Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Omaggio agli Shardana
Budoni rende omaggio agli Shardana con due grandi installazioni dell’artista Giuseppe Pili che saranno esposte in piazza Giubileo
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Omaggio agli Shardana
Budoni rende omaggio agli Shardana con due grandi installazioni dell'artista Giuseppe Pili che saranno esposte in piazza Giubileo dal 13 al 30 settembre e le opere pittoriche dell'artista Romano Galetto raffigurante Sandan, figlio di Eracle raffigurato con quattro occhi, quattro braccia, antenne o corna ospitate presso l'info poi t di Budoni.
La rappresentazione più famosa di Sandan ( Sardus pater) è custodita al Museo di Cagliari ed è costituita da un manufatto in bronzo. Nonostante la loro devozione per Sandan (spesso tradotto come Sardan o Sardus pater, la loro divinità più importante era la cosiddetta “dea Madre“.
"Dicono che gli Shardana furono un popolo del mare e la loro patria fosse la Sardegna e il mare.
"Dicono che furono un popolo di abili guerrieri ed esperti navigatori vissuto verso la fine del II millennio a.c e che abbiano dato vita alla cosiddetta civiltà nuragica i cui resti sono tuttorra visibili.
Adoravano la dea madre e Sandan figlio di Eracle rappresentato con quatto occhi e quattro braccia e l'elmo con due corna.
Erano abili a forgiare le armi e conoscevano le tecniche di fusione e lavorazione del bronzo e dello stagno e dell'argento e furono abili costruttori.
Grazie ai loro saperi dominavano i mari, temuti e apprezzati.
Come potevano non adorare il fuoco si chiede l'artista Giuseppe Pili che a loro dedica Shardana il sacro fuoco, un opera in rame dal peso di 180 kgs e dal diametro di 270cm che sarà esposta e accesa a Budoni in piazza Giubileo assieme alle vele un opera lignea di 300cm a rappresentare il loro dominio sui mari.
Giuseppe Pili artista di Allai (Oristano), laureato in architettura al politecnico di milano nel 1978, dal 2007 si dedica esclusivamente alla sua passione artistica progettando e creando opere e sculture, privilegiando le grandi dimensioni.
Le opere sono prevalentemente in rame ma utilizza, con tecniche innovative anche altri materiali.
Le sue opere, molto apprezzate, fanno parte di importanti collezioni pubbliche e private.
Romano Galetto, artista di professione, scultore e pittore è nato a Torino dove ha frequentato la scuola di pittura e scultura San Carlo.
Cittadino di Budoni per adozione, dove trascorre da tanti anni le proprie vacanze,
è artisticamente sardo. Una terra, la Sardegna, che è rappresentata, nella pittura di Romano Galetto con contemplazione e rispetto.I paesi, le campagne dai colori tenui, morbidi e avvolgenti, le figure degli Shardana, i cieli azzurri, che sparge di oro zecchino, come gli antichi maestri, non sono semplici quadri ma ognuno di essi,un gesto d'amore verso questa terra.
Evento dell Ass.culturale OlbiaPulse/SpazioArte con il patrocino del Comune di Budoni a cura di Aldo Manzanares
https://it-it.facebook.com/Olbiapulsespazioarte/
Budoni rende omaggio agli Shardana con due grandi installazioni dell'artista Giuseppe Pili che saranno esposte in piazza Giubileo dal 13 al 30 settembre e le opere pittoriche dell'artista Romano Galetto raffigurante Sandan, figlio di Eracle raffigurato con quattro occhi, quattro braccia, antenne o corna ospitate presso l'info poi t di Budoni.
La rappresentazione più famosa di Sandan ( Sardus pater) è custodita al Museo di Cagliari ed è costituita da un manufatto in bronzo. Nonostante la loro devozione per Sandan (spesso tradotto come Sardan o Sardus pater, la loro divinità più importante era la cosiddetta “dea Madre“.
"Dicono che gli Shardana furono un popolo del mare e la loro patria fosse la Sardegna e il mare.
"Dicono che furono un popolo di abili guerrieri ed esperti navigatori vissuto verso la fine del II millennio a.c e che abbiano dato vita alla cosiddetta civiltà nuragica i cui resti sono tuttorra visibili.
Adoravano la dea madre e Sandan figlio di Eracle rappresentato con quatto occhi e quattro braccia e l'elmo con due corna.
Erano abili a forgiare le armi e conoscevano le tecniche di fusione e lavorazione del bronzo e dello stagno e dell'argento e furono abili costruttori.
Grazie ai loro saperi dominavano i mari, temuti e apprezzati.
Come potevano non adorare il fuoco si chiede l'artista Giuseppe Pili che a loro dedica Shardana il sacro fuoco, un opera in rame dal peso di 180 kgs e dal diametro di 270cm che sarà esposta e accesa a Budoni in piazza Giubileo assieme alle vele un opera lignea di 300cm a rappresentare il loro dominio sui mari.
Giuseppe Pili artista di Allai (Oristano), laureato in architettura al politecnico di milano nel 1978, dal 2007 si dedica esclusivamente alla sua passione artistica progettando e creando opere e sculture, privilegiando le grandi dimensioni.
Le opere sono prevalentemente in rame ma utilizza, con tecniche innovative anche altri materiali.
Le sue opere, molto apprezzate, fanno parte di importanti collezioni pubbliche e private.
Romano Galetto, artista di professione, scultore e pittore è nato a Torino dove ha frequentato la scuola di pittura e scultura San Carlo.
Cittadino di Budoni per adozione, dove trascorre da tanti anni le proprie vacanze,
è artisticamente sardo. Una terra, la Sardegna, che è rappresentata, nella pittura di Romano Galetto con contemplazione e rispetto.I paesi, le campagne dai colori tenui, morbidi e avvolgenti, le figure degli Shardana, i cieli azzurri, che sparge di oro zecchino, come gli antichi maestri, non sono semplici quadri ma ognuno di essi,un gesto d'amore verso questa terra.
Evento dell Ass.culturale OlbiaPulse/SpazioArte con il patrocino del Comune di Budoni a cura di Aldo Manzanares
https://it-it.facebook.com/Olbiapulsespazioarte/
13
settembre 2017
Omaggio agli Shardana
Dal 13 al 30 settembre 2017
arte moderna e contemporanea
Location
SIAMO ARTE
Budoni, Via Nazionale, 163, (Olbia-tempio)
Budoni, Via Nazionale, 163, (Olbia-tempio)
Orario di apertura
Da giovedì 13/09/2017 a sabato 30/09/2017
Vernissage
13 Settembre 2017, Ore 12.00
Autore