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Remi Rough – Symphony of Systematic Minimalism
La mostra personale Symphony of Systematic Minimalism dell’artista Remi Rough (Londra, 1971), uno dei maggiori esponenti della corrente astratta dell’arte urbana, esplorerà i rapporti tra le arti visive e la musica: nuovi lavori su tela insieme a musica scritta e prodotta dall’artista.
Comunicato stampa
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Wunderkammern è lieta di presentare Symphony of Systematic Minimalism, mostra personale dell’artista Remi Rough.
Remi Rough (Londra, 1971) è uno dei maggiori esponenti della corrente astratta dell’arte urbana. Proveniente dalla scena dell’arte britannica degli anni ‘80, ha sviluppato la sua ricerca sia nello spazio della galleria che attraverso interventi pubblici. L’artista combina il purismo dei movimenti d’avanguardia, come il Suprematismo, con un’energia espressionista completamente moderna per creare potenti composizioni astratte. Le sue linee sintetiche ma allo stesso tempo dinamiche e le sue forme geometriche colorate nette, sia su pareti che su tele, acquisiscono una dimensione scultorea. Remi Rough ha esposto in importanti istituzioni ed eventi internazionali come la Biennale di Street Art di Mosca, il Museé Mohammed VI a Rabat, la MB6 Biennale di Marrakech, la Urban Art Biennale presso il Völklinger Museum, il Museo di Belle Arti di Santander e la Maison De L’Architecture a Strasburgo.
Symphony of Systematic Minimalism, la prima mostra personale di Remi Rough in Italia, esplora i rapporti tra le arti visive e la musica. Con un’esperienza nella produzione musicale di oltre vent’anni, l’espressione artistica e musicale di Remi sono sempre state intrinsecamente legate. Come nel linguaggio astratto della musica, nella pittura di Remi gli elementi visivi diventano un sistema cromatico di forme pure. Nelle sue opere colori, linee e forme sono modulati come "accordi" visivi in una composizione musicale, che risultano in una struttura dinamica e precisa, dove nulla è arbitrario e tutto è al posto giusto. Ogni opera, insieme alla composizione musicale creata appositamente per essa, acquisisce una dimensione temporale, si evolve nel tempo e diventa un'esperienza.
Per la sua mostra a Wunderkammern, Remi Rough presenterà nuovi lavori su tela di grandi dimensioni, insieme alla musica scritta e prodotta dall'artista. Inoltre saranno esposti disegni su carta ed un’installazione site-specific in galleria. In occasione dell'opening sarà presentato il libro #RoughSketches Volume 01, insieme ad un’edizione speciale limitata creata da Sandra Varisco. L'artista sarà presente all'inaugurazione.
Remi Rough (Londra, 1971) è uno dei maggiori esponenti della corrente astratta dell’arte urbana. Proveniente dalla scena dell’arte britannica degli anni ‘80, ha sviluppato la sua ricerca sia nello spazio della galleria che attraverso interventi pubblici. L’artista combina il purismo dei movimenti d’avanguardia, come il Suprematismo, con un’energia espressionista completamente moderna per creare potenti composizioni astratte. Le sue linee sintetiche ma allo stesso tempo dinamiche e le sue forme geometriche colorate nette, sia su pareti che su tele, acquisiscono una dimensione scultorea. Remi Rough ha esposto in importanti istituzioni ed eventi internazionali come la Biennale di Street Art di Mosca, il Museé Mohammed VI a Rabat, la MB6 Biennale di Marrakech, la Urban Art Biennale presso il Völklinger Museum, il Museo di Belle Arti di Santander e la Maison De L’Architecture a Strasburgo.
Symphony of Systematic Minimalism, la prima mostra personale di Remi Rough in Italia, esplora i rapporti tra le arti visive e la musica. Con un’esperienza nella produzione musicale di oltre vent’anni, l’espressione artistica e musicale di Remi sono sempre state intrinsecamente legate. Come nel linguaggio astratto della musica, nella pittura di Remi gli elementi visivi diventano un sistema cromatico di forme pure. Nelle sue opere colori, linee e forme sono modulati come "accordi" visivi in una composizione musicale, che risultano in una struttura dinamica e precisa, dove nulla è arbitrario e tutto è al posto giusto. Ogni opera, insieme alla composizione musicale creata appositamente per essa, acquisisce una dimensione temporale, si evolve nel tempo e diventa un'esperienza.
Per la sua mostra a Wunderkammern, Remi Rough presenterà nuovi lavori su tela di grandi dimensioni, insieme alla musica scritta e prodotta dall'artista. Inoltre saranno esposti disegni su carta ed un’installazione site-specific in galleria. In occasione dell'opening sarà presentato il libro #RoughSketches Volume 01, insieme ad un’edizione speciale limitata creata da Sandra Varisco. L'artista sarà presente all'inaugurazione.
01
aprile 2017
Remi Rough – Symphony of Systematic Minimalism
Dal primo aprile al 20 maggio 2017
arte contemporanea
Location
WUNDERKAMMERN [Roma]
Roma, Via Gabrio Serbelloni, 124, (Roma)
Roma, Via Gabrio Serbelloni, 124, (Roma)
Orario di apertura
da martedì a sabato, ore 16-19 o su appuntamento.
Vernissage
1 Aprile 2017, ore 18.30
Autore
Curatore