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BaseOpen: Gaia Geraci – Impromptu
Un ciclo di mostre di breve durata dedicato agli artisti italiani che si confrontano con il tema dell’evento, dell’azione in tempo reale e con il possibile ruolo dell’arte nell’era post internet
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Base / Progetti per l'arte venerdì 21 aprile dalle ore 20,00 presenta il quinto appuntamento di BASEOPEN a cura di Marco Bagnoli con Gaia Geraci dal titolo IMPROMPTU.
IMPROMPTU è una performance elaborata da Gaia Geraci che si struttura in due fasi differenti, ma intimamente collegate. La prima è determinata dalla realizzazione dell’inatteso dal punto di vista musicale e ambientale, ma soprattutto, fotografico. Come afferma Gaia si tratta di “istantanee che diventano ricordi di un’esperienza mediata perché vissuta attraverso uno schermo, dal quale è possibile intravedere solo dettagli, ascoltando una musica, magnetica e straniante”. La musica, eseguita in presa diretta da Luca di Volo ed Eleonora Tassinari con l'elaborazione elettronica di Francesco Pellegrino, è un invito a fermarsi e ascoltare, pratica ormai desueta in un'epoca del "tutto e subito". La seconda fase, prende forma in virtù di quanto avvenuto la sera precedente, disvelando la natura della performance attraverso gli oggetti e gli elementi compositivi del ricordo che diventano essi stessi ricordi, in una spirale di immagini che si sovrappongono, stratificandosi nel tempo fino alla loro completa sublimazione. IMPROMPTU è quindi un progetto legato all'improvvisazione, ma anche all'idea di impronta: elementi cruciali per la costruzione di un ricordo alla base di una narrazione condivisa in cui reale ed immaginato si fondono.
Gaia Geraci (Reggio Calabria, 1986) vive e lavora fra Milano, Firenze e la Sicilia. Usa la fotografia come strumento di indagine del mondo e delle relazioni con esso. Predilige il dettaglio al tutto in un processo di scoperta sempre nuovo.
BASEOPEN è un ciclo di mostre che si sviluppano nel giorno dell'evento/inaugurazione e in quelli successivi con le “tracce” residuali dell'azione proposta e svolta. Gli inviti sono realizzati da un singolo componente del collettivo e proposti parallelamente alla consueta programmazione del artist run space di Firenze. Gli artisti invitati a BASEOPEN rappresentano uno spaccato della scena attuale italiana e rispondono al tema della pratica partecipativa, del dialogo con il pubblico globale/locale e attorno a cosa può essere considerato oggetto artistico o di affezione estetica. Così l'opera realizzata coincide con la sperimentazione, la destrutturazione e l'amplificazione di quello che può essere inteso oggi per display espositivo e per fruizione dell'opera. L'esperienza di BASEOPEN porta in evidenza l'attitudine di BASE, dal 1998, impegnata a creare una piattaforma democratica di confronto sul ruolo dell'arte e della cultura. La novità consiste nel rendere “open” il dibattito attorno al processo creativo e alla ragione d'essere di quello specifico evento. Quello che accomuna le diverse sperimentazioni attorno al tema dell'incontro/dialogo è, per adesso, una riflessione trasversale sul concetto di comunità di appartenenza, sul ruolo dell'arte e il dibattito attorno ad essa. BASEOPEN nasce in continuità con i cicli di BASETALKS(!) e RADICALTOOLS che hanno puntato, in un momento di crisi di sistema, che ha provocato una riduzione delle attività di ricerca da parte di istituzioni pubbliche e private, a stimolare il confronto tra differenti processualità artistiche, generazionali, di audience e di metodologie per la trasmissione del sapere collettivo. Gli appuntamenti precedenti di BASEOPEN sono stati: #1, mercoledì 16 novembre, Margherita Moscardini < Massimo Bartolini; #2, giovedì 24 novembre, Francesco Fonassi < Enrico Vezzi; #3 lunedì 3 aprile: Giuseppe Stampone < Paolo Parisi; mercoledì' 12 aprile Giulio Delvè < Paolo Masi. Riprenderanno a luglio 2017 dopo la mostra dell’artista di Los Angeles, Nicole Miller, che sarà inaugurata giovedì 4 maggio.
