona, accompagnate da sonorità elettroniche apparentemente stridenti, che a poco a poco si amalgamano alla rappresentazione folkloristica.
Con il treno su cui è intervenuta Tatiana Festi con il suo Minuetto d’immagini femminili legate alla pop culture anni ‘60 si arriva al Parco di Villazzano, dove si viene accolti dal feticismo delle gigantografie degli stivali di Maria Lucrezia Schiavarelli, che sembrano un corsetto, mentre seguono il profilo del cancello d’entrata. Annamaria Gelmi ci riconduce all’immaginario del luogo con le High Mountains, monti stilizzati in acciaio lucido, in bilico tra realtà e astrazione. E mentre si scende lungo il pendio fra i mostriciattoli di Ueia Lolta che invadono simpaticamente l’erba, di grande impatto visivo è l’intervento di Lucia Madriz, un Memento mori fatto di piante e terra.
Ultima tappa in galleria, dove la prima sala è tutta dedicata a Chiara Tagliazucchi, che crea un’atmosfera da sogno occupando l’intero spazio con l’installazione In una foresta, una serie di oli che descrivono boschi stregati e inquieti, tra misteriose apparizioni di fantasmi bambini e un’attesa quasi beckettiana.
Lucia Madriz - Memento Mori - 2008 - piante e terra
Passando attraverso le divertenti Tettine in plastilina di Tatiana Festi s’incontrano, a chiusura del percorso, le visioni espressioniste di Elena Monzo, come Autolavaggio universale, un’energetica rivisitazione del Giudizio della Sistina a colori acidi su fondo bianco su tela, con tanto di mutandine in forma scultorea a coprire le pudenda.

francesca baboni
mostra visitata il 10 luglio 2008


dal 10 luglio al 26 ottobre 2008
Actions! Art, Culture, Generation
a cura di Giorgia Lucchi e Marco Tomasini
Sedi varie – 38100 Trento e provincia
Ingresso libero
Catalogo disponibile
Info: tel./fax +39 0461984206; arteboccanera@gmail.com; www.arteboccanera.com

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