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Tra immagine e sperimentazione
La mostra riunisce opere e installazioni di quattro artisti italiani,attraverso una serie di opere attualizzate da un lavoro serrato di creatività, di pensiero filosofico e di riti risolti con materie e stili diversi.
Comunicato stampa
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La mostra dal titolo “TRA IMMAGINE E SPERIMENTAZIONE” è promossa dall'ARTESTUDIO 26, punto di riferimento significativo nella planimetria artistica di una città fortemente europea come Milano. Lo spazio oltre a vivacizzare ricognizioni ad ampio raggio di tendenze che caratterizzano l’arte contemporanea, offre lezioni tecniche e teoriche e conferenze di illustri artisti e intellettuali italiani del secondo Novecento. L’esposizione curata dal Prof. Carlo Franza, illustre Storico dell’Arte Contemporanea, che firma anche il testo, dal titolo “Tra immagine e sperimentazione” riunisce opere e installazioni di quattro artisti italiani, Luisa Garavaglia, Marisa Settembrini, Sergio Gimelli e Patrizia Quadrelli che “attraverso una serie di opere, attualizzate da un lavoro serrato di creatività, di pensiero filosofico e di riti risolti con materie e stili diversi, eppur sempre spazianti fra un’esistenza contemporanea e un universo di sogno, fanno registrare l’attenzione ad alcune grandi tematiche del nostro tempo, ovvero all’ambiente, alla comunicazione e alla desertificazione dell’interiorità. Ognuno di questi artisti, dalla più conosciuta artista Marisa Settembrini alla cui scuola sono legati i tre nuovi artisti, Luisa Garavaglia, Sergio Gimelli e Patrizia Quadrelli, sviluppa un percorso di mirata attualità, di apprensione alle nuove materie, di attenzione agli scenari più attuali della movimentazione artistica contemporanea”. La presenza di artisti affermati e di altri più giovani nel panorama delle scelte che l' ARTESTUDIO 26 propone lascia intendere la capacità di leggere la storicità, di scoprire il nuovo, di rompere con un passato troppo vischioso e riscrivere anche una sorta di taccuino del futuro.
Cenni biografici degli artisti
Luisa Garavaglia nasce a San Vittore Olona nel 1954, si diploma al Liceo Artistico di Brera. Dopo una breve esperienza nel campo della moda si dedica alla riabilitazione e la cura del corpo. Nel 2014, l’incontro a Milano con l’artista Marisa Settembrini segna l’inizio di un periodo di studio e ricerca artistica, di sperimentazioni linguistiche e di materiali che l’hanno portata a produrre opere di grande impatto, sensibilità ed espressività. Luisa Garavaglia attualmente vive e lavora a Saronno (VA).
Sergio Gimelli è nato a Milano nel 1976, dove vive e lavora. Lavora nel settore pubblico e coltiva da sempre l’amore per l’arte dedicandosi prevalentemente alla pittura. Negli ultimi anni, la frequentazione dell’artista Marisa Settembrini ha maggiormente portato la sua ricerca verso la sperimentazione pur non tralasciando il suo interesse per il ritratto e la figura. Attualmente è iscritto anche all’Accademia di Belle Arti di Brera presso il Dipartimento di Arti Visive, corso di Pittura.
Patrizia Quadrelli è nata a Saronno nel 1958, dove vive e lavora nell’azienda di famiglia. Ha sempre avuto una forte curiosità per i fenomeni dell’arte moderna e contemporanea. La sua naturale inclinazione e l’attitudine al fare artistico e l’incontro nel 2015 con l’artista Marisa Settembrini ha fatto maturare il lei il desiderio di intraprendere un percorso artistico di studio, ricerca e sperimentazione. Il fascino del vetro e dei materiali e la simbologia delle forme sono stati gli elementi della sua attuale ricerca.
