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Cèramica 2017
Trenta espositori per la mostra mercato, trentacinque tra installazioni e mostre in ogni angolo della città, oltre trenta eventi tra dimostrazioni, incontri, visite nelle aziende e giochi di luce
Comunicato stampa
Segnala l'evento
La manifestazione Cèramica compie 25 anni e dal 16 al 18 giugno torna a Montelupo
Fiorentino, nel ricordo degli antichi fasti, ma con lo sguardo rivolto al futuro. Trenta
espositori per la mostra mercato, trentacinque tra installazioni e mostre in ogni
angolo della città, oltre trenta eventi tra dimostrazioni, incontri, visite nelle aziende e
giochi di luce per tre giorni legati da un unico filo conduttore, che dà il titolo a questa
edizione 2017 della manifestazione: Rinascimenti. Storie di terre, territori e talenti.
Il Rinascimento, che si sviluppò a Firenze tra la fine del Medioevo e l'inizio dell'età
moderna, per propagarsi presto in tutta Europa, vide svilupparsi un nuovo linguaggio
figurativo, legato ad un diverso modo di concepire il mondo e se stessi. In quell'epoca la
città di Montelupo visse il suo massimo splendore e i manufatti che vi vennero prodotti in
quel periodo, grazie al trust Antinori, vennero commercializzati in tutto il mondo. E non è
un caso che ancora oggi le ceramiche di Montelupo siano esposte in tutta Europa e che
alcuni pezzi siano stati ritrovati anche a Cuba e in Giappone.
I “Rinascimenti” del titolo della manifestazione vogliono però dire qualcosa in più, vogliono
partire dal passato e interpretarlo con occhi nuovi per guardare con slancio al futuro,
ripensando le aziende, i prodotti, il territorio. E Cèramica 2017 si propone come il punto
di partenza di questa nuova visione, sarà incentrata sempre più sulla produzione di
qualità, sulla collaborazione con artisti importanti.
Per tre giorni, nell’atmosfera di festa che da sempre caratterizza la manifestazione,
Montelupo ospiterà mostre, installazioni, incontri e dimostrazioni di maestri ceramisti.
Innanzi tutto, lungo tutte le strade cittadine, si terrà la mostra mercato, quest’anno
intitolata "Le Forme della terra", che ospiterà 35 ceramisti provenienti da tutta Italia
e le dimostrazioni dei maestri terracottai. Poi ci saranno le esposizioni. Gli artisti che
hanno risposto alla chiamata sono oltre 100, provengono da tutta Italia e hanno stili e
formazione molto differenti. Le loro opere saranno esposte in personali o collettive allestite
nei fondi dei negozi, in cappelle, ex cinema, piazze e studi d'arte.
Fra le tante proposte, vale la pena di ricordare “L’arte non trema", un progetto nato dopo
il terremoto dell’Emilia del 2012 che ha visto più di 200 artisti provenienti da diversi parti
del mondo dare vita ad un’opera unica fatta dei frammenti raccolti tra le rovine, privi di un
valore intrinseco, ma ancora contenitori e simboli di storie e memorie che non devono
andare disperse.
C'è poi spazio per mostre a carattere più sperimentale e sociale come "More Clay, less
plastic", ideata da un collettivo di ceramisti provenienti da tutta Italia con l'intento di
promuovere un uso "ecologico" della ceramica al posto della plastica.
Il palazzo podestarile, centro espositivo della città, ospita contemporaneamente una
rassegna dedicata alla Strada della Ceramica di Montelupo, che ruota attorno al "Rosso
di Montelupo", il manufatto di maggior pregio esposto al Museo, e la mostra dell'artista
tedesco Thomas Lange "Non sporcare il fiume".
Poi due importanti personali di Giovanni Chilleri e Onofrio Pepe. Le opere di Chilleri
saranno esposte presso la Prioria di San Lorenzo e una di esse verrà cotta nel forno in
fibra allestito in viale Umberto I, domenica 18 maggio, mentre quelle di Pepe saranno
collocate in piazza VIII Marzo 1944 e in uno spazio espositivo in via Caverni 20.
Di indubbio fascino anche “Anima Mundi” la collettiva dedicata a gioielli realizzati in
ceramica e l'esposizione dedicata all'uso della stampa in 3D per la realizzazione di
manufatti in ceramica.
Durante la manifestazione, poi, molte delle aziende del territorio apriranno le loro porte per
mostrare le diverse fasi della lavorazione e per accogliere i visitatori con laboratori e
installazioni. L'elenco delle visite è disponibile sul sito della manifestazione
(www.festaceramica.it) e tutte possono essere prenotate telefonando all'Ufficio Turistico
(0571 51324).
