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Corpi di carta
L’esposizione offre al pubblico una selezione, dalla Biblioteca storica dell’Accademia Albertina, di sei preziosi testi illustrati di Anatomia, editi dal 1756 al 1862
Comunicato stampa
Segnala l'evento
L'esposizione offre al pubblico una selezione, dalla Biblioteca storica dell'Accademia Albertina,
di sei preziosi testi illustrati di Anatomia, editi dal 1756 al 1862. A questo prezioso nucleo è
accostato il manoscritto di un altro trattato, Elementi di anatomia fisiologica applicata alle Belle
Arti figurative di Francesco Bertinatti, pubblicato poi in due tomi a Torino nel 1839 con il
corredo di un fascicolo di tavole, un gruppo delle quali viene esibito nel percorso.
Risalgono al medesimo ambito cronologico le trenta incisioni e litografie anatomiche in mostra,
conservate nel Gabinetto delle Stampe dell'Albertina. Ventisei fogli provengono da raccolte
firmate da artisti francesi: Pierre Planat, Léon Noël, Bernard-Romain Julien e Julie Ribault. Il
confronto con i trattati dichiara l'opzione estetica, definita dal magistero di Bertinatti, di
aggiornare la scuola torinese sulle novità d'oltralpe realizzate negli esempi grafici da
commentare in aula.
Questa campionatura dal patrimonio dell'Albertina fa riscoprire quella che fu lungo il XIX
secolo la possibilità di trasmissione, formale ma coerente, del bello mediante la fusione di sapere
empirico e fascino normativo della classicità. Si tratta di materiali di rara importanza, anche nel
loro essere rimasti fin qui poco o per nulla noti al pubblico. La sinergia tra i curatori
dell'iniziativa – docenti titolari presso l'Albertina: Roberta Merlino e Fernanda Tartaglino per
l'Anatomia artistica, Antonio Musiari per la Storia dell'Arte – ha permesso di ritrovare,
organizzare e valorizzare volumi e fogli attraverso la ricerca storico-critica. Le fasi
dell'apprendistato di pittori e scultori a partire dai fondamenti scientifici attinti alla medicina,
per continuare con gli sviluppi nell'osservazione diretta e nell'interpretazione dell'anatomia
umana diventano, grazie a Corpi di carta, anche chiavi di lettura delle opere maturate dagli
artisti al termine della loro formazione. Speculare si afferma, nella visita alla mostra come nella
lettura del catalogo, la forza dell'insegnamento – in particolare di Bertinatti – che ben si lascia
cogliere proprio dagli strumenti (i fogli proposti alla copia, i libri illustrati) e dai risultati di
mano degli allievi. Tra i risultati si annoverano due disegni e due dipinti ad olio, in cui si
apprezza con peculiare evidenza l'eco visiva dell'itinerario segnato da Corpi di carta. Il primo
disegno, Lezione d'anatomia in Grecia di Louis Lafitte, si ammira nella Pinacoteca dell'Albertina
dal 1844 entro una ricca e fantasiosa cornice di Giuseppe Maria Bonzanigo. L'altro disegno, sola
opera esposta non di proprietà dell'Accademia, è una copia anonima da una litografia di Julien,
testimonianza dell'attenzione ai modelli su carta che nel XVIII e XIX secolo caratterizzava
l'inizio degli studi. I soggetti delle due tele sono un Nudo maschile, prodotto della scuola di
Jacques-Louis David, e Andrea Vesalio che studia anatomia di Carlo Bonatto Minella, premiato
nel 1876 al Concorso accademico triennale di Pittura. Questo secondo dipinto, di tema storico,
chiude l'arco di tempo tracciato da Corpi di carta con l'omaggio di un allievo dell'Albertina ad
uno dei padri della medicina, Vesalio appunto, che con il suo De humani corporis fabrica, apparso
nel 1543, aprì la strada ai moderni studi di anatomia.
I saggi in catalogo approfondiscono la formazione della collezione di testi e stampe di Anatomia
nella Biblioteca dell'Accademia Albertina (Musiari), il manoscritto di Francesco Bertinatti
(Merlino) e il grande volume illustrato dedicato da Jean Galbert Salvage al Gladiateur
combattant (Tartaglino).
Orari: lunedì, martedì, giovedì, venerdì, sabato, domenica dalle ore 10.00 alle ore 18.00. Ultimo
ingresso alle ore 17.30. Mercoledì chiuso.
Pinacoteca Albertina
Via Accademia Albertina 8, Torino
Tel: 011 0897370
Web: www.pinacotecalbertina.it - www.accademialbertina.torino.it
E-mail: pinacoteca.albertina@copatitalia.com - comunicazione@accademialbertina.torino.it
di sei preziosi testi illustrati di Anatomia, editi dal 1756 al 1862. A questo prezioso nucleo è
accostato il manoscritto di un altro trattato, Elementi di anatomia fisiologica applicata alle Belle
Arti figurative di Francesco Bertinatti, pubblicato poi in due tomi a Torino nel 1839 con il
corredo di un fascicolo di tavole, un gruppo delle quali viene esibito nel percorso.