Marisa Settembrini è nata a Gagliano del Capo (Lecce) nel 1955. Dopo aver frequentato l’Accademia di Brera e la Kunst Akademie di Monaco di Baviera, oggi è titolare della cattedra di Discipline Pittoriche al Liceo Artistico di Brera, a Milano, città dove vive e che alterna con i riposi nella cittadina salentina di Alessano. La sua attività parte dal 1976 con l’invito alla mostra “La nuova figurazione italiana” al Palazzo dei Congressi di Roma, per conto della Quadriennale Romana. Numerose le mostre personali e le installazioni in Italia (Roma, Firenze, Alcamo, Lecce, Todi, Milano, Erice, San Vito Lo Capo, Pavia, Brescia, Sondrio, Loreto, Teglio) e all’estero (New York, Monaco di Baviera, Berlino, Dusseldorf), e le partecipazioni a importanti rassegne. Nel 2011 viene invitata da Vittorio Sgarbi a partecipare alla 54ma edizione della Biennale di Venezia. E’ presente in vari Musei stranieri (Berlino, Montreal, New York) e italiani. Ha inoltre elaborato in coedizione con alcuni scrittori varie cartelle di grafica. E’ stata segnalata da Jean Pierre Jouvet nel Catalogo Comanducci n. 14 e da Domenico Montalto nel n. 27. Della sua arte hanno scritto critici e scrittori italiani e stranieri, da Argan a Carluccio, da A. Del Guercio a Fabiani, da Ferguson, a Carlo Franza, da Armando Ginesi a Virgilio Guzzi e a D. Montalto, dalla E. Muritti a N. Ponente, da F. Russoli a R. Sanesi, da Evelina Schatz a Walter Schonenberg, da Fulvio Papi a Marco Valsecchi.
Biografia del curatore
Carlo Franza, nato nel 1949, è uno Storico dell’Arte Moderna e Contemporanea, italiano. Critico d’Arte. E’ vissuto a Roma dal 1959 al 1980 dove ha studiato e conseguito tre lauree all’Università Statale La Sapienza (Lettere, Filosofia e Sociologia). Si è laureato con Giulio Carlo Argan di cui è stato allievo e Assistente. Dal 1980 è a Milano dove tuttora risiede. Professore Straordinario di Storia dell’Arte Moderna e Contemporanea, Ordinario di Lingua e Letteratura Italiana. Visiting Professor nell’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano e in altre numerose Università estere. Docente nel Master Universitario “Management e Valorizzazione dei Beni Culturali” allo IED di Milano. E’ stato indicato dal “Times” fra i dieci Critici d’Arte più importanti d’Europa. Giornalista, Critico d’arte dal 1974 a Il Giornale di Indro Montanelli, poi a Libero fondato da Vittorio Feltri e diretto da Maurizio Belpietro. Nel 2012 riprende l’attività giornalistica come “opinionista” sul quotidiano “Il Giornale” e la sua rubrica “Scenari dell'arte”. E’ fondatore e direttore del MIMAC della Fondazione Don Tonino Bello. Ha al suo attivo decine di libri fondamentali e migliaia di pubblicazioni e cataloghi con presentazioni di mostre. Si è interessato dei più importanti artisti del mondo dei quali ne ha curato prestigiosissime mostre. Dal 2001 al 2007 è stato Consulente del Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Ha vinto per il Giornalismo e la Critica d’Arte, il Premio Città di Alassio nel 1980, il Premio Barocco-Città di Gallipoli nel 1990, il Premio Cortina nel 1994, il Premio Saint Vincent nel 1995, il Premio Bormio nel 1996, il Premio Milano nel 1998, e il Premio delle Arti Premio della Cultura nel 2000 (di cui è presidente di giuria dal 2001) e il Premio Città di Tricase nel 2008. Nel 2013 vince il Premio Berlino per la Critica d'Arte. Nel 2016 ha vinto a Roma nella Biblioteca Vallicelliana il Premio ARTECOM-onlus per il Giornalismo, la Docenza Universitaria e la Critica d’Arte.
Cenni biografici degli artisti
Luisa Garavaglia nasce a San Vittore Olona nel 1954, si diploma al Liceo Artistico di Brera. Dopo una breve esperienza nel campo della moda si dedica alla riabilitazione e la cura del corpo. Nel 2014, l’incontro a Milano con l’artista Marisa Settembrini segna l’inizio di un periodo di studio e ricerca artistica, di sperimentazioni linguistiche e di materiali che l’hanno portata a produrre opere di grande impatto, sensibilità ed espressività. Luisa Garavaglia attualmente vive e lavora a Saronno (VA).
Sergio Gimelli è nato a Milano nel 1976, dove vive e lavora. Lavora nel settore pubblico e coltiva da sempre l’amore per l’arte dedicandosi prevalentemente alla pittura. Negli ultimi anni, la frequentazione dell’artista Marisa Settembrini ha maggiormente portato la sua ricerca verso la sperimentazione pur non tralasciando il suo interesse per il ritratto e la figura. Attualmente è iscritto anche all’Accademia di Belle Arti di Brera presso il Dipartimento di Arti Visive, corso di Pittura.
Patrizia Quadrelli è nata a Saronno nel 1958, dove vive e lavora nell’azienda di famiglia. Ha sempre avuto una forte curiosità per i fenomeni dell’arte moderna e contemporanea. La sua naturale inclinazione e l’attitudine al fare artistico e l’incontro nel 2015 con l’artista Marisa Settembrini ha fatto maturare il lei il desiderio di intraprendere un percorso artistico di studio, ricerca e sperimentazione. Il fascino del vetro e dei materiali e la simbologia delle forme sono stati gli elementi della sua attuale ricerca.
