Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Roberto Tortelotti – Making Worlds / Fare Mondi
Dice Tortelotti: “Con Making Worlds inizio un racconto partendo dalle colline della Valtrebbia, mia terra d’origine. Qui, a Venezia renderò omaggio alla Biennale, da cui ho preso in prestito il titolo, con una prima serie di opere semplici e di piccolo formato seguendo una sorta di “alfabeto” base”
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Rassegna Aut-Out Of-f BIENNALE
Prime due mostre e primo spettacolo di una rassegna di due mesi in cui l’arte incontra la musica, il teatro, la letteratura. Con artisti e autori emergenti
Martedì 15 agosto 2017 prende il via presso gli spazi della GALLERIA ITINERARTE, Rio Terà de la Carità – Dorsoduro 1046 (accanto alle Gallerie dell’Accademia), la rassegna intitolata “Aut-Out Of-f Biennale”, con due mostre personali di grande interesse, che denotano fin da subito il carattere di originalità “pret à porter” delle proposte di questa kermesse sul versante artistico in un rapporto ambivalente nei confronti della Biennale, da una parte di antitesi, dall’altra di dialogo ideale, forse provocatorio. Rapporto che si evince d'altronde già dal gioco di parole del titolo.
La direzione artistica è di Virgilio Patarini, non solo critico e curatore, ma anche artista in prima persona su diversi fronti (dalla pittura al teatro). L’organizzazione è di Zamenhof Art, che ha sede a Milano e Napoli.
Le prime due mostre personali in programma, rispettivamente nello Spazio Campiello e nell’adiacente Spazio Rio Terà della Galleria ItinerArte, sono “Lazarus e altre storie” dell’artista canturino Giuseppe Orsenigo, e “Making Worlds/Fare Mondi” del piacentino Roberto Tortelotti che è un omaggio al titolo di una passata edizione della Biennale. Le mostre proseguiranno entrambe fino al 24 agosto, con apertura dal martedì al venerdì dalle 16 alle 19, sabato e domenica dalle 11 alle 13 e dalle 16 alle 19; lunedì chiuso. Ingresso libero.
In abbinamento a queste due prime mostre, sabato 19 agosto, alle ore 18,30 il primo di una serie di 7 appuntamenti di eventi (mini-concerti, monologhi teatrali, presentazioni di libri, prformance), una vera e propria rassegna nella rassegna intitolata “AperiRock”. Come primo appuntamento un monologo teatrale di 35’ tratto dal “Diario di un pazzo” di Gogol, che vedrà protagonista lo stesso direttore artistico della rassegna Virgilio Patarini. Tutto a ingresso libero
LE PRIME DUE MOSTRE PERSONALI: ORSENIGO e TORTELOTTI
ROBERTO TORTELOTTI, MAKING WORLDS / FARE MONDI
Dice del progetto lo stesso Tortelotti: “Con Making Worlds inizio un racconto destinato a non aver mai fine. Partendo dalle colline della Valtrebbia, mia terra d’origine, e con la prima tappa nella laguna di Venezia, Making Words traccia l’inizio di un percorso dai molteplici risvolti. Qui, a Venezia, nell’Agosto 2017, renderò omaggio alla Biennale d’arte, da cui ho preso in prestito (con gratitudine), il titolo bilingue di una delle edizioni scorse, con una serie di opere semplici e di piccolo formato, seguendo una sorta di “alfabeto” delle forme e che si fonda su alcuni elementi ricorrenti: i “Visitors” intesi come ospiti, visitatori, ovvero delle figure stilizzate di uomini, meglio: visitatori; le “Querce” come le grandi querce esistente in Val Trebbia; le “Antenne” come le antenne esistenti in Val Trebbia che trasmettono segnali e comunicazioni; i “Cani” come lo spinone o il bastardino tenuti nella casa di fianco alla grande quercia della mia infanzia; la lettera V e la lettera T di Val Trebbia; il “Fiume” che dà il nome alla valle… e così via. I “Mondi” sono rappresentati come palle rotonde o come dischi che appaiono a gruppi in ordine o in disordine e sui quali spesso scendono o salgono i Visitors e dove sono installati, all’insù o all’ingiù, le Querce o le Antenne, i Cani o le Lettere, tanto che spesso non si sa se si tratta di Mondi esistenti o di Mondi Paralleli Quantistici, di Mondi uguali o diversi disposti di fronte al nostro (vero o falso che sia) oppure di proiezioni mentali”.
