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Francesca Ferreri – Scala Naturae
Francesca Ferreri presenta un progetto site specific di sculture che ambiguamente lasciano intravedere forme note, ma nella realtà estranee alla morfologia umana o animale, e persino a quella degli oggetti costruiti dall’uomo.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
A seguito dell’assegnazione del Premio ArteCa nell’ambito di Premio Arte Rugabella 2016, ARK – Cultural Property and Contemporary è lieta di presentare Scala Naturae, mostra personale di Francesca Ferreri.
Il titolo allude alla definizione di una tassonomia biologica, ormai mitica nella sua accezione prescientifica, ma in cui entrano in gioco tensioni filosofiche e creazioniste.
La pratica di Francesca Ferreri si condensa nel processo di stratificazione che colma una distanza spazio-temporale tra oggetti di utilità trascorsa, generativa di una nuova superficie materica, fatta di gessi mescolati a pigmenti, sabbie, quarzo e resine consolidanti, secondo una prassi, con forte valenza poietica, propria delle tecniche di restauro. La forma e il cromatismo genera ibridi del tutto incongruenti rispetto ad una classificazione nell’ambito dell’esistente.
La catena dell’essere, che ad ogni gradino di una scala metaforica collocava uno status biologico, comprende livelli che da quello supremo della divinità o dell’archetipo ideale scende fino al mondo minerale. I lavori di Francesca Ferreri colgono la caduta di questa impalcatura teorica, raccogliendo le scorie di tutto ciò che rimane nell’inclassificabile. Gli assemblaggi divengono così ricettacoli di oggetti annegati in sembianze aliene da ogni riconoscibilità, inscenando nella sovversione di ergonomie consuete e nell’invenzione di posture anomale, gli esiti di una nuova possibilità di esistenza.
Francesca Ferreri (Savigliano CN, 1981) ha esposto sue opere in mostre personali di cui si segnalano nel 2016 Fuzzy Traces, P/////AKT - Amsterdam, NL; Cluster Clutter - galleria Alberto Peola, Torino e collettive di cui si ricordano le recenti partecipazioni a Terra! 56° Mostra della Ceramica, Castellamonte (TO), a cura di Olga Gambari; Learning from Lascaux, Firenze, Museo di preistoria Paolo Graziosi, a cura di Fabio Carnaghi e You can deny it but you carry it with you, FAROtoys, Omegna (VB) a seguito della Residenza CARS. Francesca Ferreri è stata inserita nella sezione PRESENT FUTURE @Artissima, Torino a cura di Sohrab Mohebbi presentata dalla Galleria Alberto Peola, con acquisizione delle opere per la collezione della Fondazione Arte Moderna e Contemporanea CRT - Torino Piemonte. Vive e lavora a Torino.
Il titolo allude alla definizione di una tassonomia biologica, ormai mitica nella sua accezione prescientifica, ma in cui entrano in gioco tensioni filosofiche e creazioniste.
La pratica di Francesca Ferreri si condensa nel processo di stratificazione che colma una distanza spazio-temporale tra oggetti di utilità trascorsa, generativa di una nuova superficie materica, fatta di gessi mescolati a pigmenti, sabbie, quarzo e resine consolidanti, secondo una prassi, con forte valenza poietica, propria delle tecniche di restauro. La forma e il cromatismo genera ibridi del tutto incongruenti rispetto ad una classificazione nell’ambito dell’esistente.
La catena dell’essere, che ad ogni gradino di una scala metaforica collocava uno status biologico, comprende livelli che da quello supremo della divinità o dell’archetipo ideale scende fino al mondo minerale. I lavori di Francesca Ferreri colgono la caduta di questa impalcatura teorica, raccogliendo le scorie di tutto ciò che rimane nell’inclassificabile. Gli assemblaggi divengono così ricettacoli di oggetti annegati in sembianze aliene da ogni riconoscibilità, inscenando nella sovversione di ergonomie consuete e nell’invenzione di posture anomale, gli esiti di una nuova possibilità di esistenza.
Francesca Ferreri (Savigliano CN, 1981) ha esposto sue opere in mostre personali di cui si segnalano nel 2016 Fuzzy Traces, P/////AKT - Amsterdam, NL; Cluster Clutter - galleria Alberto Peola, Torino e collettive di cui si ricordano le recenti partecipazioni a Terra! 56° Mostra della Ceramica, Castellamonte (TO), a cura di Olga Gambari; Learning from Lascaux, Firenze, Museo di preistoria Paolo Graziosi, a cura di Fabio Carnaghi e You can deny it but you carry it with you, FAROtoys, Omegna (VB) a seguito della Residenza CARS. Francesca Ferreri è stata inserita nella sezione PRESENT FUTURE @Artissima, Torino a cura di Sohrab Mohebbi presentata dalla Galleria Alberto Peola, con acquisizione delle opere per la collezione della Fondazione Arte Moderna e Contemporanea CRT - Torino Piemonte. Vive e lavora a Torino.
27
novembre 2016
Francesca Ferreri – Scala Naturae
Dal 27 novembre al 04 dicembre 2016
arte contemporanea
Location
VILLA RUSCONI
Castano Primo, Via Roma, (Milano)
Castano Primo, Via Roma, (Milano)
Orario di apertura
da lunedì a venerdì ore 16.30-19
sabato e domenica ore 10-12 e 16.30-19
Vernissage
27 Novembre 2016, 16.30
Autore
Curatore