Calendario BASEOPEN:
#5 venerdì 21 aprile: Gaia Geraci < Marco Bagnoli
#6 giovedì 27 aprile: Jaya Cozzani, Marco Andrea Magni, Agostino Osio < Remo Salvadori
BASE / Progetti per l’arte è un’idea di artisti per altri artisti. BASE è un luogo unico per la pratica dell’arte in Italia, la cui attività iniziata nel 1998, viene curata da un collettivo di artisti che vivono e operano in Toscana e che si fanno promotori di presentare a Firenze alcuni aspetti, tra i più interessanti dell’arte del duemila. BASE è un dialogo sulla contemporaneità aperto ad un confronto internazionale. Attualmente fanno parte del collettivo di BASE / Progetti per l’arte: Mario Airò, Marco Bagnoli, Massimo Bartolini, Vittorio Cavallini, Yuki Ichihashi, Paolo Masi, Massimo Nannucci, Maurizio Nannucci, Paolo Parisi, Remo Salvadori, Enrico Vezzi. Fino adesso si sono tenute a BASE mostre di Sol Lewitt, Marco Bagnoli, Alfredo Pirri, Cesare Pietroiusti, Jan Vercruysse, Niele Toroni, Michael Galasso, Luca Pancrazzi, John Nixon & Marco Fusinato, Heimo Zobernig, Ingo Springenschmid, Paolo Masi & Pier Luigi Tazzi, Antonio Muntadas, Robert Barry, Luca Vitone, Gino De Dominicis, Liliana Moro, Claude Closky, Remo Salvadori, Pietro Sanguineti, Liam Gillick, Massimo Bartolini, Mario Airò, Eva Marisaldi, Rainer Ganahl, François Morellet, Bernhard Rüdiger, Nedko Solakov e Slava Nakovska, Olaf Nicolai, Giuliano Scabia, Kinkaleri, Steve Piccolo & Gak Sato, Rirkrit Tiravanija, Matt Mullican, Michel Verjux, Elisabetta Benassi, Pedro Cabrita Reis, Pietro Riparbelli, Simone Berti, Jeppe Hein, Gerwald Rockenschaub, Jonathan Monk, Peter Kogler, Carsten Nicolai, Surasi Kusulwong, Franz West, Tino Sehgal, Nico Dockx, Grazia Toderi, Armin Linke, Davide Bertocchi, Pierre Bismuth, Olivier Mosset, Stefano Arienti, Erwin Wurm, Thomas Bayrle, Hans Schabus, Maurizio Mochetti, Lawrence Weiner, Amedeo Martegani, Gianni Caravaggio, Piero Golia, David Tremlett, Franco Vaccari, Radical Tools, Koo Jeong-A, Christian Jankowski, Giuseppe Gabellone, Martin Creed, Ken Lum, Jiri Kovanda e BASEOPEN con Margherita Moscardini, Francesco Fonassi, Giuseppe Stampone, Giulio Delvè, ... che hanno presentato progetti inediti pensati per lo spazio di BASE. Prossime mostre: Nicole Miller, Roman Ondak, Saadane Afif, John Armleder, Rossella Biscotti, Daniel Buren, Thomas Saraceno, Patrick Tuttofuoco, ...
L’attività è promossa e sostenuta dagli artisti fondatori con il contributo dell’associazione BASExBASE / Centro per l'arte contemporanea Luigi Pecci, Prato / Regione Toscana.