ROBERTO TORTELOTTI. Nasce il 23-03-56 a Piacenza. Si laurea in architettura nel 1980 al Politecnico di Milano. Frequenta il Master in design della Domus Academy di Milano seguendo in particolare i corsi dell’arch. Michele De Lucchi. Sviluppa la sua attività professionale come designer e consulente di aziende del settore arredamento. Partecipa a mostre internazionali di design e a progetti organizzati dallo Studio Alchimia dell’arch. Alessandro Mendini. Si occupa di architettura e di design d’interni.
Parallelamente si interessa di arte visiva frequentando corsi di pittura, scultura, fotografia e studi di artisti italiani ed americani. Dal 1992 al 2007 progetta 800 opere di arte multimediale. Nel 2009 sviluppa il progetto “Fanti & Eroi/ uno di ottocento” e nel 2010 il progetto “Depauperart/ Flowers” presentandoli in due distinte personali alla galleria Rosso Tiziano di Piacenza. Nel 2010 e nel 2011 è inserito nel Catalogo dell’Arte Moderna –Editoriale Giorgio Mondatori- e negli stessi anni è inserito nel Catalogo Nuova Arte di Cairo Editore. Finalista nel 2009 del premio Arte Mondadori nelle sezioni fotografia e scultura e del Premio Internazionale Arte Laguna nella sezione fotografia. Nel 2010 è vincitore della Biennale di Asolo nella sezione fotografia e finalista del premio Arte Mondadori nella sezione scultura. Pittura, scultura, scrittura, fotografia, light box, video, performance, installazione sono i principali media utilizzati. Nel 2014 inizia la preparazione del terzo ciclo di opere: si tratta del progetto dal titolo “Fare Mondi/Le Architetture” ed espone, con il curatore Virgilio Patarini, in varie sedi fra cui la Rocca Viscontea di Lacchiarella ed il Piacenza Art Festival nel complesso museale Ricci Oddi. Fra maggio e settembre del 2014 una sua installazione luminosa è esposta in permanenza al Ferrara Art Festival, Palazzo della Racchetta, Catalogo Mondadori. Nel 2015 e 2016 partecipa a collettive a Napoli, Ferrara, Milano, Piacenza ed inaugura una personale alla Galleria SPAZIO E a Milano, Alzaia Naviglio Grande, semprea cura di Virgilio Patarini. Ancora nel 2016 fonda RTA Italian Luxury Lifestyle
Prime due mostre e primo spettacolo di una rassegna di due mesi in cui l’arte incontra la musica, il teatro, la letteratura. Con artisti e autori emergenti
Martedì 15 agosto 2017 prende il via presso gli spazi della GALLERIA ITINERARTE, Rio Terà de la Carità – Dorsoduro 1046 (accanto alle Gallerie dell’Accademia), la rassegna intitolata “Aut-Out Of-f Biennale”, con due mostre personali di grande interesse, che denotano fin da subito il carattere di originalità “pret à porter” delle proposte di questa kermesse sul versante artistico in un rapporto ambivalente nei confronti della Biennale, da una parte di antitesi, dall’altra di dialogo ideale, forse provocatorio. Rapporto che si evince d'altronde già dal gioco di parole del titolo.
La direzione artistica è di Virgilio Patarini, non solo critico e curatore, ma anche artista in prima persona su diversi fronti (dalla pittura al teatro). L’organizzazione è di Zamenhof Art, che ha sede a Milano e Napoli.
Le prime due mostre personali in programma, rispettivamente nello Spazio Campiello e nell’adiacente Spazio Rio Terà della Galleria ItinerArte, sono “Lazarus e altre storie” dell’artista canturino Giuseppe Orsenigo, e “Making Worlds/Fare Mondi” del piacentino Roberto Tortelotti che è un omaggio al titolo di una passata edizione della Biennale. Le mostre proseguiranno entrambe fino al 24 agosto, con apertura dal martedì al venerdì dalle 16 alle 19, sabato e domenica dalle 11 alle 13 e dalle 16 alle 19; lunedì chiuso. Ingresso libero.
