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Raqm, nel segno del ricamo. Dal XV al XIX secolo, ricami preziosi in Oriente e in Europa
Dopo 25 anni di ricerca David Sorgato mette in mostra alcuni tra i suoi tessili più rari e prestigiosi
Comunicato stampa
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La parola ricamo deriva all’arabo Raqm che significa segno: è il simbolo del prestigio e della dignità di chi indossa abiti preziosi. Esistono fasce decorative risalenti a secoli prima di Cristo; si parla di ricamo nella mitologia, nei poemi di Omero e di Virgilio, e nella Bibbia Mosé descrisse il Santo Tabernacolo: “Lo fece con figure di cherubino, lavoro di ricamatore."
La mostra Raqm, nel segno del ricamo nasce da una passione personale di David Sorgato, che si traduce in venticinque anni di ricerca e una collezione di ricami tra i più rari e prestigiosi, provenienti da ogni parte del mondo: Persia, Cina, Uzbekistan, Tadjikistan, Afghanistan, Iraq, Algeria, Italia, Francia, Olanda, Inghilterra, solo per citarne alcuni.
Per questo evento David Sorgato ha trasformato ogni ricamo in un oggetto d’arte e di arredo contemporaneo grazie alle abilità di attenti restauratori.
Gli eleganti decori francesi dai fili metallici sono diventati quadri; gli algerini con i fiori colorati sul fondo di lino écru sono pannelli e testate per letti; i tessuti Suzani dell’Asia Centrale, ricamati ad ago Susan, sono ora dei tendaggi unici. Le mantelle matrimoniali cinesi Miao sono state cucite e intelaiate diventando dei quadri tridimensionali, mentre oggi sono utilizzati come coperte i kilim ricamati della Bassa Mesopotamia. Questi ultimi erano realizzati con estro, fantasia, abilità tecnica manuale e memoria dalle ricamatrici che non utilizzavano cartoni ma memorizzavano la posizione di ogni figura che desideravano mostrare sul lavoro finito.
Colorati, decorati con cerchi concentrici e simboli solari sciamanici preislamici, i tessuti Suzani esprimono la forza dell’universo, magica e protettrice. Il sole, la luna, le stelle, i fiori di melograno: qualunque siano i disegni, non sono stati scelti per caso, hanno radici profonde; ogni elemento è una parte del cosmo e l’intera composizione è l’immagine del mondo.
Raqm, nel segno del ricamo è l’unione di due momenti creativi, uno passato carico di senso mistico e sensuale, testimonianza delle credenze e dell’eleganza del secolo a cui appartiene. L’altro attuale che trasforma e rinnova l’uso dei tessuti ricamati secondo l’estetismo e la cultura dei nostri giorni.
Ogni pezzo esposto, nella sua unicità, è il manifesto di raffinatezza e ricerca della bellezza in tutte le epoche.
La mostra Raqm, nel segno del ricamo nasce da una passione personale di David Sorgato, che si traduce in venticinque anni di ricerca e una collezione di ricami tra i più rari e prestigiosi, provenienti da ogni parte del mondo: Persia, Cina, Uzbekistan, Tadjikistan, Afghanistan, Iraq, Algeria, Italia, Francia, Olanda, Inghilterra, solo per citarne alcuni.
Per questo evento David Sorgato ha trasformato ogni ricamo in un oggetto d’arte e di arredo contemporaneo grazie alle abilità di attenti restauratori.
Gli eleganti decori francesi dai fili metallici sono diventati quadri; gli algerini con i fiori colorati sul fondo di lino écru sono pannelli e testate per letti; i tessuti Suzani dell’Asia Centrale, ricamati ad ago Susan, sono ora dei tendaggi unici. Le mantelle matrimoniali cinesi Miao sono state cucite e intelaiate diventando dei quadri tridimensionali, mentre oggi sono utilizzati come coperte i kilim ricamati della Bassa Mesopotamia. Questi ultimi erano realizzati con estro, fantasia, abilità tecnica manuale e memoria dalle ricamatrici che non utilizzavano cartoni ma memorizzavano la posizione di ogni figura che desideravano mostrare sul lavoro finito.
Colorati, decorati con cerchi concentrici e simboli solari sciamanici preislamici, i tessuti Suzani esprimono la forza dell’universo, magica e protettrice. Il sole, la luna, le stelle, i fiori di melograno: qualunque siano i disegni, non sono stati scelti per caso, hanno radici profonde; ogni elemento è una parte del cosmo e l’intera composizione è l’immagine del mondo.
Raqm, nel segno del ricamo è l’unione di due momenti creativi, uno passato carico di senso mistico e sensuale, testimonianza delle credenze e dell’eleganza del secolo a cui appartiene. L’altro attuale che trasforma e rinnova l’uso dei tessuti ricamati secondo l’estetismo e la cultura dei nostri giorni.
Ogni pezzo esposto, nella sua unicità, è il manifesto di raffinatezza e ricerca della bellezza in tutte le epoche.
11
maggio 2017
Raqm, nel segno del ricamo. Dal XV al XIX secolo, ricami preziosi in Oriente e in Europa
Dall'undici al 31 maggio 2017
arte antica
arte etnica
arte etnica
Location
DAVID SORGATO
Milano, Via Sant'orsola, 13, (Milano)
Milano, Via Sant'orsola, 13, (Milano)
Orario di apertura
da lunedì a sabato 9.30-13 e 14.30-19
Vernissage
11 Maggio 2017, ore 18
Curatore