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Luca Matti – Supermondo
Le città-mondi di Luca Matti per il nuovo appuntamento negli spazi della maison Patrizia Pepe, ovvero un percorso nei meandri di un pianeta-terra post-antropocentrico: il nostro.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Varcando la soglia della luminosa hall, s’intraprende un viaggio spazio-temporale che proietta il
visitatore in una realtà futuribile. Un camminamento prospettico vincolante nella sua installazione
a parete, avvolgente nelle sue piante a foglia larga, materico nelle sue traslucenze marroni. Una
narrazione all’interno della quale natura e sua civilizzazione si incontrano e si scontrano in un gioco
di rimandi, assonanze e discrepanze che vede l’essere vivente parte fluida e rigenerante dell’avvenire
prossimo.
Con il progetto Supermondo, appositamente ideato per gli spazi espositivi di Patrizia Pepe, Luca
Matti disvela l’esistenza futura del nostro pianeta-terra. La natura incontaminata della giungla, la sua
vegetazione vergine e verdeggiante, è stata invasa ed estirpata, intimamente segnata dall’attività
umana; e ha lasciato spazio ad una Mega City, un dedalo architettonico in cui natura e uomo sono
stati fagocitati da colate di cemento ed in cui il macro-mondo, sospeso nella sua lucentezza, è
stato attaccato e colonizzato dal virus letale della società antropocenica nella quale l’anthropos ha
profondamente modificato la Terra, i suoi ecosistemi (e sé). Eppur si muove – sembra intuire l’artista
in questa sua ultima installazione – l’essenza primordiale dell’essere umano su questo pianeta, la sua
resiliente capacità di generare e rigenerarsi, di riacquisire, infine, l’identità di polis dei micro-mondi da
lui stesso ideati. Matti crea quindi uno svolgimento diegetico – attuale più che mai – un camminamento
che dalla flora bituminosa si dipana attraverso il tratto fumettistico del centro (dis)abitato per tornare,
ancora e beneficamente, ad una giungla rigogliosa, che maschera il cielo nella sua vitalità di rami e
foglie. Supermondo pone davanti al nostro sguardo le riflessioni più contemporanee sulla dissociata
realtà che sembra riguardare il nostro presente.
Accompagna la mostra un testo critico di Eleonora Farina.
visitatore in una realtà futuribile. Un camminamento prospettico vincolante nella sua installazione
a parete, avvolgente nelle sue piante a foglia larga, materico nelle sue traslucenze marroni. Una
narrazione all’interno della quale natura e sua civilizzazione si incontrano e si scontrano in un gioco
di rimandi, assonanze e discrepanze che vede l’essere vivente parte fluida e rigenerante dell’avvenire
prossimo.
Con il progetto Supermondo, appositamente ideato per gli spazi espositivi di Patrizia Pepe, Luca
Matti disvela l’esistenza futura del nostro pianeta-terra. La natura incontaminata della giungla, la sua
vegetazione vergine e verdeggiante, è stata invasa ed estirpata, intimamente segnata dall’attività
umana; e ha lasciato spazio ad una Mega City, un dedalo architettonico in cui natura e uomo sono
stati fagocitati da colate di cemento ed in cui il macro-mondo, sospeso nella sua lucentezza, è
stato attaccato e colonizzato dal virus letale della società antropocenica nella quale l’anthropos ha
profondamente modificato la Terra, i suoi ecosistemi (e sé). Eppur si muove – sembra intuire l’artista
in questa sua ultima installazione – l’essenza primordiale dell’essere umano su questo pianeta, la sua
resiliente capacità di generare e rigenerarsi, di riacquisire, infine, l’identità di polis dei micro-mondi da
lui stesso ideati. Matti crea quindi uno svolgimento diegetico – attuale più che mai – un camminamento
che dalla flora bituminosa si dipana attraverso il tratto fumettistico del centro (dis)abitato per tornare,
ancora e beneficamente, ad una giungla rigogliosa, che maschera il cielo nella sua vitalità di rami e
foglie. Supermondo pone davanti al nostro sguardo le riflessioni più contemporanee sulla dissociata
realtà che sembra riguardare il nostro presente.
Accompagna la mostra un testo critico di Eleonora Farina.
17
ottobre 2017
Luca Matti – Supermondo
Dal 17 ottobre al 09 dicembre 2017
arte moderna e contemporanea
Location
PATRIZIA PEPE
Campi Bisenzio, Via Piero Gobetti, 7/9, (Firenze)
Campi Bisenzio, Via Piero Gobetti, 7/9, (Firenze)
Orario di apertura
9.30/12.30-14.30/18.00
Vernissage
17 Ottobre 2017, h 17.30/19.30
Autore
Curatore