Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Ernesto Porcari – Sukkah
Le forme astratte ed essenziali in ferro battuto e saldato,risultato di una lunga distillazione formale, vengono qui ricomposte in base al ricordo di forme arcaiche come la lestra o il sukkah. La forma circolare come simbolo del pensiero e del peregrinare dell’uomo.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Ernesto Porcari
Sukkah
6 ottobre / 27 ottobre 2016
La Nube di OOrt – Via Pricipe Eugenio 60, Roma
La complessa ricerca artistica di Ernesto Porcari si spinge in questa mostra verso l'assemblaggio in nuove architetture di quelle forme astratte ed essenziali, realizzate in ferro lavorato, battuto e saldato, che ha già riunito in un altro ciclo di lavori intitolati "Poligonali" e che sono il risultato di una lunga distillazione formale. Filtrate dal ricordo, questi elementi si ricompongono in alcune forme ideali dell'architettura arcaica vernacolare come mura ciclopiche o capanne. Nell'agropontino, terra natia dell'artista, quest'ultime sono chiamate lestre, rifugi temporanei per una protezione stagionale; forme potenti e simboliche per l'artista, che per sottolinearne l'universalità intitola la sua mostra "Sukkah" - l'equivalente ebraico di capanna o tabernacolo, a cui è dedicata la festa autunnale dei Sukkot. Riferendosi a questi lavori l’artista scrive: “Intendo la scultura come luogo della memoria e quindi come luogo di appartenenza. Si potrebbe dire in altri termini che scolpisco la mia infanzia. Ciò che mi interessa è la memoria di uno spazio originario. Così facendo realizzo architetture non abitabili se non dalla fantasia.”
Possiamo intravedere qui l'idea universale dell'uomo nel suo peregrinare nel mondo, portatore della sua spiritualità quale costruttore di forme pure come quella circolare, forse il più puro riflesso del suo pensiero astratto. Di questo parla la mostra di Ernesto Porcari a La Nube di Oort, di forma e spiritualità.
Sukkah
6 ottobre / 27 ottobre 2016
La Nube di OOrt – Via Pricipe Eugenio 60, Roma
La complessa ricerca artistica di Ernesto Porcari si spinge in questa mostra verso l'assemblaggio in nuove architetture di quelle forme astratte ed essenziali, realizzate in ferro lavorato, battuto e saldato, che ha già riunito in un altro ciclo di lavori intitolati "Poligonali" e che sono il risultato di una lunga distillazione formale. Filtrate dal ricordo, questi elementi si ricompongono in alcune forme ideali dell'architettura arcaica vernacolare come mura ciclopiche o capanne. Nell'agropontino, terra natia dell'artista, quest'ultime sono chiamate lestre, rifugi temporanei per una protezione stagionale; forme potenti e simboliche per l'artista, che per sottolinearne l'universalità intitola la sua mostra "Sukkah" - l'equivalente ebraico di capanna o tabernacolo, a cui è dedicata la festa autunnale dei Sukkot. Riferendosi a questi lavori l’artista scrive: “Intendo la scultura come luogo della memoria e quindi come luogo di appartenenza. Si potrebbe dire in altri termini che scolpisco la mia infanzia. Ciò che mi interessa è la memoria di uno spazio originario. Così facendo realizzo architetture non abitabili se non dalla fantasia.”
Possiamo intravedere qui l'idea universale dell'uomo nel suo peregrinare nel mondo, portatore della sua spiritualità quale costruttore di forme pure come quella circolare, forse il più puro riflesso del suo pensiero astratto. Di questo parla la mostra di Ernesto Porcari a La Nube di Oort, di forma e spiritualità.
06
ottobre 2016
Ernesto Porcari – Sukkah
Dal 06 al 27 ottobre 2016
arte contemporanea
Location
LA NUBE DI OORT
Roma, Via Principe Eugenio, 60, (Roma)
Roma, Via Principe Eugenio, 60, (Roma)
Orario di apertura
6 ottobre - 16 ottobre 2016: da martedì a venerdì 17.30 - 19.30 e per appuntamento
17 ottobre - 27 ottobre 2016: per appuntamento (3383387824)
Vernissage
6 Ottobre 2016, ore 18.00
Autore