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Sequela
L’esposizione nasce da una riflessione laica sul senso del sacro nella vita contemporanea e su come il rapporto con la spiritualità venga oggi vissuto e raccontato dalle arti visive
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Nella suggestiva ex chiesa di San Mattia a Bologna, Maria Cristina Carlini partecipa alla mostra collettiva "Sequela", a cura di Leonardo Regano, promossa dal Polo Museale dell'Emilia Romagna e dalla Nuova Galleria Morone di Milano, dal 28 gennaio al 12 febbraio.
Sono coinvolti gli artisti: Bill Viola, Nanda Vigo, Maria Cristina Carlini, Daniela Comani, Davide Benati, Fausta Squatriti, Letizia Cariello, Elisabeth Scherffig, Julia Krahn, Domenico Grenci, Francesco Diluca, Giulia DallOlio, Elizabeth Aro, Maurizio Osti, Mariella Bettineschi.
L'esposizione nasce da una riflessione laica sul senso del sacro nella vita contemporanea e su come il rapporto con la spiritualità venga oggi vissuto e raccontato dalle arti visive. Il titolo scelto, di derivazione evangelica, è qui proposto in riferimento al testo di Bonhöffer (1937) riprendendo dal pensiero del teologo tedesco la necessità di un approccio alla religione meno dogmatico e più aderente alla rivelazione biblica. Una necessità di un contatto con la religiosità che si riveli non mediato ma intimo, capace di superare la crisi di valori che pervade la cultura occidentale contemporanea.
Le arti visive, cartine tornasole di una società in perenne cambiamento, hanno registrato fin da subito questo nuovo bisogno di spiritualità. Quello che si vuole proporre con "Sequela" è un confronto tra tre generazioni d'artisti per raccontare come negli ultimi quarant'anni sia stato vissuto e sia cambiato questo approccio al sacro e alla spiritualità.
In questo confronto, l'ex Chiesa di San Mattia offre importanti spunti di riflessione agli artisti coinvolti, alcuni dei quali moduleranno il loro lavoro in funzione del luogo ospitante.
Gli artisti sono stati selezionati tra giovani proposte e operatori già affermati, in modo da rappresentare un momento di confronto fra la scena artistica regionale, bolognese in particolare, e quella nazionale ed internazionale; un confronto che assume una rilevanza ancora maggiore per il periodo espositivo scelto, in concomitanza di ArteFiera 2017.
La scultrice Maria Cristina Carlini è presente con Khmer, un'opera che, con cerchi in grès sovrapposti, richiama per forma e colore le colonne del tempio cambogiano Khmer di "Banteay Srei" del X secolo d.C., un luogo spirituale il cui nome significa "Cittadella delle donne" e un'antica leggenda attribuisce proprio ad una donna la realizzazione delle sculture di divinità addossate alle pareti.
Sabato 28 gennaio si terrà inoltre la performance di Julia Krahn alle ore 22.30
Coordinate mostra
Titolo SEQUELA
A cura di Leonardo Regano
Sede Ex Chiesa di San Mattia, via Sant'Isaia 14 - Bologna
Date 28 gennaio - 12 febbraio 2017
Orari sabato 28 gennaio, ore 10-24; domenica 29 gennaio, ore 10-20;
da giovedì a domenica, ore 16-20, gli altri giorni su appuntamento
Ingresso libero
Ufficio Stampa per Maria Cristina Carlini
IBC Irma Bianchi Communication
Tel. +39 02 8940 4694 - mob. + 39 328 5910857 - info@irmabianchi.it
testi e immagini scaricabili da
http://www.irmabianchi.it/mostra/maria-cristina-carlini-partecipa-sequela
Sono coinvolti gli artisti: Bill Viola, Nanda Vigo, Maria Cristina Carlini, Daniela Comani, Davide Benati, Fausta Squatriti, Letizia Cariello, Elisabeth Scherffig, Julia Krahn, Domenico Grenci, Francesco Diluca, Giulia DallOlio, Elizabeth Aro, Maurizio Osti, Mariella Bettineschi.
L'esposizione nasce da una riflessione laica sul senso del sacro nella vita contemporanea e su come il rapporto con la spiritualità venga oggi vissuto e raccontato dalle arti visive. Il titolo scelto, di derivazione evangelica, è qui proposto in riferimento al testo di Bonhöffer (1937) riprendendo dal pensiero del teologo tedesco la necessità di un approccio alla religione meno dogmatico e più aderente alla rivelazione biblica. Una necessità di un contatto con la religiosità che si riveli non mediato ma intimo, capace di superare la crisi di valori che pervade la cultura occidentale contemporanea.
Le arti visive, cartine tornasole di una società in perenne cambiamento, hanno registrato fin da subito questo nuovo bisogno di spiritualità. Quello che si vuole proporre con "Sequela" è un confronto tra tre generazioni d'artisti per raccontare come negli ultimi quarant'anni sia stato vissuto e sia cambiato questo approccio al sacro e alla spiritualità.
In questo confronto, l'ex Chiesa di San Mattia offre importanti spunti di riflessione agli artisti coinvolti, alcuni dei quali moduleranno il loro lavoro in funzione del luogo ospitante.
Gli artisti sono stati selezionati tra giovani proposte e operatori già affermati, in modo da rappresentare un momento di confronto fra la scena artistica regionale, bolognese in particolare, e quella nazionale ed internazionale; un confronto che assume una rilevanza ancora maggiore per il periodo espositivo scelto, in concomitanza di ArteFiera 2017.
La scultrice Maria Cristina Carlini è presente con Khmer, un'opera che, con cerchi in grès sovrapposti, richiama per forma e colore le colonne del tempio cambogiano Khmer di "Banteay Srei" del X secolo d.C., un luogo spirituale il cui nome significa "Cittadella delle donne" e un'antica leggenda attribuisce proprio ad una donna la realizzazione delle sculture di divinità addossate alle pareti.
Sabato 28 gennaio si terrà inoltre la performance di Julia Krahn alle ore 22.30
Coordinate mostra
Titolo SEQUELA
A cura di Leonardo Regano
Sede Ex Chiesa di San Mattia, via Sant'Isaia 14 - Bologna
Date 28 gennaio - 12 febbraio 2017
Orari sabato 28 gennaio, ore 10-24; domenica 29 gennaio, ore 10-20;
da giovedì a domenica, ore 16-20, gli altri giorni su appuntamento
Ingresso libero
Ufficio Stampa per Maria Cristina Carlini
IBC Irma Bianchi Communication
Tel. +39 02 8940 4694 - mob. + 39 328 5910857 - info@irmabianchi.it
testi e immagini scaricabili da
http://www.irmabianchi.it/mostra/maria-cristina-carlini-partecipa-sequela
27
gennaio 2017
Sequela
Dal 27 gennaio al 19 febbraio 2017
arte contemporanea
Location
EX CHIESA DI SAN MATTIA
Bologna, Via Sant'isaia, 14A, (Bologna)
Bologna, Via Sant'isaia, 14A, (Bologna)
Orario di apertura
sabato 28 gennaio, ore 10-24; domenica 29 gennaio, ore 10-20; da giovedì a domenica, ore 16-20, gli altri giorni su appuntamento
Vernissage
27 Gennaio 2017, ore 19
Ufficio stampa
IRMA BIANCHI
Autore
Curatore