Risalgono al medesimo ambito cronologico le trenta incisioni e litografie anatomiche in mostra,
conservate nel Gabinetto delle Stampe dell'Albertina. Ventisei fogli provengono da raccolte
firmate da artisti francesi: Pierre Planat, Léon Noël, Bernard-Romain Julien e Julie Ribault. Il
confronto con i trattati dichiara l'opzione estetica, definita dal magistero di Bertinatti, di
aggiornare la scuola torinese sulle novità d'oltralpe realizzate negli esempi grafici da
commentare in aula.
Questa campionatura dal patrimonio dell'Albertina fa riscoprire quella che fu lungo il XIX
secolo la possibilità di trasmissione, formale ma coerente, del bello mediante la fusione di sapere
empirico e fascino normativo della classicità. Si tratta di materiali di rara importanza, anche nel
loro essere rimasti fin qui poco o per nulla noti al pubblico. La sinergia tra i curatori
dell'iniziativa – docenti titolari presso l'Albertina: Roberta Merlino e Fernanda Tartaglino per
l'Anatomia artistica, Antonio Musiari per la Storia dell'Arte – ha permesso di ritrovare,
organizzare e valorizzare volumi e fogli attraverso la ricerca storico-critica. Le fasi
dell'apprendistato di pittori e scultori a partire dai fondamenti scientifici attinti alla medicina,
per continuare con gli sviluppi nell'osservazione diretta e nell'interpretazione dell'anatomia
umana diventano, grazie a Corpi di carta, anche chiavi di lettura delle opere maturate dagli
artisti al termine della loro formazione. Speculare si afferma, nella visita alla mostra come nella
lettura del catalogo, la forza dell'insegnamento – in particolare di Bertinatti – che ben si lascia
cogliere proprio dagli strumenti (i fogli proposti alla copia, i libri illustrati) e dai risultati di
mano degli allievi. Tra i risultati si annoverano due disegni e due dipinti ad olio, in cui si
apprezza con peculiare evidenza l'eco visiva dell'itinerario segnato da Corpi di carta. Il primo
disegno, Lezione d'anatomia in Grecia di Louis Lafitte, si ammira nella Pinacoteca dell'Albertina
dal 1844 entro una ricca e fantasiosa cornice di Giuseppe Maria Bonzanigo. L'altro disegno, sola
opera esposta non di proprietà dell'Accademia, è una copia anonima da una litografia di Julien,
testimonianza dell'attenzione ai modelli su carta che nel XVIII e XIX secolo caratterizzava
l'inizio degli studi. I soggetti delle due tele sono un Nudo maschile, prodotto della scuola di
Jacques-Louis David, e Andrea Vesalio che studia anatomia di Carlo Bonatto Minella, premiato
nel 1876 al Concorso accademico triennale di Pittura. Questo secondo dipinto, di tema storico,
chiude l'arco di tempo tracciato da Corpi di carta con l'omaggio di un allievo dell'Albertina ad
uno dei padri della medicina, Vesalio appunto, che con il suo De humani corporis fabrica, apparso
nel 1543, aprì la strada ai moderni studi di anatomia.
I saggi in catalogo approfondiscono la formazione della collezione di testi e stampe di Anatomia
nella Biblioteca dell'Accademia Albertina (Musiari), il manoscritto di Francesco Bertinatti
(Merlino) e il grande volume illustrato dedicato da Jean Galbert Salvage al Gladiateur
combattant (Tartaglino).
Orari: lunedì, martedì, giovedì, venerdì, sabato, domenica dalle ore 10.00 alle ore 18.00. Ultimo
ingresso alle ore 17.30. Mercoledì chiuso.
Pinacoteca Albertina
Via Accademia Albertina 8, Torino
Tel: 011 0897370
Web: www.pinacotecalbertina.it - www.accademialbertina.torino.it
E-mail: pinacoteca.albertina@copatitalia.com - comunicazione@accademialbertina.torino.it
30
giugno 2017
Corpi di carta
Dal 30 giugno al 03 settembre 2017
arte antica
disegno e grafica
disegno e grafica
Location
PINACOTECA ALBERTINA
Torino, Via Dell'accademia Albertina, 8, (Torino)
Torino, Via Dell'accademia Albertina, 8, (Torino)
Orario di apertura
lunedì, martedì, giovedì, venerdì, sabato, domenica dalle ore 10.00 alle ore 18.00. Ultimo ingresso alle ore 17.30. Mercoledì chiuso.
Vernissage
30 Giugno 2017, ore 18
Curatore