BASE / PROGETTI PER L'ARTE
Via San Niccolò 18r
50125 Firenze / Italy
info@baseitaly.org / www.baseitaly.org
IMPROMPTU è una performance elaborata da Gaia Geraci che si struttura in due fasi differenti, ma intimamente collegate. La prima è determinata dalla realizzazione dell’inatteso dal punto di vista musicale e ambientale, ma soprattutto, fotografico. Come afferma Gaia si tratta di “istantanee che diventano ricordi di un’esperienza mediata perché vissuta attraverso uno schermo, dal quale è possibile intravedere solo dettagli, ascoltando una musica, magnetica e straniante”. La musica, eseguita in presa diretta da Luca di Volo ed Eleonora Tassinari con l'elaborazione elettronica di Francesco Pellegrino, è un invito a fermarsi e ascoltare, pratica ormai desueta in un'epoca del "tutto e subito". La seconda fase, prende forma in virtù di quanto avvenuto la sera precedente, disvelando la natura della performance attraverso gli oggetti e gli elementi compositivi del ricordo che diventano essi stessi ricordi, in una spirale di immagini che si sovrappongono, stratificandosi nel tempo fino alla loro completa sublimazione. IMPROMPTU è quindi un progetto legato all'improvvisazione, ma anche all'idea di impronta: elementi cruciali per la costruzione di un ricordo alla base di una narrazione condivisa in cui reale ed immaginato si fondono.
Gaia Geraci (Reggio Calabria, 1986) vive e lavora fra Milano, Firenze e la Sicilia. Usa la fotografia come strumento di indagine del mondo e delle relazioni con esso. Predilige il dettaglio al tutto in un processo di scoperta sempre nuovo.
BASEOPEN è un ciclo di mostre che si sviluppano nel giorno dell'evento/inaugurazione e in quelli successivi con le “tracce” residuali dell'azione proposta e svolta. Gli inviti sono realizzati da un singolo componente del collettivo e proposti parallelamente alla consueta programmazione del artist run space di Firenze. Gli artisti invitati a BASEOPEN rappresentano uno spaccato della scena attuale italiana e rispondono al tema della pratica partecipativa, del dialogo con il pubblico globale/locale e attorno a cosa può essere considerato oggetto artistico o di affezione estetica. Così l'opera realizzata coincide con la sperimentazione, la destrutturazione e l'amplificazione di quello che può essere inteso oggi per display espositivo e per fruizione dell'opera. L'esperienza di BASEOPEN porta in evidenza l'attitudine di BASE, dal 1998, impegnata a creare una piattaforma democratica di confronto sul ruolo dell'arte e della cultura. La novità consiste nel rendere “open” il dibattito attorno al processo creativo e alla ragione d'essere di quello specifico evento. Quello che accomuna le diverse sperimentazioni attorno al tema dell'incontro/dialogo è, per adesso, una riflessione trasversale sul concetto di comunità di appartenenza, sul ruolo dell'arte e il dibattito attorno ad essa. BASEOPEN nasce in continuità con i cicli di BASETALKS(!) e RADICALTOOLS che hanno puntato, in un momento di crisi di sistema, che ha provocato una riduzione delle attività di ricerca da parte di istituzioni pubbliche e private, a stimolare il confronto tra differenti processualità artistiche, generazionali, di audience e di metodologie per la trasmissione del sapere collettivo. Gli appuntamenti precedenti di BASEOPEN sono stati: #1, mercoledì 16 novembre, Margherita Moscardini < Massimo Bartolini; #2, giovedì 24 novembre, Francesco Fonassi < Enrico Vezzi; #3 lunedì 3 aprile: Giuseppe Stampone < Paolo Parisi; mercoledì' 12 aprile Giulio Delvè < Paolo Masi. Riprenderanno a luglio 2017 dopo la mostra dell’artista di Los Angeles, Nicole Miller, che sarà inaugurata giovedì 4 maggio.
