La galleria d'arte Il Vicolo compie 50 anni e dedica la stagione 2017-2018 a questo importante traguardo con una serie di mostre ed eventi nelle sue due sedi di Genova e Milano.

L’inaugurazione del cinquantesimo si terrà il 5 ottobre a Genova in tutti e tre gli spazi del Vicolo in piazza e salita Pollaiuoli con la mostra Una storia in una raccolta, dove le opere esposte racconteranno a grandi linee il percorso della galleria formando una sorta di “collezione di famiglia”.

Nella sede di Milano invece verrà presentata il 19 ottobre una mostra su Alf Gaudenzi fondatore della galleria con opere dal 1930 al 1975 tra tempere, ceramiche e collages.
Un ulteriore festeggiamento il 20 ottobre presso lo spazio EDIT di via Maroncelli con la mostra Le nostre bandiere ( 100 bandiere disegnate dai più importanti disegnatori di tutto il mondo) accompagnata dalla performance di Stefano Ricci.


Galleria d’arte Il Vicolo, la storia:

Il Vicolo, fondata nel 1967 dall’artista futurista Alf Gaudenzi e sua moglie Piera, è una delle gallerie storiche della città di Genova, tra le prime ad esporre il Futurismo e a presentare grafica d’autore. L'attività si concentra in vari campi: tuttora punto di riferimento per gli appassionati e i collezionisti di incisioni e litografie, Il Vicolo ha curato nel corso degli anni mostre legate all'arte del '900, dell'avanguardia storica e contemporanea, mostrando particolare attenzione al mondo dell'illustrazione.
Nel 2014 Il Vicolo ha aperto anche a Milano. Martina e Stefano Gagliardi conducono la nuova sede in via Maroncelli mentre Ambra Gaudenzi, figlia dei fondatori cura gli spazi della galleria genovese.

PIU’ IN PARTICOLARE:

La mostra a Genova –
Una storia in una raccolta
5 ottobre – 25 novembre
Inaugurazione 5 ottobre - ore 18,30
Salita e Piazza Pollaiuoli

Più che una collezione, una raccolta formatasi nel corso degli anni parallelamente al percorso della galleria e che inizia con opere del Movimento Futurista, in particolare il Secondo Futurismo. Diverse opere di Fillia, poi di Alf il fondatore della galleria, ma anche Depero, Oriani, Andreoni, Di Bosso e altri e un servizio da té in ceramica di Diulgheroff.
Altro capitolo è quello delle opere su carta: un settore imprescindibile per la prima galleria a Genova, e tra le prime in Italia, consacrata alla grafica d'arte. Incisioni e litografie che vanno dal ligure Gagliardo a Mirò, Masson, Fontana, Scanavino, Capogrossi, Lionni, Sutherland, Tapies, Beuys, Hockney, Topor, Avati.
Per quanto riguarda la pittura, si va da Scanavino, Crippa, a Verna, Mambor, Franco Angeli, Tadini, Del Pezzo, Baj, fino a Gilardi, Plessi, Isgrò. E si prosegue con i contemporanei Mirko Baricchi, Antonio De Luca, Stefano Ricci, Benedetta Mori Ubaldini, Ludovico Bomben.
Non può mancare l'illustrazione, Lele Luzzati, che per trent'anni è stato amico e partner storico del Vicolo, e accanto a lui l'americano Paul Davis e Sergio Fedriani, Fulvio Testa, Stefano Ricci.
“Un vicolo affollato di storia, un piccolo museo confidenziale, un emozionante grand tour a portata di sguardo” (dal testo di Ferruccio Giromini)


A Milano

Dal 19 ottobre per quattro giorni via Maroncelli, sede dello spazio milanese, ospita l’evento Il Vicolo street: una serie di mostre ed eventi che coinvolgono vari spazi della via:

Alf Gaudenzi, opere dal 1930 al 1975
Dagli anni Trenta agli anni Settanta, tempere, collages e ceramiche dell’artista nonché fondatore della galleria Il Vicolo, Alf Gaudenzi, artista che ha fatto parte del secondo Futurismo a Torino.

Alf Gaudenzi iniziò da futurista tra Genova e Torino e di quei tempi sono le partecipazionipiù importanti: da quella, del '27, di Trentaquattro pittori futuristi alla Galleria Pesaro di Milano a quella della XVI Biennale di Venezia, nell'anno successivo.
Fu scenografo, grafico e giornalista, fondatore di riviste di spettacolo (“Cinema – Teatro” e “Cinematografo”), scrittore e collaboratore di molte pubblicazioni, persino regista (mise in scena Re Baldoria di Marinetti e Guardia alla luna di Bontempelli).
Già nel '30, con la frequentazione di Marinetti che gli mutò il nome Alfredo in Alf, ebbe i primi contatti con Tullio di Albissola iniziando poi a collaborare con la Manifattura di ceramiche Mazzotti. Diede vita al Gruppo Sintesi organizzando diverse mostre e partecipando alle maggiori rassegne internazionali d'arte che alternò con interessanti personali.
Questa mostra ripercorre il lavoro di Alf, dai primi lavori futuristi, la serie di serigrafie (tratte da illustrazioni degli anni che scorrono dal '20 al '30) ai i lavori pubblicitari, già permeati di ironia e satira, alle ceramiche degli anni '50/'60, laovri del dopoguerra dove si espire più libermanete ai i collges e, successivi, i plastici cartacei.
Attorno agli anni '70, dopo la realizzazione di alcune nature morte dipinte, a olio, su tela, di interessanti omaggi e di alcuni paesaggi, abbandonata, per qualche tempo, la rappresentazione estetica del mondo esterno, cercò, nella percezione visiva e nelle specificità formali, l'analogia fra emozioni interiorizzate ed espressività.

19 ottobre - 25 novembre
Inaugurazione 19 ottobre - ore 18
via Maroncelli 2


Il Vicolo compie 50 anni!
E’ il prestigioso spazio EDIT il 20 ottobre dalle 18,30 a ospitare i festeggiamenti dei cinquant’anni del Vicolo con la performance del disegnatore Stefano Ricci accompagnato dal musicista Pietro Baldoni.
Insieme verrà inaugurata la mostra Le nostre bandiere, vere bandiere disegnate dai principali illustratori internazionali fra i quali Andrea Bruno, Andreco, Anke Feuchtenberger, Art Spiegelman, Bastardilla, Blexbolex, Brecht Evens, Brecht Vandenbroucke, Charles Burns, Chris Ware, Daniel Clowes, Danijel Zezelj, David B, Davide Reviati, Dem, Ericailcane, Francesca Ghermandi, Gabriella Giandelli, Gary Panter, Gianluigi Toccafondo, Gipi, Gosia Machon, Guido Volpi, Henning Wagenbreth, Javier Mariscal, Joost Swarte, Josè Munoz, Lorenzo Mattotti, Manuele Fior, Mariana Chiesa, Michelangelo Setola, Nicola Toffolini, Paper Resistance, Richard McGuire, Stefano Ricci, Thomas Ott.
Spazio Edit Le nostre bandiere
Dal 20 ottobre al 22 ottobre
Inaugurazione 20 ottobre - ore 18,30
Via Maroncelli 14