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Cristiano Carotti – Miracle of Love
GC2 Contemporary presenta Miracle of Love,
Terza mostra personale di Cristiano Carotti in galleria dopo Decompression Chamber nel 2008 e Nothing but Rainbows nel 2013. Miracle of Love si pone come special project della serie Waterloove, dedicato dall’artista alla propria città.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
GC2 Contemporary è lieta di presentare Miracle of Love,
Terza mostra personale di Cristiano Carotti in galleria dopo Decompression Chamber nel 2008 e Nothing but Rainbows nel 2013. Miracle of Love si pone come special project della serie Waterloove, dedicato dall'artista alla propria città e focalizzato sull'icona che rende famosa Terni in tutto il mondo, San Valentino. Carotti presenta una serie di 6 opere su carta gessata ed una scultura che hanno l'intento di reinterpretare secondo la visione e i linguaggi dell'artista l'iconografia del Santo patrono della Città e protettore degli innamorati.
Il progetto Waterloove ha preso forma con l'omonima personale dell'artista alla Galleria "Al Blu di Prussia" di Napoli, curata da Francesco Santaniello che nel testo critico in catalogo scrive:"Waterloove è stata pensata da Cristiano Carotti come metafora della battaglia che ogni uomo, in quanto essere pensante e senziente, deve combatte affinché la sua vita non sia uno spettacolo da ammirare, ma una fattiva esperienza, compresa tra gli estremi della ragione e dell’istinto, durante la quale sia possibile modulare l’intera gamma dei sentimenti e declinare i paradigmi delle idee che gli esseri umani sono in grado di generare. Waterloove è un attacco al romanticismo più melenso, al falso e vacuo sentimentalismo e all’effimera apparenza di quelle realtà spesso senza significato ma alla perenne ricerca di un significante. Waterloove è una battaglia che possono vincere soltanto gli impavidi che si lasciano sopraffare dal turbine delle passioni: coloro che non temono i moti dell’animo e che hanno l’ardire di emozionarsi; coloro che scelgono di essere generali di se stessi. Waterloove è, allo stesso tempo, un inno alla libertà e al coraggio di chi è disposto a lottare per seguire un ideale, qualunque esso sia, giusto o sbagliato..."
A questa mostra seguono "Nothing but the Rainbows" proprio alla Canovaccio nel 2013, l'istallazione "Blackswallow V14" realizzata dall'artista allo Squero di San Tovaso in occasione della Biennale Arte 2015 a cura di Lorenzo Respi e la mostra REDUX alla galleria Al Blu di Prussia nel 2016.
L'ossimoro Amore-Morte, fortemente presente nelle vicende riguardanti San Valentino, ispira l'opera "Miracle of love" una scultura in gesso e garza gessata al centro del percorso espositivo proposto da Carotti.
Valentino, già vescovo di Terni, unì in matrimonio la giovane cristiana Serapia e il centurione romano Sabino: l'unione era ostacolata dai genitori di lei ma, vinta la resistenza di questi, si scoprì che la giovane era gravemente malata. Il centurione chiamò Valentino al capezzale della giovane morente e gli chiese di non essere mai più separato dall'amata: il santo vescovo lo battezzò e quindi lo unì in matrimonio a Serapia, dopo di che morirono entrambi.
San Valentino morì decapitato, compiendo un atto indubbiamente politico oltre che religioso.
L'opera va letta come spesso accade con il lavoro di Carotti nella sua voluta ambiguità concettuale.Questa interpretazione di Valentino si pone come uno specchio, un punto interrogativo e come spunto per riflettere sul concetto di amore, sul valore archetipico di simboli legati indissolubilmente alla città e al territorio, sulle loro derive ma anche sui valori che hanno conservato nel corso del tempo.
Papa Bergoglio ha di recente sostenuto: "Marx non ha inventato nulla" ..." il comunismo ha copiato il cristianesimo" sottovalutando in primis che Marx non volesse inventare nulla ma solo teorizzare qualcosa che stava semplicemente succedendo. Guardando al futuro Il filosofo sostenne che la società capitalista avrebbe inesorabilmente portato alla morte dell'amore.
E' successo davvero? L'amore sta morendo?o il vero Miracolo è proprio l'immortalità dell'amore?
Difficile dare una risposta,l' unica certezza è che per Carotti la battaglia continua.
A completare il progetto una selezione di tele e sculture appartenenti agli ultimi due anni di produzione e la grande tela inedita dal titolo "Unico grande amore (Libertà per gli ultras)" .
