Pat O’Neill, cineasta sperimentale americano e esponente di spicco della scena californiana, è noto per l’arditezza dei suoi effetti visivi, realizzati principalmente con l’uso della stampa ottica, che fanno dei suoi film dei “viaggi” percettivi e giocosamente surreali di raro fascino. In attività dalla metà degli anni sessanta, non solo nel cinema ma anche nelle arti visive, realizzando fotografie, sculture e collage, ha lavorato nell’industria cinematografica mainstream con la sua casa di produzione la Lookout Mountain Films specializzata in effetti speciali.
Assente dall’Italia da ormai molti anni Pat O’Neill sarà a Roma per un duplice e imperdibile appuntamento:
Il 12 settembre in collaborazione con Monitor e CSC Cineteca Nazionale al Cinema Trevi verranno presentati tre suoi film e ci sarà un incontro con l’artista losangelino, moderato da Adriano Aprà, Annamaria Licciardello e Alessandra Mammì.
Il 14 settembre verrà inaugurata una mostra personale di Pat O’Neill presso la Galleria Monitor (http://www.monitoronline.org/exhibitions/pat-oneill/).