Calendario BASEOPEN:
#5 venerdì 21 aprile: Gaia Geraci < Marco Bagnoli
#6 giovedì 27 aprile: Jaya Cozzani, Marco Andrea Magni, Agostino Osio < Remo Salvadori
BASE / Progetti per l’arte è un’idea di artisti per altri artisti. BASE è un luogo unico per la pratica dell’arte in Italia, la cui attività iniziata nel 1998, viene curata da un collettivo di artisti che vivono e operano in Toscana e che si fanno promotori di presentare a Firenze alcuni aspetti, tra i più interessanti dell’arte del duemila. BASE è un dialogo sulla contemporaneità aperto ad un confronto internazionale. Attualmente fanno parte del collettivo di BASE / Progetti per l’arte: Mario Airò, Marco Bagnoli, Massimo Bartolini, Vittorio Cavallini, Yuki Ichihashi, Paolo Masi, Massimo Nannucci, Maurizio Nannucci, Paolo Parisi, Remo Salvadori, Enrico Vezzi. Fino adesso si sono tenute a BASE mostre di Sol Lewitt, Marco Bagnoli, Alfredo Pirri, Cesare Pietroiusti, Jan Vercruysse, Niele Toroni, Michael Galasso, Luca Pancrazzi, John Nixon & Marco Fusinato, Heimo Zobernig, Ingo Springenschmid, Paolo Masi & Pier Luigi Tazzi, Antonio Muntadas, Robert Barry, Luca Vitone, Gino De Dominicis, Liliana Moro, Claude Closky, Remo Salvadori, Pietro Sanguineti, Liam Gillick, Massimo Bartolini, Mario Airò, Eva Marisaldi, Rainer Ganahl, François Morellet, Bernhard Rüdiger, Nedko Solakov e Slava Nakovska, Olaf Nicolai, Giuliano Scabia, Kinkaleri, Steve Piccolo & Gak Sato, Rirkrit Tiravanija, Matt Mullican, Michel Verjux, Elisabetta Benassi, Pedro Cabrita Reis, Pietro Riparbelli, Simone Berti, Jeppe Hein, Gerwald Rockenschaub, Jonathan Monk, Peter Kogler, Carsten Nicolai, Surasi Kusulwong, Franz West, Tino Sehgal, Nico Dockx, Grazia Toderi, Armin Linke, Davide Bertocchi, Pierre Bismuth, Olivier Mosset, Stefano Arienti, Erwin Wurm, Thomas Bayrle, Hans Schabus, Maurizio Mochetti, Lawrence Weiner, Amedeo Martegani, Gianni Caravaggio, Piero Golia, David Tremlett, Franco Vaccari, Radical Tools, Koo Jeong-A, Christian Jankowski, Giuseppe Gabellone, Martin Creed, Ken Lum, Jiri Kovanda e BASEOPEN con Margherita Moscardini, Francesco Fonassi, Giuseppe Stampone, Giulio Delvè, ... che hanno presentato progetti inediti pensati per lo spazio di BASE. Prossime mostre: Nicole Miller, Roman Ondak, Saadane Afif, John Armleder, Rossella Biscotti, Daniel Buren, Thomas Saraceno, Patrick Tuttofuoco, ...
L’attività è promossa e sostenuta dagli artisti fondatori con il contributo dell’associazione BASExBASE / Centro per l'arte contemporanea Luigi Pecci, Prato / Regione Toscana.
BASE / PROGETTI PER L'ARTE
Via San Niccolò 18r
50125 Firenze / Italy
info@baseitaly.org / www.baseitaly.org
12
aprile 2017
BaseOpen: Gaia Geraci – Impromptu
Dal 12 al 25 aprile 2017
arte contemporanea
Location
BASE / PROGETTI PER L’ARTE
Firenze, Via Di San Niccolò, 18R, (Firenze)
Firenze, Via Di San Niccolò, 18R, (Firenze)
Vernissage
12 Aprile 2017, ore 19
Autore
Curatore