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Luca De Silva – Verso il centro del proprio sognare
Mostra personale
Comunicato stampa
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Il sogno come spazio dell'immaginario, in una dimensione parallela che accompagna e da vita all'energia di volare nel mondo interiore di ciascuno di noi. Nel mio mondo tutto ciò che da senso alla vita è cercare di conoscere attraverso il pensiero dell'anima, della psiche che è l'immagine emotiva da cui prende forma, quella forma simbolica che contiene la possibilità delle diverse interpretazioni. (L.D.S.)
Ho sempre pensato che la vita che viviamo sia una camminata piena di cambiamenti. Si trovano situazioni piacevoli e ostacoli che ci portano a cambiare direzione e perciò a vivere in una continua trasformazione. Le contraddizioni che pensiamo di subire sono in realtà uno scalino diverso della stessa piramide. La base e la cima contengono questo percorso che è sempre della stessa persona anche se mentre saliamo giriamo intorno all'edificio. Dalla nascita alla morte il corpo si trasforma lentamente cambiando il suo aspetto e così fa anche la nostra psiche o modo di pensare. Se ci portiamo dietro sempre lo stesso concetto senza nessun cambiamento è come vivere in uno stato di stallo, in cui i due elementi vitali sono assopiti come in ibernazione. La realtà che l’uomo vive è inevitabilmente nella disarmonia, cioè in un continuo oscillare e passare da una cultura alla sua trasformazione. Vivere vuol dire cercare di conoscere, e conoscere vuol dire avere lo stimolo e la curiosità delle cose che non conosciamo, che ci restano ignote, altrimenti è come fare un minestrone senza le diverse verdure. La diversità delle cose è quella che ci fa crescere. L’unica cosa che tiene insieme questo percorso è la volontà, il bisogno interiore di iniziare a camminare, e camminare sempre anche nei momenti d’ansia e di paura di inciampare e di non potersi rialzare. Ma chi vive con la volontà di conoscere non si ferma neanche quando cade, anzi comincia a trascinarsi per andare avanti, per cominciare a percorrere il proprio cammino da un diverso punto di vista fisico ed emotivo. Non possiamo avere la certezza delle cose che viviamo se non alterniamo lo sguardo dal mondo esteriore a quello interiore. Il sentimento dell’anima non è un’astrazione, non è una religione, ma è qualcosa che ci appartiene come energia positiva da non sottovalutare. L’anima rappresenta tutto ciò che non è materiale nel senso fisico della nostra percezione. L’anima è la dimensione che ci porta a pensare, ad avere emozioni, a considerare la vita non solo come un meccanismo del corpo ma anche della psiche, del proprio immaginario, del proprio desiderio di sognare anche l'impossibile.
(L.D.S.)
Da "Utopie" di Luca De Silva editore Morgana Edizioni, 2017
Ho sempre pensato che la vita che viviamo sia una camminata piena di cambiamenti. Si trovano situazioni piacevoli e ostacoli che ci portano a cambiare direzione e perciò a vivere in una continua trasformazione. Le contraddizioni che pensiamo di subire sono in realtà uno scalino diverso della stessa piramide. La base e la cima contengono questo percorso che è sempre della stessa persona anche se mentre saliamo giriamo intorno all'edificio. Dalla nascita alla morte il corpo si trasforma lentamente cambiando il suo aspetto e così fa anche la nostra psiche o modo di pensare. Se ci portiamo dietro sempre lo stesso concetto senza nessun cambiamento è come vivere in uno stato di stallo, in cui i due elementi vitali sono assopiti come in ibernazione. La realtà che l’uomo vive è inevitabilmente nella disarmonia, cioè in un continuo oscillare e passare da una cultura alla sua trasformazione. Vivere vuol dire cercare di conoscere, e conoscere vuol dire avere lo stimolo e la curiosità delle cose che non conosciamo, che ci restano ignote, altrimenti è come fare un minestrone senza le diverse verdure. La diversità delle cose è quella che ci fa crescere. L’unica cosa che tiene insieme questo percorso è la volontà, il bisogno interiore di iniziare a camminare, e camminare sempre anche nei momenti d’ansia e di paura di inciampare e di non potersi rialzare. Ma chi vive con la volontà di conoscere non si ferma neanche quando cade, anzi comincia a trascinarsi per andare avanti, per cominciare a percorrere il proprio cammino da un diverso punto di vista fisico ed emotivo. Non possiamo avere la certezza delle cose che viviamo se non alterniamo lo sguardo dal mondo esteriore a quello interiore. Il sentimento dell’anima non è un’astrazione, non è una religione, ma è qualcosa che ci appartiene come energia positiva da non sottovalutare. L’anima rappresenta tutto ciò che non è materiale nel senso fisico della nostra percezione. L’anima è la dimensione che ci porta a pensare, ad avere emozioni, a considerare la vita non solo come un meccanismo del corpo ma anche della psiche, del proprio immaginario, del proprio desiderio di sognare anche l'impossibile.
(L.D.S.)
Da "Utopie" di Luca De Silva editore Morgana Edizioni, 2017
12
ottobre 2017
Luca De Silva – Verso il centro del proprio sognare
Dal 12 al 26 ottobre 2017
arte contemporanea
Location
LA COUR CARREE
Firenze, Piazza Pietro Annigoni, (Firenze)
Firenze, Piazza Pietro Annigoni, (Firenze)
Orario di apertura
dalle 10:00 alle 15:00 dal giovedì al sabato
Vernissage
12 Ottobre 2017, ore 18
Autore