Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Peteris Lidaka – Hypotheses non fingo
Attraverso le sue opere, l’artista lettone crea un universo che scavalca i limiti dell’immaginazione: una nuova realtà, un mondo parallelo in cui l’ingegneria spaziale diventa campo di sperimentazione artistica
Comunicato stampa
Segnala l'evento
“Hypotheses non fingo” (“Non invento ipotesi”) è la risposta di Isaac Newton a chi gli chiedeva di definire la forza di gravità: a partire dai fenomeni osservati, sosteneva, si poteva solo descriverne gli effetti. Da questa risposta prende spunto Peteris Lidaka nella mostra che, dal 13 ottobre, presenta alla 121+ Libreria Ex-Temporanea di Milano. Attraverso le sue opere, l’artista lettone crea un universo che scavalca i limiti dell’immaginazione: una nuova realtà, un mondo parallelo in cui l’ingegneria spaziale diventa campo di sperimentazione artistica.
Mentre in lavori precedenti – come in Airplaneography, Un Sedicesimo 32, edito da Corraini – aveva immaginato macchine volanti e aeroplani impossibili, rendendo omaggio al volo meccanico, primo grande traguardo tecnologico del Novecento, ora Peteris gioca con l’idea stessa di spazio con modalità più vivide e astratte. Mescolando discipline in modo visionario, immagina macchine volanti come organismi vivi, modellate con forme asimmetriche e colori inconsueti, dotate di altrettanto inconsuete abilità. Modelli di aeroplano che assomigliano a creature viventi, la cui abilità per volare e sopravvivere è assicurata da eliche di diverse dimensioni, ruote da aereo e parti organiche installate in contesti insoliti e stranianti.
Peteris Lidaka (1978) ha studiato al St. Martins College di Londra, attualmente vive a Riga, dove lavora come illustratore freelance e collabora con svariati progetti di design · www.peterislidaka.com
Mentre in lavori precedenti – come in Airplaneography, Un Sedicesimo 32, edito da Corraini – aveva immaginato macchine volanti e aeroplani impossibili, rendendo omaggio al volo meccanico, primo grande traguardo tecnologico del Novecento, ora Peteris gioca con l’idea stessa di spazio con modalità più vivide e astratte. Mescolando discipline in modo visionario, immagina macchine volanti come organismi vivi, modellate con forme asimmetriche e colori inconsueti, dotate di altrettanto inconsuete abilità. Modelli di aeroplano che assomigliano a creature viventi, la cui abilità per volare e sopravvivere è assicurata da eliche di diverse dimensioni, ruote da aereo e parti organiche installate in contesti insoliti e stranianti.
Peteris Lidaka (1978) ha studiato al St. Martins College di Londra, attualmente vive a Riga, dove lavora come illustratore freelance e collabora con svariati progetti di design · www.peterislidaka.com
13
ottobre 2016
Peteris Lidaka – Hypotheses non fingo
Dal 13 ottobre al 14 novembre 2016
arte contemporanea
Location
121 + LIBRERIA ESTEMPORANEA
Milano, Via Savona, 17/5, (Milano)
Milano, Via Savona, 17/5, (Milano)
Vernissage
13 Ottobre 2016, ore 19
Ufficio stampa
MARA VITALI
Autore