Per l’occasione saranno eccezionalmente aperti anche i laboratori di due artisti molto
conosciuti e apprezzati: il laboratorio di Paolo Staccioli (visitabile su prenotazione) e
l'Atelier Marco Bagnoli, da poco inaugurato (venerdì pomeriggio e domenica mattina
visite guidate su prenotazioni; sabato pomeriggio apertura libera). Per entrambi contattare
l’info point turistico allo 0571 51342.
Due luoghi significativi di Montelupo saranno animati da installazioni multimediali: sul
muro che costeggia il fiume Pesa sarà proiettato un video realizzato da Fabbrica
Lumiere in collaborazione con il Centro Ceramico Sperimentale che ripercorre la storia
della manifattura della città attraverso i volti e gli uomini che per secoli hanno impastato,
lavorato e dipinto "la mota" (così viene chiamata l'argilla, in gergo locale), mentre l'ex
fabbrica Fanciullacci, sede di una delle aziende storiche di Montelupo, ora luogo in
attesa di essere recuperato, tornerà a vivere grazie a un’installazione video dedicata alla
ceramica.
Le due piazze estreme della città, infine, saranno lo scenario per spettacoli, esibizioni e
concerti. In piazza Vittorio Veneto, assieme alla cooperativa Promocultura e a Reality
Bites, è di scena il "C'era Mica Fest", che vedrà salire sul palco Colombre, L'uomo
pigiama e l'Albero. In piazza dell'Unione Europea, in collaborazione con la Fornace di
Sammontana, è stato allestito uno spazio che nelle serate di venerdì e domenica ospiterà
le esibizioni di un pianista sospeso e una ballerina che volteggerà in aria, entrambi appesi
ad una gru.
Il Ministero dello Sviluppo ha individuato nella produzione di Montelupo un elemento di
eccellenza delle manifatture italiane a cui dedicare un francobollo. L'annullo filatelico
speciale sarà presentato sabato 17 giugno alle ore 11.00 presso il giardino del palazzo
podestarile in un'iniziativa a cui prenderanno parte numerosi rappresentanti istituzionali. Il
francobollo di Montelupo, dopo la presentazione, sarà disponibile in tutti gli uffici postali
italiani.
Fiorentino, nel ricordo degli antichi fasti, ma con lo sguardo rivolto al futuro. Trenta
espositori per la mostra mercato, trentacinque tra installazioni e mostre in ogni
angolo della città, oltre trenta eventi tra dimostrazioni, incontri, visite nelle aziende e
giochi di luce per tre giorni legati da un unico filo conduttore, che dà il titolo a questa
edizione 2017 della manifestazione: Rinascimenti. Storie di terre, territori e talenti.
Il Rinascimento, che si sviluppò a Firenze tra la fine del Medioevo e l'inizio dell'età
moderna, per propagarsi presto in tutta Europa, vide svilupparsi un nuovo linguaggio
figurativo, legato ad un diverso modo di concepire il mondo e se stessi. In quell'epoca la
città di Montelupo visse il suo massimo splendore e i manufatti che vi vennero prodotti in
quel periodo, grazie al trust Antinori, vennero commercializzati in tutto il mondo. E non è
un caso che ancora oggi le ceramiche di Montelupo siano esposte in tutta Europa e che
alcuni pezzi siano stati ritrovati anche a Cuba e in Giappone.
I “Rinascimenti” del titolo della manifestazione vogliono però dire qualcosa in più, vogliono
partire dal passato e interpretarlo con occhi nuovi per guardare con slancio al futuro,
ripensando le aziende, i prodotti, il territorio. E Cèramica 2017 si propone come il punto
di partenza di questa nuova visione, sarà incentrata sempre più sulla produzione di
qualità, sulla collaborazione con artisti importanti.
Per tre giorni, nell’atmosfera di festa che da sempre caratterizza la manifestazione,
Montelupo ospiterà mostre, installazioni, incontri e dimostrazioni di maestri ceramisti.
Innanzi tutto, lungo tutte le strade cittadine, si terrà la mostra mercato, quest’anno
intitolata "Le Forme della terra", che ospiterà 35 ceramisti provenienti da tutta Italia
e le dimostrazioni dei maestri terracottai. Poi ci saranno le esposizioni. Gli artisti che
hanno risposto alla chiamata sono oltre 100, provengono da tutta Italia e hanno stili e
formazione molto differenti. Le loro opere saranno esposte in personali o collettive allestite
nei fondi dei negozi, in cappelle, ex cinema, piazze e studi d'arte.