In abbinamento a queste due prime mostre, sabato 19 agosto, alle ore 18,30 il primo di una serie di 7 appuntamenti di eventi (mini-concerti, monologhi teatrali, presentazioni di libri, prformance), una vera e propria rassegna nella rassegna intitolata “AperiRock”. Come primo appuntamento un monologo teatrale di 35’ tratto dal “Diario di un pazzo” di Gogol, che vedrà protagonista lo stesso direttore artistico della rassegna Virgilio Patarini. Tutto a ingresso libero
LE PRIME DUE MOSTRE PERSONALI: ORSENIGO e TORTELOTTI
ROBERTO TORTELOTTI, MAKING WORLDS / FARE MONDI
Dice del progetto lo stesso Tortelotti: “Con Making Worlds inizio un racconto destinato a non aver mai fine. Partendo dalle colline della Valtrebbia, mia terra d’origine, e con la prima tappa nella laguna di Venezia, Making Words traccia l’inizio di un percorso dai molteplici risvolti. Qui, a Venezia, nell’Agosto 2017, renderò omaggio alla Biennale d’arte, da cui ho preso in prestito (con gratitudine), il titolo bilingue di una delle edizioni scorse, con una serie di opere semplici e di piccolo formato, seguendo una sorta di “alfabeto” delle forme e che si fonda su alcuni elementi ricorrenti: i “Visitors” intesi come ospiti, visitatori, ovvero delle figure stilizzate di uomini, meglio: visitatori; le “Querce” come le grandi querce esistente in Val Trebbia; le “Antenne” come le antenne esistenti in Val Trebbia che trasmettono segnali e comunicazioni; i “Cani” come lo spinone o il bastardino tenuti nella casa di fianco alla grande quercia della mia infanzia; la lettera V e la lettera T di Val Trebbia; il “Fiume” che dà il nome alla valle… e così via. I “Mondi” sono rappresentati come palle rotonde o come dischi che appaiono a gruppi in ordine o in disordine e sui quali spesso scendono o salgono i Visitors e dove sono installati, all’insù o all’ingiù, le Querce o le Antenne, i Cani o le Lettere, tanto che spesso non si sa se si tratta di Mondi esistenti o di Mondi Paralleli Quantistici, di Mondi uguali o diversi disposti di fronte al nostro (vero o falso che sia) oppure di proiezioni mentali”.
ROBERTO TORTELOTTI. Nasce il 23-03-56 a Piacenza. Si laurea in architettura nel 1980 al Politecnico di Milano. Frequenta il Master in design della Domus Academy di Milano seguendo in particolare i corsi dell’arch. Michele De Lucchi. Sviluppa la sua attività professionale come designer e consulente di aziende del settore arredamento. Partecipa a mostre internazionali di design e a progetti organizzati dallo Studio Alchimia dell’arch. Alessandro Mendini. Si occupa di architettura e di design d’interni.
Parallelamente si interessa di arte visiva frequentando corsi di pittura, scultura, fotografia e studi di artisti italiani ed americani. Dal 1992 al 2007 progetta 800 opere di arte multimediale. Nel 2009 sviluppa il progetto “Fanti & Eroi/ uno di ottocento” e nel 2010 il progetto “Depauperart/ Flowers” presentandoli in due distinte personali alla galleria Rosso Tiziano di Piacenza. Nel 2010 e nel 2011 è inserito nel Catalogo dell’Arte Moderna –Editoriale Giorgio Mondatori- e negli stessi anni è inserito nel Catalogo Nuova Arte di Cairo Editore. Finalista nel 2009 del premio Arte Mondadori nelle sezioni fotografia e scultura e del Premio Internazionale Arte Laguna nella sezione fotografia. Nel 2010 è vincitore della Biennale di Asolo nella sezione fotografia e finalista del premio Arte Mondadori nella sezione scultura. Pittura, scultura, scrittura, fotografia, light box, video, performance, installazione sono i principali media utilizzati. Nel 2014 inizia la preparazione del terzo ciclo di opere: si tratta del progetto dal titolo “Fare Mondi/Le Architetture” ed espone, con il curatore Virgilio Patarini, in varie sedi fra cui la Rocca Viscontea di Lacchiarella ed il Piacenza Art Festival nel complesso museale Ricci Oddi. Fra maggio e settembre del 2014 una sua installazione luminosa è esposta in permanenza al Ferrara Art Festival, Palazzo della Racchetta, Catalogo Mondadori. Nel 2015 e 2016 partecipa a collettive a Napoli, Ferrara, Milano, Piacenza ed inaugura una personale alla Galleria SPAZIO E a Milano, Alzaia Naviglio Grande, semprea cura di Virgilio Patarini. Ancora nel 2016 fonda RTA Italian Luxury Lifestyle
19
agosto 2017
Roberto Tortelotti – Making Worlds / Fare Mondi
Dal 19 al 24 agosto 2017
arte contemporanea
Location
GALLERIA ITINERARTE
Venezia, Rio Terrà Della Carità, 1046, (Venezia)
Venezia, Rio Terrà Della Carità, 1046, (Venezia)
Orario di apertura
da martedì a venerdì ore 16-19; sabato e domenica ore 11-13 e 16-19; lunedì chiuso
Vernissage
19 Agosto 2017, ore 18,30, con spettacolo "Diario di un pazzo"
Autore
Curatore