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Rui Inacio – Ó mar de Deus amansai / The Waves of the Sea are White
Una mostra e un’installazione raccontano del mare, della vertigine dei grandi spazi e della potenza della natura, della vicinanza di luoghi apparentemente lontani: un progetto per avventurarsi, attraverso la poesia e la forza della creazione artistica, nella ricerca del senso dell’esistenza.
Comunicato stampa
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La mostra Ó mar de Deus amansai (Ho domato il mare di Dio) racconta, attraverso una selezione di opere grafiche e pittoriche, la morfologia del paesaggio dell’isola di Pico. L’isola, collocata nel cuore dell’arcipelago delle Azzorre, è nota per la presenza del monte più alto del Portogallo, il Vulcano Pico. La sua flora ha una straordinaria esuberanza cromatica e vaste zone di terreno sono coltivate a vite, fichi e frutteti. Diversi sono i punti di contatto con la Sicilia, alla quale nel 2011 l’Artista ha dedicato la serie Etna Studies, opere a tecnica mista in cui l’imponenza terrosa del paesaggio vulcanico è esaltata da colature brillanti di colore. L’insularità, la luce cristallina che mostra le cose nella verità della forma, la flora che ne caratterizza l’aspetto e l’incombente presenza del mare, sono tutti elementi che consentono a Rui Inacio di intavolare un dialogo attivo tra le due isole.
Ma a Pico dedica poi un discorso a sé, quando inizia a dipingere frammenti di mare e balene, in opere dove le baie protette descritte da Melville fanno da sfondo a paesaggi nuovi, sagomati su una prospettiva di avvicinamento e ingrandimento del dettaglio.
L’interesse per gli elementi di natura caratterizza profondamente la produzione di Inacio e nell’attenzione al dettaglio l’oggetto dipinto diventa altro, proiezione di una visione più ampia panica e altamente poetica.
L'installazione - In Santa Maria dello Spasimo Rui Inacio realizzerà una scultura effimera,The Waves of the Sea are white, per riprodurre l’aspetto e la morfologia delle isole di Pico e Sicilia. Le sagome delle due isole saranno affiancate e circondate da un tappeto di erba che durante il periodo espositivo potrà crescere e trasformarsi, adeguandosi al contesto. Il tema dominante della ricerca portata avanti dall'artista Rui Inacio è quello del dialogo; l'opera mira a creare una doppia integrazione attraverso il confronto tra realtà geografiche diverse ma affini, e nella relazione tra natura e cultura.
Un paesaggio misto per natura e appartenenza geopolitica vive e cresce a Palermo, in un luogo aperto della Città, con l'intenzione di mettere in risalto il carattere sincretico che della sua storia. Il tappeto verde che unisce le due isole prospererà solo se curato e adeguatamente irrigato; il seme di un'idea di rigenerazione mette radici dichiarando la possibilità e la naturalità della convivenza tra culture diverse. Obiettivo della mostra è anche quello di evidenziare e sviluppare i molteplici punti di contatto con la Sicilia: Pico e l’Etna due vulcani sui quali incombe la presenza del mare, due siti Unesco, due aree periferiche dell’Europa, straordinarie per la loro natura da preservare.
Ma a Pico dedica poi un discorso a sé, quando inizia a dipingere frammenti di mare e balene, in opere dove le baie protette descritte da Melville fanno da sfondo a paesaggi nuovi, sagomati su una prospettiva di avvicinamento e ingrandimento del dettaglio.
L’interesse per gli elementi di natura caratterizza profondamente la produzione di Inacio e nell’attenzione al dettaglio l’oggetto dipinto diventa altro, proiezione di una visione più ampia panica e altamente poetica.
L'installazione - In Santa Maria dello Spasimo Rui Inacio realizzerà una scultura effimera,The Waves of the Sea are white, per riprodurre l’aspetto e la morfologia delle isole di Pico e Sicilia. Le sagome delle due isole saranno affiancate e circondate da un tappeto di erba che durante il periodo espositivo potrà crescere e trasformarsi, adeguandosi al contesto. Il tema dominante della ricerca portata avanti dall'artista Rui Inacio è quello del dialogo; l'opera mira a creare una doppia integrazione attraverso il confronto tra realtà geografiche diverse ma affini, e nella relazione tra natura e cultura.
Un paesaggio misto per natura e appartenenza geopolitica vive e cresce a Palermo, in un luogo aperto della Città, con l'intenzione di mettere in risalto il carattere sincretico che della sua storia. Il tappeto verde che unisce le due isole prospererà solo se curato e adeguatamente irrigato; il seme di un'idea di rigenerazione mette radici dichiarando la possibilità e la naturalità della convivenza tra culture diverse. Obiettivo della mostra è anche quello di evidenziare e sviluppare i molteplici punti di contatto con la Sicilia: Pico e l’Etna due vulcani sui quali incombe la presenza del mare, due siti Unesco, due aree periferiche dell’Europa, straordinarie per la loro natura da preservare.
26
ottobre 2017
Rui Inacio – Ó mar de Deus amansai / The Waves of the Sea are White
Dal 26 ottobre 2017 al 20 gennaio 2018
arte contemporanea
Location
ASSOCIAZIONE NUVOLE INCONTRI D’ARTE
Palermo, Vicolo Ragusi, 35, (Palermo)
Palermo, Vicolo Ragusi, 35, (Palermo)
Orario di apertura
Ó mar de Deus amansai
Associazione Nuvole
da martedì a sabato ore 11.00-18.00
The Waves of the Sea are white
Chiesa Santa Maria dello Spasimo
da martedì a domenica ore 9.30-18.00
Vernissage
26 Ottobre 2017, ore 18.00
Autore
Curatore