Marisa Settembrini è nata a Gagliano del Capo (Lecce) nel 1955. Dopo aver frequentato l’Accademia di Brera e la Kunst Akademie di Monaco di Baviera, oggi è titolare della cattedra di Discipline Pittoriche al Liceo Artistico di Brera, a Milano, città dove vive e che alterna con i riposi nella cittadina salentina di Alessano. La sua attività parte dal 1976 con l’invito alla mostra “La nuova figurazione italiana” al Palazzo dei Congressi di Roma, per conto della Quadriennale Romana. Numerose le mostre personali e le installazioni in Italia (Roma, Firenze, Alcamo, Lecce, Todi, Milano, Erice, San Vito Lo Capo, Pavia, Brescia, Sondrio, Loreto, Teglio) e all’estero (New York, Monaco di Baviera, Berlino, Dusseldorf), e le partecipazioni a importanti rassegne. Nel 2011 viene invitata da Vittorio Sgarbi a partecipare alla 54ma edizione della Biennale di Venezia. E’ presente in vari Musei stranieri (Berlino, Montreal, New York) e italiani. Ha inoltre elaborato in coedizione con alcuni scrittori varie cartelle di grafica. E’ stata segnalata da Jean Pierre Jouvet nel Catalogo Comanducci n. 14 e da Domenico Montalto nel n. 27. Della sua arte hanno scritto critici e scrittori italiani e stranieri, da Argan a Carluccio, da A. Del Guercio a Fabiani, da Ferguson, a Carlo Franza, da Armando Ginesi a Virgilio Guzzi e a D. Montalto, dalla E. Muritti a N. Ponente, da F. Russoli a R. Sanesi, da Evelina Schatz a Walter Schonenberg, da Fulvio Papi a Marco Valsecchi.
Biografia del curatore
Carlo Franza, nato nel 1949, è uno Storico dell’Arte Moderna e Contemporanea, italiano. Critico d’Arte. E’ vissuto a Roma dal 1959 al 1980 dove ha studiato e conseguito tre lauree all’Università Statale La Sapienza (Lettere, Filosofia e Sociologia). Si è laureato con Giulio Carlo Argan di cui è stato allievo e Assistente. Dal 1980 è a Milano dove tuttora risiede. Professore Straordinario di Storia dell’Arte Moderna e Contemporanea, Ordinario di Lingua e Letteratura Italiana. Visiting Professor nell’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano e in altre numerose Università estere. Docente nel Master Universitario “Management e Valorizzazione dei Beni Culturali” allo IED di Milano. E’ stato indicato dal “Times” fra i dieci Critici d’Arte più importanti d’Europa. Giornalista, Critico d’arte dal 1974 a Il Giornale di Indro Montanelli, poi a Libero fondato da Vittorio Feltri e diretto da Maurizio Belpietro. Nel 2012 riprende l’attività giornalistica come “opinionista” sul quotidiano “Il Giornale” e la sua rubrica “Scenari dell'arte”. E’ fondatore e direttore del MIMAC della Fondazione Don Tonino Bello. Ha al suo attivo decine di libri fondamentali e migliaia di pubblicazioni e cataloghi con presentazioni di mostre. Si è interessato dei più importanti artisti del mondo dei quali ne ha curato prestigiosissime mostre. Dal 2001 al 2007 è stato Consulente del Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Ha vinto per il Giornalismo e la Critica d’Arte, il Premio Città di Alassio nel 1980, il Premio Barocco-Città di Gallipoli nel 1990, il Premio Cortina nel 1994, il Premio Saint Vincent nel 1995, il Premio Bormio nel 1996, il Premio Milano nel 1998, e il Premio delle Arti Premio della Cultura nel 2000 (di cui è presidente di giuria dal 2001) e il Premio Città di Tricase nel 2008. Nel 2013 vince il Premio Berlino per la Critica d'Arte. Nel 2016 ha vinto a Roma nella Biblioteca Vallicelliana il Premio ARTECOM-onlus per il Giornalismo, la Docenza Universitaria e la Critica d’Arte.
24
maggio 2017
Tra immagine e sperimentazione
Dal 24 maggio al 16 giugno 2017
arte contemporanea
Location
ARTESTUDIO 26
Milano, Via Padova, 26, (Milano)
Milano, Via Padova, 26, (Milano)
Orario di apertura
Da lunedì a domenica previo appuntamento al 338.9197709.
Vernissage
24 Maggio 2017, ore 18.00
Autore
Curatore