Fra le tante proposte, vale la pena di ricordare “L’arte non trema", un progetto nato dopo
il terremoto dell’Emilia del 2012 che ha visto più di 200 artisti provenienti da diversi parti
del mondo dare vita ad un’opera unica fatta dei frammenti raccolti tra le rovine, privi di un
valore intrinseco, ma ancora contenitori e simboli di storie e memorie che non devono
andare disperse.
C'è poi spazio per mostre a carattere più sperimentale e sociale come "More Clay, less
plastic", ideata da un collettivo di ceramisti provenienti da tutta Italia con l'intento di
promuovere un uso "ecologico" della ceramica al posto della plastica.
Il palazzo podestarile, centro espositivo della città, ospita contemporaneamente una
rassegna dedicata alla Strada della Ceramica di Montelupo, che ruota attorno al "Rosso
di Montelupo", il manufatto di maggior pregio esposto al Museo, e la mostra dell'artista
tedesco Thomas Lange "Non sporcare il fiume".
Poi due importanti personali di Giovanni Chilleri e Onofrio Pepe. Le opere di Chilleri
saranno esposte presso la Prioria di San Lorenzo e una di esse verrà cotta nel forno in
fibra allestito in viale Umberto I, domenica 18 maggio, mentre quelle di Pepe saranno
collocate in piazza VIII Marzo 1944 e in uno spazio espositivo in via Caverni 20.
Di indubbio fascino anche “Anima Mundi” la collettiva dedicata a gioielli realizzati in
ceramica e l'esposizione dedicata all'uso della stampa in 3D per la realizzazione di
manufatti in ceramica.
Durante la manifestazione, poi, molte delle aziende del territorio apriranno le loro porte per
mostrare le diverse fasi della lavorazione e per accogliere i visitatori con laboratori e
installazioni. L'elenco delle visite è disponibile sul sito della manifestazione
(www.festaceramica.it) e tutte possono essere prenotate telefonando all'Ufficio Turistico
(0571 51324).
Per l’occasione saranno eccezionalmente aperti anche i laboratori di due artisti molto
conosciuti e apprezzati: il laboratorio di Paolo Staccioli (visitabile su prenotazione) e
l'Atelier Marco Bagnoli, da poco inaugurato (venerdì pomeriggio e domenica mattina
visite guidate su prenotazioni; sabato pomeriggio apertura libera). Per entrambi contattare
l’info point turistico allo 0571 51342.
Due luoghi significativi di Montelupo saranno animati da installazioni multimediali: sul
muro che costeggia il fiume Pesa sarà proiettato un video realizzato da Fabbrica
Lumiere in collaborazione con il Centro Ceramico Sperimentale che ripercorre la storia
della manifattura della città attraverso i volti e gli uomini che per secoli hanno impastato,
lavorato e dipinto "la mota" (così viene chiamata l'argilla, in gergo locale), mentre l'ex
fabbrica Fanciullacci, sede di una delle aziende storiche di Montelupo, ora luogo in
attesa di essere recuperato, tornerà a vivere grazie a un’installazione video dedicata alla
ceramica.
Le due piazze estreme della città, infine, saranno lo scenario per spettacoli, esibizioni e
concerti. In piazza Vittorio Veneto, assieme alla cooperativa Promocultura e a Reality
Bites, è di scena il "C'era Mica Fest", che vedrà salire sul palco Colombre, L'uomo
pigiama e l'Albero. In piazza dell'Unione Europea, in collaborazione con la Fornace di
Sammontana, è stato allestito uno spazio che nelle serate di venerdì e domenica ospiterà
le esibizioni di un pianista sospeso e una ballerina che volteggerà in aria, entrambi appesi
ad una gru.
Il Ministero dello Sviluppo ha individuato nella produzione di Montelupo un elemento di
eccellenza delle manifatture italiane a cui dedicare un francobollo. L'annullo filatelico
speciale sarà presentato sabato 17 giugno alle ore 11.00 presso il giardino del palazzo
podestarile in un'iniziativa a cui prenderanno parte numerosi rappresentanti istituzionali. Il
francobollo di Montelupo, dopo la presentazione, sarà disponibile in tutti gli uffici postali
italiani.
16
giugno 2017
Cèramica 2017
Dal 16 al 18 giugno 2017
arte contemporanea
arti decorative e industriali
arti decorative e industriali
Location
SEDI VARIE – Montelupo Fiorentino
Montelupo Fiorentino, - , (Firenze)
Montelupo Fiorentino, - , (Firenze)
Ufficio stampa
DAVIS & CO.