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The Elephant in the Room
Le opere degli artisti del Collettivo Barnum attivano connessioni tra oggetti e situazioni apparentemente lontani. Ogni lavoro è variazione sul tema, analogia di contenuti tabù o di elementi disturbanti: nell’interpretazione dello spettatore si compirà il loro svelamento, i problemi si renderanno visibili in contesti differenti…l’elefante non si potrà più ignorare
Comunicato stampa
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The Elephant in the Room
“Perché l’Elefante si chiama ‘Elefante’?” Negli anni ’30 Walter Benjamin, filosofo e critico tedesco, scrisse un breve racconto per bambini attorno a questo tema. Una storia che è parte di un corpus pubblicato postumo dedicato alla letteratura per l’infanzia, dove il bambino è considerato dallo scrittore un individuo ‘singolare e incommensurabile’, capace di costruire il proprio mondo oggettuale da sé: attraverso l’immaginazione, la narrazione si apre a nuovi significati e dimensioni.
‘The Elephant in the Room’ è una mostra concepita come materia narrante: il visitatore, come il destinatario del racconto di Benjamin, è invitato a dissolvere i confini del già dato e ad aprirsi a nuove percezioni del possibile.
Il titolo rimanda al detto di origine anglosassone dove l’elefante è inteso come analogia di un problema ovvio di cui nessuno vuole parlare, una verità scomoda che nessuno vuole vedere. Le opere degli artisti del Collettivo Barnum attivano connessioni tra oggetti e situazioni apparentemente lontani. Ogni lavoro è variazione sul tema, analogia di contenuti tabù o di elementi disturbanti: nell’interpretazione dello spettatore si compirà il loro svelamento, i problemi si renderanno visibili in contesti differenti…l’elefante non si potrà più ignorare.
A cura di Amalia Nangeroni
In mostra: Laura Allegro, Martina Camani, Luca Forestan, Maddalena Granziera, Alessio Guarda, Stefan Milosavljevic, Alex Ortiga, Fabio Ranzolin, Gianna Rubini, Giulia Vecchiato, Karin Zrinjski.
Artista ospite: Marta Scaccia.
Presso - S.a.L.E. Docks | Dorsoduro 264, Venezia.
VERNISSAGE SABATO 3 DICEMBRE
h 18.00 inaugurazione | h 19.00 performance Figli della guerra, di Martina Camani e Marta Scaccia | h 20.00 Xennan DJ set.
Visitabile fino al 15 dicembre nei seguenti orari:
Martedì - Venerdì: 15.00 - 18.00
Sabato - Domenica: 10.30 - 13 / 15.00 - 18.00
“Perché l’Elefante si chiama ‘Elefante’?” Negli anni ’30 Walter Benjamin, filosofo e critico tedesco, scrisse un breve racconto per bambini attorno a questo tema. Una storia che è parte di un corpus pubblicato postumo dedicato alla letteratura per l’infanzia, dove il bambino è considerato dallo scrittore un individuo ‘singolare e incommensurabile’, capace di costruire il proprio mondo oggettuale da sé: attraverso l’immaginazione, la narrazione si apre a nuovi significati e dimensioni.
‘The Elephant in the Room’ è una mostra concepita come materia narrante: il visitatore, come il destinatario del racconto di Benjamin, è invitato a dissolvere i confini del già dato e ad aprirsi a nuove percezioni del possibile.
Il titolo rimanda al detto di origine anglosassone dove l’elefante è inteso come analogia di un problema ovvio di cui nessuno vuole parlare, una verità scomoda che nessuno vuole vedere. Le opere degli artisti del Collettivo Barnum attivano connessioni tra oggetti e situazioni apparentemente lontani. Ogni lavoro è variazione sul tema, analogia di contenuti tabù o di elementi disturbanti: nell’interpretazione dello spettatore si compirà il loro svelamento, i problemi si renderanno visibili in contesti differenti…l’elefante non si potrà più ignorare.
A cura di Amalia Nangeroni
In mostra: Laura Allegro, Martina Camani, Luca Forestan, Maddalena Granziera, Alessio Guarda, Stefan Milosavljevic, Alex Ortiga, Fabio Ranzolin, Gianna Rubini, Giulia Vecchiato, Karin Zrinjski.
Artista ospite: Marta Scaccia.
Presso - S.a.L.E. Docks | Dorsoduro 264, Venezia.
VERNISSAGE SABATO 3 DICEMBRE
h 18.00 inaugurazione | h 19.00 performance Figli della guerra, di Martina Camani e Marta Scaccia | h 20.00 Xennan DJ set.
Visitabile fino al 15 dicembre nei seguenti orari:
Martedì - Venerdì: 15.00 - 18.00
Sabato - Domenica: 10.30 - 13 / 15.00 - 18.00
03
dicembre 2016
The Elephant in the Room
Dal 03 al 15 dicembre 2016
arte contemporanea
Location
S.A.L.E. DOCKS
Venezia, Sestiere Dorsoduro, 265, (Venezia)
Venezia, Sestiere Dorsoduro, 265, (Venezia)
Orario di apertura
Martedì - Venerdì: 15.00 - 18.00
Sabato - Domenica: 10.30 - 13 / 15.00 - 18.00
Vernissage
3 Dicembre 2016, ore 18 - h 19.00 performance Figli della guerra, di Martina Camani e Marta Scaccia | h 20.00 Xennan DJ set
Autore
Curatore