Ad accompagnare gli spettatori nel percorso espositivo un live set con una selezione musicale del DJ e producer Moodoki ispirata alle opere di Carotti
Terza mostra personale di Cristiano Carotti in galleria dopo Decompression Chamber nel 2008 e Nothing but Rainbows nel 2013. Miracle of Love si pone come special project della serie Waterloove, dedicato dall'artista alla propria città e focalizzato sull'icona che rende famosa Terni in tutto il mondo, San Valentino. Carotti presenta una serie di 6 opere su carta gessata ed una scultura che hanno l'intento di reinterpretare secondo la visione e i linguaggi dell'artista l'iconografia del Santo patrono della Città e protettore degli innamorati.
Il progetto Waterloove ha preso forma con l'omonima personale dell'artista alla Galleria "Al Blu di Prussia" di Napoli, curata da Francesco Santaniello che nel testo critico in catalogo scrive:"Waterloove è stata pensata da Cristiano Carotti come metafora della battaglia che ogni uomo, in quanto essere pensante e senziente, deve combatte affinché la sua vita non sia uno spettacolo da ammirare, ma una fattiva esperienza, compresa tra gli estremi della ragione e dell’istinto, durante la quale sia possibile modulare l’intera gamma dei sentimenti e declinare i paradigmi delle idee che gli esseri umani sono in grado di generare. Waterloove è un attacco al romanticismo più melenso, al falso e vacuo sentimentalismo e all’effimera apparenza di quelle realtà spesso senza significato ma alla perenne ricerca di un significante. Waterloove è una battaglia che possono vincere soltanto gli impavidi che si lasciano sopraffare dal turbine delle passioni: coloro che non temono i moti dell’animo e che hanno l’ardire di emozionarsi; coloro che scelgono di essere generali di se stessi. Waterloove è, allo stesso tempo, un inno alla libertà e al coraggio di chi è disposto a lottare per seguire un ideale, qualunque esso sia, giusto o sbagliato..."
A questa mostra seguono "Nothing but the Rainbows" proprio alla Canovaccio nel 2013, l'istallazione "Blackswallow V14" realizzata dall'artista allo Squero di San Tovaso in occasione della Biennale Arte 2015 a cura di Lorenzo Respi e la mostra REDUX alla galleria Al Blu di Prussia nel 2016.
L'ossimoro Amore-Morte, fortemente presente nelle vicende riguardanti San Valentino, ispira l'opera "Miracle of love" una scultura in gesso e garza gessata al centro del percorso espositivo proposto da Carotti.
Valentino, già vescovo di Terni, unì in matrimonio la giovane cristiana Serapia e il centurione romano Sabino: l'unione era ostacolata dai genitori di lei ma, vinta la resistenza di questi, si scoprì che la giovane era gravemente malata. Il centurione chiamò Valentino al capezzale della giovane morente e gli chiese di non essere mai più separato dall'amata: il santo vescovo lo battezzò e quindi lo unì in matrimonio a Serapia, dopo di che morirono entrambi.
San Valentino morì decapitato, compiendo un atto indubbiamente politico oltre che religioso.
L'opera va letta come spesso accade con il lavoro di Carotti nella sua voluta ambiguità concettuale.Questa interpretazione di Valentino si pone come uno specchio, un punto interrogativo e come spunto per riflettere sul concetto di amore, sul valore archetipico di simboli legati indissolubilmente alla città e al territorio, sulle loro derive ma anche sui valori che hanno conservato nel corso del tempo.
Papa Bergoglio ha di recente sostenuto: "Marx non ha inventato nulla" ..." il comunismo ha copiato il cristianesimo" sottovalutando in primis che Marx non volesse inventare nulla ma solo teorizzare qualcosa che stava semplicemente succedendo. Guardando al futuro Il filosofo sostenne che la società capitalista avrebbe inesorabilmente portato alla morte dell'amore.
E' successo davvero? L'amore sta morendo?o il vero Miracolo è proprio l'immortalità dell'amore?
Difficile dare una risposta,l' unica certezza è che per Carotti la battaglia continua.
A completare il progetto una selezione di tele e sculture appartenenti agli ultimi due anni di produzione e la grande tela inedita dal titolo "Unico grande amore (Libertà per gli ultras)" .
Ad accompagnare gli spettatori nel percorso espositivo un live set con una selezione musicale del DJ e producer Moodoki ispirata alle opere di Carotti
11
febbraio 2017
Cristiano Carotti – Miracle of Love
Dall'undici febbraio al primo marzo 2017
arte contemporanea
Location
GALLERIA GC2 CONTEMPORARY
Terni, Vico San Lorenzo, 5, (Terni)
Terni, Vico San Lorenzo, 5, (Terni)
Orario di apertura
Da martedì a sabato ore 9.30-13, 16-19.30
Vernissage
11 Febbraio 2017, Ore 18.30
Autore
Curatore